Indice del forum www.spiritoconlascure.it
Il Forum di Za-gor Te-nay
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista degli utentiLista degli utenti   Gruppi utentiGruppi utenti   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi PrivatiMessaggi Privati   LoginLogin 
Indice del forum

           


Asta CATAWIKI Tex e Zagor
LA FIGLIA DI DHARMA - Zagor n* 714-715-716
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Successivo
 
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> Commenti sulle storie
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Zeb Dowler
Autore
Autore


Registrato: 14/09/06 18:32
Messaggi: 1074

MessaggioInviato: Mar Apr 08, 2025 2:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

Eccomi di ritorno, finalmente. Wink
In ritardo, ma non riesco a dedicarmi anche a delle semplici risposte, se ho incombenze da risolvere. E purtroppo (o per fortuna), ne avevo parecchie nei giorni scorsi e non mi riusciva di scioglierne i nodi.

Dunque, veniamo a noi, Massimo. La tua valutazione si basa su parametri sbagliati. Non esiste una questione ‘monolivello’ per come la presenti tu, per storie horror e di avventura (e ora ti spiego che cosa voglio dire). Una storia horror o di avventura, per essere buona e funzionare, non ha bisogno di considerazioni ‘alte’ al suo interno, che la portino a un ‘livello superiore’ e, diciamo così, la nobilitino. Non ha bisogno di una morale, né di una particolare introspezione dei personaggi (più del livello essenziale a renderli credibili, voglio dire).
Se ci sono, sono tutte cose che possono arricchire la storia, è vero, ma non sono NECESSARIE A CREARE IL SENSE OF WONDER (anzi, come tutte le cose non necessarie, il loro uso sbagliato potrebbe addirittura ottenere l'effetto opposto, come annacquare il mistero o rallentare l'azione rendendo PALLOSA la storia con considerazioni fuori luogo).
Ti faccio alcuni esempi. ALIEN. Ci sono forse al suo interno considerazioni sui massimi sistemi? Sappiamo qualcosa del passato dei personaggi? C’è introspezione? Manco l’ombra! È solo un perfetto meccanismo per spaventare e avvincere lo spettatore. E tanto basta. Non ti piace l’horror? Allora nove su dieci, non ti piacerà Alien. Ma questo non significa che Alien sia una storia piatta (o un “pimpumpam” orrorifico)!
Altro esempio, stavolta in campo zagoriano. La già citata Viaggio Senza Ritorno. A te non piace perché non ha al suo interno quel quid (morale, introspettivo ecc) che PER UNA TUA ESIGENZA, è necessario, ma è in realtà una storia splendida dal punto di vista avventuroso! Ha tutto ciò che serve. Scene memorabili e sense of wonder! È definibile pimpumpam o storia monolivello perché non ha introspezione, considerazioni morali o tematiche alte? Ma assolutamente no!
Altro esempio. La stessa Odissea Americana. Meccanismo IDENTICO a quello di Viaggio Senza Ritorno. Forse che noi conosciamo il passato di Frisco Kid o Tatoo, per esempio? C’è una particolare introspezione o approfondimento psicologico dei personaggi? Ma quando mai? È un tipico esempio di come sia la storia e la situazione a creare il personaggio memorabile e non viceversa.
Dunque, venendo alla mia storia, la mancanza di elementi introspettivi o di tematiche alte al suo interno, non è un parametro di giudizio appropriato. Perché, per farti un’iperbole, è come se te la valutassi con i parametri che useresti per Madame Bovary (o, all’opposto, è come se uno per assurdo valutasse brutta Madame Bovary, perché al suo interno non c’è un omicidio o una bella sparatoria). No! Questa è una storia horror avventurosa, non un romanzo di formazione!... Con questo voglio dire che la mia storia è all’altezza di Odissea Americana? Certo che no. Ma è un pimpumpam magico? Altrettanto assolutamente no, perché non ha una trama piatta, ma direi piuttosto complessa, che spazia, non è banale, ed è piena di situazioni e personaggi ben definiti che non sono affatto monocolore… e in definitiva crea sense of wonder (cerco di essere obiettivo, anche se sono di parte Wink ). Per il resto, la mancanza di altre tematiche più alte al suo interno, è un problema che senti te, ma che nulla ha a che vedere con la validità della storia horror fantastica. Anche a Wakopa, Andrea 67e Doc non è piaciuta (e me lo aspettavo Wink). Ma perché non amano il fantastico e dunque è una questione rispettabilissima, ma soggettiva, non oggettiva.
Questo, non per difendere acriticamente la mia storia, ma solo per cercare di spiegarti perché ritengo sbagliata (anche concettualmente) la definizione che ne hai dato di pimpumpam magico.

