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[Mohican]

[rakosi]

Probabilmente la storia peggiore degli ultimi anni.... una noia, specie il secondo albo....

[One Eyed Jack]

Spiace dirlo, ma siamo stavolta alla prova probabilmente pi? deludente di Mignacco sulle pagine di Zagor. Finora se l?era cavata piuttosto discretamente, ma qui ha piuttosto toppato.
Non a livello di soggetto: la storia ? abbastanza interessante, sufficientemente originale, e persino coraggiosa nel voler offrire un sequel ad una delle storie peggiori della saga zagoriana, l?indigeribile L?IMBOSCATA. Ma se il finale di quell?antica vicenda, con Zagor che affrontava il suo vecchio avversario Eskimo scoprendone l?incredibile invulnerabilit? e sconfiggendolo con gran fatica, rappresentava la parte forse meglio riuscita di un lungo racconto con poco da dire, qua si verifica il contrario.
A livello di sceneggiatura, infatti, Mignacco dissipa con spaventosa facilit? il clima di suspense e mistero creato con un certo mestiere nella prima parte del primo albo. La sanguinosa aggressione del tatuatissimo Dark Moon ai danni del vecchio custode, il furto della misteriosa Pietra Nera, il primo attacco dei misteriosi e tenebrosissimi Ulthai agli sventurati soldati sono in realt? resi bene, in maniera cupa e ricca di buone premesse.
Ma queste vanno rapidamente sprecate. Innanzitutto, il mistero intorno agli Ulthai e al loro capo viene svelato in breve tempo. Ma, quel che ? peggio, gli stessi terribili Ulthai perdono di colpo la loro pericolosit? per rivelarsi dei tontoloni che si fanno ammazzare come mosche. Di contro, gli alleati di cui si circonda Zagor si rivelano guerrieri formidabili, anzi come autentici ammazzasette, capaci di tirare frecce negli occhi o in bocca ad avversari in movimento senza sbagliare un colpo, anche nel profondo della notte, persino nel bel mezzo di un combattimento. Se partecipassero alle Olimpiadi, specialit? tiro con l?arco, avrebbero ottime possibilit? di aggiudicarsi l?oro.
D?altronde, gli Ulthai sono ben lontani dall?acquisire il gi? ridotto fascino dell?Eskimo toninelliano: sono bestioni senza cervello, incapaci di una strategia, incapaci persino di tenere la bocca chiusa di fronte ad un nugolo di proiettili o frecce che gli arrivano contro.
Come moltissimi altri mostri visti negli ultimi anni sulle pagine di Zagor (a partire dagli zombi boselliani), anche gli Ulthai si rivelano in definitiva molto fumo e scarso arrosto.
Fa piacere rivedere vecchi amici come Tonka, Nakai o Masewi, ma ? a causa della sostanziale scarsit? di pagine a disposizione a fronte di moltissime scene di rilievo ? nessuno di loro riesce veramente a mettersi in luce. Va un po? meglio a Cico, sebbene nella fase centrale sia del tutto assente dalla narrazione.
Ma chi rimane davvero privo di vera caratterizzazione ? Dark Moon, che pure prometteva davvero tanto, grazie ad una buonissima rappresentazione grafica. Eppure rimane sullo sfondo per tutta la storia, e mai ne sapremo nulla di pi? su di lui. Chiss? poi chi cazzo era!
Zagor ? un buon Zagor. Bisogna anzi dire che Mignacco riesce sempre a gestire il nostro eroe in maniera molto convincente, e se ne deve dargli atto. Mi piace che risolva la situazione in un duello a mani nude con Dark Moon, peccato per? che duri cos? poco. Assolutamente implausibile la frase che pronuncia quando Dark Moon si trasforma di colpo in un Ulthai e sta per aggredirlo: anzich? sparare un ?Oh, merda!? come faremmo noi, si dilunga in un insensato ?Per mille scalpi! La pietra ? caduta in una pozza di acqua sulfurea e i vapori hanno trasformato Dark Moon nel pi? potente degli Ulthai!?. Frase naturalissima, non c?? che dire!!
Ancora, ? del tutto improbabile la storia degli stregoni di tutta l?America che si aggiornano in tempo reale di cosa avviene (dispongono di cellulari?) e accorrono in quattro e quattr?otto dove occorre (dispongono di Concord?). Fiacca e scontata la storia dei due fratelli, se ne poteva proprio fare a meno.

Per fortuna, le valutazioni risalgono notevolmente quando si tratta di valutare l?aspetto grafico: Gianni Sedioli, ormai una frequente colonna della saga, mi sembra in costante miglioramento, e devo anzi dire che d? il meglio di s? nelle scene pi? propriamente horror della storia. Anche in Jonathan Steele, d?altronde, se la cavava alla grande in questo genere di vicende. Gli Ulthai sono notevoli (ma perch? sono tutti uguali??), le loro uccisioni sono sanguinose e inquietanti. Molto bella anche la scena del combattimento in un?umidissima palude.

Piacevole la prima copertina, poco interessante la seconda.

