www.spiritoconlascure.it

[Zagrosky]

Uscita: Luglio 2015
Soggetto: Jacopo Rauch
Sceneggiatura: Jacopo Rauch
Disegni: Gallieno Ferri
Copertina: Gallieno Ferri
Colori: GFB Comics

Anni dopo essere stati sconfitti da Zagor, grazie alle armi magiche di Rakum, gli Akkroniani sono tornati! L'ombra degli spietati alieni, provenienti dal Sesto Pianeta, si allunga minacciosamente sulla Terra... ha inizio l'invasione! Un unico eroe potrà opporsi ai loro piani di conquista: il futuro dell'umanità è nelle mani dello Spirito con la Scure!
_________________
Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

[rapallo1968]

Certo che tornare dopo tantissimi anni e conquistare la Terra in sole 94 pagine non deve essere facile per gli akkroniani .

[apomorfina]

[lupo bianco]

Ce l'ho in mano! Ce l'ho in mano!

Zagor 600 eh!

[Super Mark]

_________________
Super Mark

[rimatt]

Letto oggi. Non malaccio, per quanto l'albo sia piacevole soprattutto come storia celebrativa; in effetti si tratta quasi un remake, per quanto condito con un paio di idee nuove. Il piacere di rivedere gli akkroniani è comunque grande, almeno per me, e il fascino della storia originale è tale che anche un'avventura derivativa come questa mi risulta godibile. Buoni i disegni di Ferri, tutto considerato, e buona anche la colorazione.

[lupo bianco]

La colorazione la definirei molto buona, per gli standard dei centenari bonelliani. Degna la parte grafica.
Copertina pero' quasi inguardabile, non mi piace praticamente nulla, volto di Zagor, colore, lettering, tutto scadente.

Sulla storia concordo con Rimatt, godibile, riprende Magia Senza Tempo, aggiungendo più che altro scenette gustose come
S
P
O
I
L
E
R
Zagor che getta la bomba atomica nella galassia

La barriera invisibile (ottimo inizio)
La potenza è nulla senza controllo

Va letta ovviamente come storia celebrativa, dal momento che la trama in sé è poco o nulla, soprattutto per la presenza dei vari dei ex machina che suggeriscono a Zagor cosa fare o gli premono il pulsante giusto.

Gli akkroniani sono semplici cattivi-e-basta, tipo Evroniani di Paperinik, mancava un po' di spazio per l'approfondimento ovviamente; però ecco, mi spiace che la pietas mostrata da Sclavi (chiamatelo pure buonismo di poco conto se volete) nei confronti degli akkroniani caduti e vegliati da Akoto sul monte Naatani sia stata sostituita da questa immagine un po' stereotipata.

[Super Mark]

Son giunto a p. 78, come farà Zagor in 20 pp a sconfiggere gli akkroniani? Mi reimmergo nella lettura ...

Ferri, a parte qualche lieve imprecisione, fa un ottimo lavoro .
_________________
Super Mark

[Super Mark]

A parte l'inizio che fa un po' THE DOME di King, comunque coerente con la natura aliena degli akkroniani, è un ottimo albo celebrativo, che riprende le fila del capolavoro nolittiano. Trama semplice ma ben calibrata, disegni ottimi.
Bella la celebrazione del personaggio con le armi che funzionano solo in mano sua. Un albo da 8.
_________________
Super Mark

[SpiritosoConLaScura]

I colori sono quelli della CSAC e dei Cico.
A me piacciono ma non è lo stesso per tutti...
_________________
Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

[diego]

Letto.
Mi è piaciuto.
Complimenti a Jacopo

[Super Mark]

Dimenticavo sulla colorazione. Mi ha soddisfatto a metà.
Sembra che gli alieni abbiano sul serio i pannoloni .
_________________
Super Mark

[cama69]