Infine il discorso su Nolitta. In genere le storie fantastiche e di magia di Nolitta piacciono anche a chi non ama il genere, perché il suo è un fantastico che suda, ponza e si sporca, per dir così… ed è dunque in qualche modo apparentemente più realistico… E spesso ha anche una morale!… Ma, attenzione! In Nolitta non c’è solo questo! L’aspetto puramente ludico del racconto d’avventura o horror, o anche la trashata senza tante elucubrazioni, è ben presente in Zagor fin dai primordi e a Nolitta piaceva, come testimoniano appunto Odissea Americana (che era una delle sue storie preferite) o Viaggio Senza Ritorno. Per questo dico che anche al lettore tradizionale, queste son tutte cose che dovrebbero piacergli (se son fatte bene, ovvio, e non sono insulse).
Wink
_________________
ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!


Ultima modifica di Zeb Dowler il Mar Apr 08, 2025 6:57 pm, modificato 1 volta in totale
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Zeb Dowler
Autore
Autore


Registrato: 14/09/06 18:32
Messaggi: 1074

MessaggioInviato: Mar Apr 08, 2025 4:11 pm    Oggetto: Rispondi citando

Doc Lester 1975 ha scritto:
Grazie del tuo intervento, Jacopo Very Happy
Mi permetto di replicare su Doc Wink
Mai risolutivo? Questo è un concetto ambiguo... La sua parte l'ha sempre fatta, e il punto è che in questa storia la sua parte - secondo me - non la fa. Io purtroppo non ho una gran memoria delle avventure degli ultimi 30 anni, ma posso citare quelle storiche, da Agli ordini dello zar a Le belve del Black River... Storie - non solo queste - nelle quali si evincono la grande capacità al tiro, la prestanza fisica e soprattutto la leadership.
Se posso concordare con il fatto che Doc non sia un pistolero (ma per come usa il fucile posso immaginare che spari comunque meglio di Cico), mi restano perplessità sul fatto che si sia fatto immediatamente sopraffarre da dei balordi senza dare alcun aiuto a Zagor, quando in più di un'occasione i due si sono battuti fianco a fianco con successo.
Ed è proprio questo il punto a mio avviso più importante: Doc Lester è uno di quei pochi personaggi con cui Zagor si relaziona come si fa con un pard: non è uno a cui normalmente dice "Me la cavo meglio da solo" oppure a cui dà istruzioni e via oppure che deve sempre e solo salvare perché altrimenti non se la cava. È uno a cui invece spesso ha chiesto un parere, c'è un enorme rispetto reciproco oltre alla sincera amicizia. Invece, per tua stessa ammissione, qui si rivela una comparsa che serve solo per i dialoghi e per le spiegazioni. Perfetto, in ogni storia c'è bisogno di un personaggio con questo ruolo. Ma perché non inserire allora un trapper nuovo e funzionale? Giusto un esempio: in Pericolo mortale Burattini tira fuori tale Jeremy Milius, sconosciuto ai lettori ma presentato come un vecchio amico.
Ovviamente sono giusto riflessioni personali, rispetto - ci mancherebbe - il tuo punto di vista e ne faccio tesoro Very Happy
Però se vuoi il mio perdono di lettore storico devi scrivere una storia in cui Doc risulterà decisivo Not talking Wink


Non ricordo su due piedi la funzione di Doc su Agli ordini dello Zar, ma questo mi suggerisce che non sia stata particolarmente di rilievo. Mentre Le Belve DBR, era su di lui, quindi è ovvio ne fosse il protagonista, ma è un unicum. Per quanto di sicuro sia in gamba, DOC non ha un ruolo di combattente così definito nella saga. Non tanto da far storcere il naso nel caso venga abbattuto da un bandito (anche se ne convengo, sarebbe stato meglio aggiustare la scena in altro modo). Infatti tu sei stato l'unico che abbia notato la cosa (altra questione sarebbe stata, per esempio, se al posto di Doc, per assurdo ci fosse stato Kit Carson. Allora sì che avresti avuto ragione).