Voto complessivo: 6 (ma solo grazie ai disegni)
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[Nico-te-nay]

devo dire che all'inizio la storia mi piaceva veramente. Concordo pienamente con il fatto che questi mostri invincibili si rivelano stupidi e facilmente eliminabili, come pure io mi sono chiesto come facessero sempre a beccarli in bocca e negli occhi con frecce e palottole, ma questo ultimo aspetto ? quello secondo me meno preoccupante, anche per quello che sergio ha detto nella posta dove gli chiedevano come facesse zagor a restare spesso illeso. La storia cade in uno stato di banalit? quando si dice che la pietra va buttata nel cuore del vulcano (originale no?) e da l? credo peggiori, fino ad arrivare allo scontro tra i due fratelli.
L'aspetto veramente positivo credo siano i disegni: finalmente zagor ha il suo vero volto, che negli ultimi tempi era stato secondo me disegnato male, ed anche i disegni di comprimari e fondali non mi sono dispiaciuti. comunque insufficente la storia ma apprezzabili i disegni!!
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"L'importante ? essere pi? forti di questo tempo e della tristezza che si porta dietro!! Sempre sereni Non mollare mai un c*zzo Tutto dipende da noi"

[Spiritello Fran]

[Axel80]

[Ladro di ombre]

il soggetto non era affatto male, e mignacco nel primo albo e' stato anche bravo a mettere ogni tassello al suo posto e a dare le spiegazioni di rito avendo rispolverato l'ultima storia di eskimo;
quanto fatto di buono nel primo albo invece non vien mantenuto nel secondo; le prime trenta pagine (di lotta )come qualcuno ha gia' detto ricordano i vecchi film di terence hill e bud spencer...
in questo albo non c'e' mai un attimo di pausa e sembra che tutto acccada in 20 minuti...e poi e ' vero non c'e' pathos,gli hualtai non fanno assolutamente paura; in questa storia manca quel senso di angoscia che ci dovrebbe essere nelle storie horror zagoriane;
Mi mancano molto le pause nolittiane.... ; in zagor gli eventi secondo me vanno mescolati con una buona dose di azione e di pause;
molto bravo Sedioli, anche se vorre vedere un tratto piu' sporco.
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Non me la merito......

[MarioCX]

Da amante dei colori surreali ma impressionisti (nel senso etimologico, con poco o nullo riferimento alla corrente pittorica dell'800) ho trovato molto bella la prima copertina.
Sulla storia (scarsetta) mi sono gi? pronunciato.

[Archer]

[druey]

Sta storia....

non ? che sia brutta... ? che ? una maledetta storia di quelle che appunto non lascia il segno... e si potrebbe finirla l? (senza andare a pignoleggiare... che ce ne sarebbe)

quello che fa arrabbiare davvero, ? stato scomodare nakai per un ruolo che poteva interpretare chiunque altro...

lo definirei UNO SPRECO. Non so come dire... insomma le storie di Mignacco... non sono brutte, ma sanno terribilmente di gi? visto... tra l' altro ? evidente come non so se per scelta o per costrizioni editoriali la storia ? stata chiusa in fretta e furia. La prova ? come si conclude la vicenda tra il giovane indiano e suo fratello... c' ? una fretta incredibile... tanto che viene da pensare che se questa vicenda parallela non ci fosse stata sarebbe stato meglio.

Tra l' altro sempre a proposito del giovane, mi ? sembrata una scelta non troppo opportuna a livello di soggetto quella di far s? che zagor lo prenda come elemento della spedizione. Mi sembra chiaro che zagor per una missione pericolosa si circondi di gente in gamba ed eviti di scegliere un pivello (seppur valido).

Avessi scritto io il soggetto (che arroganza vero ), magari avrei scritto delle gran cavolate, ma sicuramente una cosa positiva l' avrei fatta... inserire direttamente cico tra gli uomini della spedizione e dare il ruolo di inseguitore nascosto al giovane. Certo anche questo saprebbe di maledettamente gi? visto, ma almeno sembra piu' logico
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Vi ho visti crescere su questo forum!

Se mi fossi guardato un porno era meglio

[Kerzhakov91]

Con questa controversa storia, che certamente non si può dire riuscita, ho deciso di collezionare a tutti gli effetti Zagor, comprandolo mese dopo mese e non più saltuariamente come facevo prima
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"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta

[Nico-te-nay]

c'? qualcuno, credo stupidamente, che ha fatto notare al sergione che Zagor ? troppo bravo ad affrontare i nemici, e ad uscire illeso dalla maggior parte degli scontri. allora il buon capo ha risposto che zagor ? sempre stato cos?, almeno il suo zagor e quello attuale lo ?, ma nel periodo meno splendente di zagor, e cio? prima di burattini-boselli (correggetemi se dico minchiate), avevamo uno zagor un pelo meno invincibile, che ho letto essere attribuito ai nemici meno "forti", cos? che avevamo uno zagor in difficolt? a stendere un paio di briganti. comunque lo zagor che preferisco io ? quello sicuro di se e quasi invulnerabile!!
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[Mohican]

E' una tematica interessante , secondo me....
perch? ? vero che Zagor ? l'eroe che non pu? morire , ma di sicuro Nolitta questa invulnerabilit? la gestiva molto meglio...
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[Mister No]

Sono assolutamente d'accordo ...
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[Nico-te-nay]

boh... secondo me deve restare cos? come. nel senso che zagor ha nella sua indole il fatto di essere freddo, lucido e sempre sicuro di s?. Sono casi eccezzionali quelli in cui perde queste caratteristiche ed eccezionali devono restare!! che lui riesca sempre a schivare e resistere hai colpi credo sia d'obbligo finche si scontra con qualche testa calda. Non si pu? poi negare che qualcuno il filo da torcere gli lo d?!! anche che nolitta fosse magistrale in questo ed in qualsiasi aspetto di zagor, gusti o non gusti, ? un dato di fatto!!
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