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[teo]

Tempo fa aveva stufato anche me. Le ultime storie però le ho molto apprezzate
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[Puro Veleno]

[AAHHYAAAAK]

Letto il numero 300 "Le mie vacanze romane"

Proprio in procinto del mio trasferimento a Roma

S
P
O
I
L
E
R

Albo di una noia pazzesca. Ettore che porta in giro turistico Julia, peccato che nelle vignette non si vede un turista, ci sono solo loro soli in musei, presso la bocca della verità, nella Cappella Sistina, ecc.
Testimoni di una rapina a mano armata in un ristorante di lusso, Julia, con l'aiuto di un trans brasiliano, giusto per essere in con la moda del momento..., arresta l'assassino del suo fidanzato, senza troppe spiegazioni, ci si arriva con l'intuito.
Per quanto riguarda la storia d'amore con Ettore, Julia si sta convincendo a trasferirsi in Italia oppure ospitare Ettore a Garden City. In Italia sicuramente no, visto che, come viene detto nell'ultima tavola, ANNI DOPO nella casa americana di Julia, arriva per posta un dettaglio del passaporto del trans dalla Nuova Zelanda.

Per essere un albo celebrativo, l'ho trovato veramente monocorde e sottotono
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[stimeex]

[teo]

[stimeex]

Se avevo un dubbio sul prenderlo mi avete fatto passare le voglie.
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.

[teo]

Che poi Omar ti avevo accennato che al Bonelli Store avrei preso la variant. Alla fine ho desistito proprio per la qualità della storia
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[simon]

[Gunny Bill]

Letti di seguito il 300 e il 301. Per entrambi disegni parecchio sottotono, per un centenario avrei curato maggiormente la parte grafica che ho trovato troppo piatta e ordinaria. Per quanto riguarda le storie hanno il pregio della scorrevolezza, forse con qualche divagazione di troppo e non particolarmente coinvolgenti. La presenza di Leo Baxter sul 301 è un punto a favore che vivacizza un po' la vicenda, ma la storia imperniata sul furto di un cavallo è piuttosto deboluccia.

[teo]

[Gunny Bill]

Julia #302: Rispetto al numero precedente questo mese ho letto una storia decisamente migliore. Il vero protagonista è una recluta, figlio di un poliziotto che è alle soglie della pensione, a cui viene affidato un pericoloso incarico sotto copertura come battesimo del fuoco. Julia e Baxter, oltre al padre ovviamente, lo aiutano. La trama è coinvolgente fino alla fine. Disegni non proprio riusciti, ma funzionali.

[Andrea67]

Grazie all’abbonamento online, ho iniziato a leggere Julia, che disconoscevo. Sono arrivato al numero 65 e devo ammettere che è una lettura molto piacevole. E lo dice uno che è malato di western. Molto interessante il personaggio di Leo Baxter, che da’ sempre un tocco in più alla storia. Mi auguro che la serie continui su questo livello anche ai giorni nostri. Unica nota che trovo un po’ negativa e’ che un personaggio così positivo come quello della protagonista, dal punto di vista dell’intimità sia un po’ maltrattato. E va bene la solitudine, ma ci sta con tutti, finora non ha ancora rifiutato nessuno. Basta che uno ci provi (poliziotto, ladro, collega, sequestratore, indiano…) e lei ci sta. Dal mio punto di vista, e non mi ritengo un puritano, e’ un po’ degradante.