Per il resto, la funzione di Doc non è meramente di dialogo o di comparsa, bada bene. La sua è una presenza solida, nella storia. Costante. e importante, per il tenore dei dialoghi. Solo lui o Rochas potevano sostenere quel ruolo e proprio per tutti i motivi che hai elencato sopra sul rapporto che ha con Zagor. Prova infatti a pensare davvero come sarebbe stata la storia, con un trapper sconosciuto al suo posto. Non funzionava Wink
_________________
ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Walter Maddenbrook
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 17/11/03 14:25
Messaggi: 5684
Località: Massa

MessaggioInviato: Mer Apr 09, 2025 7:59 am    Oggetto: Rispondi citando

Ah, molto interessanti le tue considerazioni, Jacopo.
Poi ti rispondo per bene, ora sto un po' incasinato.

PS: Ma hai letto il SCLS Magazine? Wink
_________________
"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Zeb Dowler
Autore
Autore


Registrato: 14/09/06 18:32
Messaggi: 1074

MessaggioInviato: Mer Apr 09, 2025 8:54 am    Oggetto: Rispondi citando

Certo che sì. Very Happy Wink E ti ringrazio delle lusinghiere considerazioni. In particolare mi fa molto piacere che tu abbia notato e capito molto bene la scelta di non dare un passato dettagliato a Rakosi. Ponderata da me con il tuo identico ragionamento. Wink
Ti faccio un esempio di come sia un errore clamoroso, il contrario. Sauron. Wink Nel film, è perfetto. Nel libro, no!

Volevo cogliere la palla al balzo anche per specificare e spiegare un po' meglio l'ultima parte del discorso, perché di fretta, ho affastellato un po' i concetti scrivendo un po' quello che mi passava per la testa in modo confuso.

La questione della magia "che suda" era una battuta riferita al discorso che leggo spesso su Ramath che in Nolitta faceva una fatica boia a compiere i suoi prodigi Wink. Ovviamente una storia come questa non la puoi scrivere con il Ramath delle origini (anche se poi c'è una spiegazione finale, nella storia, che giustifica quei poteri). Ma, in generale, non capisco perché questa cosa dia fastidio ad alcuni. Zagor NON è un fumetto realistico. ANZI. Il fantastico (anche nei suoi aspetti più trash e truculenti della materia, tipo i serpentoni, i granchioni, i ragnoni, le piante carnivore, gli uomini volanti ecc) sono un aspetto FONDANTE del suo successo. Dunque anche varchi dimensionali e magie estreme, non dovrebbero essere un problema per il lettore di Zagor (e infatti sono più che convinto che in fondo al loro cuore non lo siano neanche per chi li critica Wink). Beninteso, non dico che l'aspetto fantastico sia IL motivo del successo di Zagor. Sarebbe riduttivo. Ovviamente l'aspetto più impegnato (diciamo così) e realistico, è altrettanto fondamentale. Ma l'alto e il basso sono due facce della stessa medaglia, nella testata. Senza l'uno o l'altro, non avremmo avuto certo questo successo editoriale.
Dunque, quello che contesto è questo tentativo di 'purificazione' a posteriori che sento spesso, sullo Zagor delle origini. Nel tentativo (secondo me concettualmente spagliato) di nobiltarlo. Come se il trash e il fantastico fossero una schifezza da nascondere sotto il tappeto. Laughing Wink No!
Viaggio Senza Ritorno non è una specie di incidente di percorso, di Nolitta! Non solo è una bella storia, ma è proprio intenzionale! E tutta quella roba lì, è uno dei motivi per cui Zagor piace tanto ai suoi lettori (ovviamente stiamo parlando di roba fatta a modino, sennò si scade nella banaltà e nella bambinata, e allora è un altro discorso).
A un lettore di Tex, i serpentoni e i mostri possono anche far storcere il naso. Ma a un lettore di Zagor, no. E non perché il lettore di Zagor sia di bocca buona. Ma perché è di più larghe vedute Wink .
_________________
ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
ElEmperador
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 21/12/03 01:26
Messaggi: 11627
Località: Istanbul