Le armi sono niente senza la mano che le impugna
S
P
O
I
L
E
R
Mi chiedevo come Rauch poteva far sconfiggere degli alieni di fatto immuni alle armi terrestri da qualcuno che per quanto eroico rimaneva pur sempre un essere umano. Mi chiedevo come Rauch poteva giustificare il mancato sbarco in forze degli akkroniani, visto che dopo la loro ultima sconfitta dovevano avere tutte le informazioni necessarie, e infine ero curioso di scoprire come poteva racchiudere una simile storia in un numero limitato di tavole.
Dopo aver letto l'albo sono rimasto estremamente soddisfatto, Rauch è riuscito a dare una spiegazione convincente a tutti i miei dubbi inziali. Ho trovato plausibile il piano di Daimon di capire prima dell'invasione in forze come mai le armi di Rakum che avevano riprodotto erano innocue, non si invade un territorio nemico senza aver capito come e dove sono le armi dell'avversario. Questa è stata l'idea di base che ha permesso a Rauch di costruirci intorno questa bella storia. Si scopre che le armi Rakum erano efficaci solo se utilizzate da un prescelto del grande spirito in un certo senso si è collegato in modo intelligente a magia senza tempo riprendendo l'idea di Nolitta che oltre alla scienza per sconfiggere gli akkroniani è necessaria anche la magia indiana. Come dicevo Zagor è riuscito a salvare la terra senza snaturre il suo essere un eroe umano, e per annientare la flotta degli akkroniani, Rauch ha inserito nella storia una bomba ad alto potenziale che gli akkroniani avevano preparato per distruggere tutta la zona dove si trovava la roccia con cui erano costruite la armi di Rakum. Anche questa idea mi è sembrata ben congeniata e che ha risolto definitivamente il prroblema dell'invasione.
Le ultime due pagine sono state una descrizione del microcosmo sognato da Zagor in cui in indiani, trappers, e militari tutti insiem mangiano bevono e si divertono. Per non far mancare niente all'inizio della storia Rauch mette in scena anche un piccolo raduno di capi con l'entrata in scena di Zagor senza trucchi ma con il suo caratteristico grido.
Insomma è chiaro che la storia mi è piaciuta molto e quindi faccio i complimenti a Rauch, sono molto contento perchè negli ultimi anni Zagor mi soddisfa sempre più. Ora dal prossimo mese sotto con un altra prova importante e se Burattini mantiene le premesse si potrà chiudere l'anno in bellezza.
I disegni di Ferri sono semplicemente sorprendenti, non capisco come possa un persona della sua età riuscire a disegnare ancora cosi bene, non voglio neanche cavillare su qualche aspetto negativo stiamo parlando di una persona di 86 anni c'è solo da applaudire, qualunque altra considerazione è superflua. Per quanto riguarda le cover il discorso è leggermente diverso come ho espresso nel topic apposito.
_________________

[zagoriano]

Letto
S
P
O
I
L
E
R
Come dicevate, molto remake di magia senza tempo e poi, mi sembra che nessuno l'abbia scritto, ma è la riproposizione in chiave "fumetto" del film Stargate. Mi spiace ma le uniche due idee, la porta per il teletrasporto è lo Stargate del film, uguale, anche la rampa di accesso e la vera idea finale, lanciare la bomba sull'astronave attraverso lo stargate è IDENTICA al film.
Comunque in 94 pagine piu' di questo non si poteva fare anche se ripeto, per me non c'è quasi nulla di originale
_________________


LA MIA VITA, QUESTA VITA, E' STATA BUIO E LUNA PIENA. OGNI TANTO DEI BASTARDI AD ABBAIARMI NELLA SCHIENA.

[Zagrosky]

di più non si poteva, credo.
C'è persino spazio per una canzoncina con minigag di Cico coerente con l'inizio della storia, cosa che ormai è più rara di un 6 al superenalotto
che dire di nuovo? che in questo modo si pongono le giuste basi per un ritorno ''realistico'' di Hellingen ?
SI !!!
un albo celebrativo dal gustoso sapore vintage, che si mangia a colazione almeno gli ultimi 3 albi albi che avevano le medesime pretese.
Bravo Rauch!
...e bravo Ferri, alcune vignette sono ancora di ottimo livello
_________________
Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...