MessaggioInviato: Mer Apr 09, 2025 11:34 pm    Oggetto: Rispondi citando

Good and valid Rauch story. We have some excessive fantasy behavior but thats not forced. Good equilibrium on the dialogues, not too long talks, all natural.
We can be happy to have a good example of true Zagorian microcosmos after many times. This kind of horror fantasy is perfectly adapted to the Zagorian essence.
We have similitudes with Wolfingham sect but its ok.
Drawings not perfect but we understand and respect.
_________________
E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Doc Lester 1975
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 16/11/15 23:07
Messaggi: 8334
Località: Foligno

MessaggioInviato: Gio Apr 10, 2025 9:56 am    Oggetto: Rispondi citando

Jacopo, ti ringrazio tanto per la tua risposta e le tue argomentazioni, per essere riuscito a trovare il tempo. Sarebbe bellissimo avere un simile scambio con gli autori in ogni storia Very Happy
_________________
Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo Brick wall

Luca Barbieri ha scritto:
Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
cama69
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 10/01/04 12:41
Messaggi: 6218
Località: Salerno

MessaggioInviato: Lun Apr 21, 2025 5:29 pm    Oggetto: Rispondi citando

La storia l’ho trovata piacevole, la trama in larga parte mi è piaciuta, la lettura è stata scorrevole e non mi sono annoiato. Rauch da sempre è una garanzia, le sue storie difficilmente sono men che belle, ricordo che rimasi piacevolmente sorpreso sin dalla sua prima storia Deleware per non parlare della seconda bellissima storia i Naufragatori, poi scomparve per molto tempo e io speravo che quel giovane autore prima o poi tornasse fortunatamente è andata così, ma torniamo all’attualità.
Preferisco sottolineare qualche passaggio che mi ha destato qualche perplessità perché in fondo è quello che maggiormente interessa. Il primo e secondo albo mi sono piaciuti molto, il terzo è quello che mi ha destato qualche perplessità, se Rauch avesse trovato qualche altra soluzione finale con un fantastico più sfumato avrei gradito di più.
Io non ho nulla contro le creature mostruose, fanno parte della collana sin dall’inizio, Nolitta aveva una preferenza verso le mutazioni genetiche per cui le sue creature nascevano da cose normali mutate da contaminazioni chimico/fisiche. A me tutto sommato piace Viaggio senza Ritorno con tutto quell’ecosistema impazzito a causa delle esalazioni, la storia la rileggo volentieri anche se ci sono un paio di passaggi singolari, comunque i cerbiatti carnivori e l’ameba gigante sono eccezionali . Oggi gli attuali autori attingono anche a creature Lovercraftiane che possono provenire da mondi paralleli, multiverso, e robe simili, rendendo queste creature lontane dalla comprensione umana più fantastiche e meno comprensibili, sotto questo aspetto diverse da quelle di Nolitta. Ma per me questo è un arricchimento della collana, io sono favorevole ad allargare i confini i confini dove prendere spunti, basta farlo con criterio e adattarli allo spirito della collana.
Però in questa storia e per come era cominciata e proseguita avrei preferito un finale diverso, non so quale, però gli uomini serpente e quella creatura mi hanno lasciato il cuore freddo.
Poi ho una curiosità, nel duello finale Zagor riesce a tenere testa nel duello con Nayana e la sconfigge, però mi sarei aspettato una maggiore difficoltà a causa dell’effetto del veleno.
Ottimi i disegni dei Bros, funzionali ed efficaci.
In definitiva una buona storia
_________________
Burattini ha scritto:
Zagor è una persona intelligente e curiosa, quindi impara da tutti, continua ad apprendere continuamente, tutto lo arricchisce. Così come prendiamo esempio da lui per il coraggio o l’umanità, mi parrebbe giusto farlo anche per l’atteggiamento positivo verso l’apprendimento di cose nuove.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Zeb Dowler
Autore
Autore


Registrato: 14/09/06 18:32
Messaggi: 1074

MessaggioInviato: Mar Apr 22, 2025 11:17 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao , Carmine.
Ormai siamo in dibattito, dunque mi permetto ancora di intervenire sulla questione fantastico. Non è vero che Nolitta spiegava le sue creature e i suoi mostri solo dandogli una base razionale. E qui sta il punto. Il concetto che vorrebbero sdoganare alcuni, che il fantastico dello Zagor di Nolitta fosse "realistico " è un errore. In Zagor Nolitta metteva vampiri come Rakosi (un non morto!), uomini con la testa di tigre frutto di magia, zombi frutto di rituali magici ecc... Per concordare con la tesi del Nolitta realistico, l'uomo tigre avrebbe dovuto essere spiegato con un esperimento alla dott Moreau. Gli zombi, come animati da un batterio extraterrestre o da un siero di laboratorio. La condizione di Rakosi, come un morbo o qualcosa del genere. E invece no. In quelle storie c'è di mezzo la magia, la potenza delle tenebre, il soprannaturale! E nel momento in cui tu introduci questo elemento come parte integrante della serie, è fatta! A quel punto hai implicitamente ammesso tutto il resto (demoni, dimensioni infernali, antichi dei ecc...). Hai voglia a dire che non ti piace quella roba! È stato Nolitta ad aprire la porta. Chi è venuto dopo ha solo proseguito su quella strada (in modo direi quasi consequenziale).
Quello che voglio dire è che non esiste un genere fantastico a metà. O Zagor è un fumetto fantastico o non lo è. E Zagor lo è, nel senso più ampio del termine (che poi è anche l'unico, secondo me), per stessa impostazione di Nolitta.
Per dire, in Ken Parker non te la aspetti la magia. In Zagor non solo TE LA DEVI ASPETTARE, ma anzi, se lo leggi dovrebbe voler dire pure che ti piace 😉
_________________
ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Walter Maddenbrook
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 17/11/03 14:25
Messaggi: 5684
Località: Massa

MessaggioInviato: Mar Apr 22, 2025 2:15 pm    Oggetto: Rispondi citando

Jacopoooooo.... non mi sono dimenticato della nostra bella discussione!
E' che vorrei prendermi il tempo per risponderti per bene e non riesco. Sad
Porta pazienza! Rolling Eyes
_________________
"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
cama69
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 10/01/04 12:41
Messaggi: 6218
Località: Salerno

MessaggioInviato: Mar Apr 22, 2025 2:23 pm    Oggetto: Rispondi citando

Rauch quello che scrivi è corretto soprattutto quando affronti il discorso del fantastico su Zagor. Io non ho dubbi a tal proposito che il genere trova piena legittimità sulla collana senza perdere di coerenza con il periodo Nolittiano. Le creature classiche proprio grazie alla classicità sono diventate per tutti quasi reali, e se a queste si aggiungono alcune create da Nolittane per mutazioni da cose reali ecco spiegata la sensazione di creature meno spiazzanti meno fantasiose, nella maggioranza dei casi.
Però, almeno per me, non è questo il nocciolo della questione se un autore preferisce prendere spunto da altre fonti rispetto a Nolitta, cosi come per per altri generi, va benissimo lo stesso. Ben venga che un autore porti il suo background, le sue fonti e le sue sensibilità, si tratta di arricchire la collana e ampliarne il suo microcosmo, l'importante è mantenere intatti i valori, lo spirito i principi originali della collana e dei personaggi principali. Per il mio modo di vedere l'autore dovrebbe avere una certa libertà di strutturare le storie come preferisce, di trattare dei temi nei modi e nelle forme che predilige e si sente di fare in quel momento, solo se si diverte lui ci possiamo divertire anche noi. Riprendere le sole tematiche di Nolitte e trattarle nello stesso modo, per me non ha molto senso, sarebbe una mera e pura ricapitolazione, una specie di collana Zombie
Ho fatto questa lunga premessa per sottolineare che per me il problema non sono le creature come gli uomini serpenti, il serpente gigante, il multiverso, le dimensioni parallele, Lovercraft e così via, in Zagor hanno legittimità di esserci, ma è in questa singola e specifica storia che mi hanno lasciato il cuore freddo e quindi l'ho riportato nel commento. Se mi chiedi il perchè rispondo tranquillamente con un boh, non lo so bene neanche io.
Posso azzardare una ipotesi, negli ultimi anni con Dampyr, Dragonero e altre collane che poi ho lasciato mi sono un pò saturato con alcuni generi e quindi ora prediligo storie storie più realistiche e classiche, però negli anni ottanta volevo storie come queste ed ero un pò stufo di storie realistiche e classiche, quindi secondo me è un momento mio personale.
Zeb Dowler ha scritto:
Quello che voglio dire è che non esiste un genere fantastico a metà. O Zagor è un fumetto fantastico o non lo è. E Zagor lo è, nel senso più ampio del termine (che poi è anche l'unico, secondo me), per stessa impostazione di Nolitta.
Per dire, in Ken Parker non te la aspetti la magia. In Zagor non solo TE LA DEVI ASPETTARE, ma anzi, se lo leggi dovrebbe voler dire pure che ti piace 😉

Ci mancherebbe altro, come direbbe Tex puro vangelo, Zagor è il mio fumetto preferito anche per questo. Ken Parker è stato un fumetto eccezionale tutti i singoli numeri sono da incorniciare un capolavoro dopo l'altro però nel suo insieme sono arrivato alla fine con un senso di appesantimento.
_________________
Burattini ha scritto:
Zagor è una persona intelligente e curiosa, quindi impara da tutti, continua ad apprendere continuamente, tutto lo arricchisce. Così come prendiamo esempio da lui per il coraggio o l’umanità, mi parrebbe giusto farlo anche per l’atteggiamento positivo verso l’apprendimento di cose nuove.


Ultima modifica di cama69 il Mar Apr 22, 2025 2:51 pm, modificato 1 volta in totale
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Zeb Dowler
Autore
Autore


Registrato: 14/09/06 18:32
Messaggi: 1074

MessaggioInviato: Mar Apr 22, 2025 2:40 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ma, figurati. Non mi riferivo certo al fatto che non ti avessero colpito gli uomini serpente, non devi mica giustificarti, ci mancherebbe altro Wink . Ho solo colto la palla al balzo su una tua considerazione sul fantastico realistico di Nolitta, per ribadire un concetto. Esprimere una mia riflessione sull'argomento.
Tra l'altro sono perfettamente d'accordo con la tua considerazione (e quella di molti altri prima di te). I primi due albi sono buoni (specie il secondo, a mio avviso. Mi riferisco dal punto di vista narrativo e di struttura). Il terzo un po' sbraca. Si va un po' troppo a tavoletta sul genere e in effetti è un po' monolivello (Massimo ). Ma non potevo fare altrimenti perché quello è un nemico (Nayana), nel quale l'approfondimento è bandito (un po' come Rakosi. O anche Kandrax!). Sono mostri. Demoni. Non hanno molte sfumature su cui giostrare (o forse non ci ho pensato troppo io, non so. Mi muovo a istinto e mi sembrava fosse giusto così, per il genere di storia).
_________________
ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Zeb Dowler
Autore
Autore


Registrato: 14/09/06 18:32
Messaggi: 1074

MessaggioInviato: Mar Apr 22, 2025 2:52 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ultima considerazione sulla quale mi trovo d'accordo è quella del rischio di trasformare Zagor in una 'collana zombie', rimanendo esclusivamente ancorati al fantastico col freno a mano tirato. Ci vuole un upgrade in una serie di oltre settecento numeri. Anzi è INDISPENSABILE! Ovviamente, mantenendo il rispetto del personaggio... Wink
_________________
ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Wolfenstein1976
Zagoriano Expert
Zagoriano Expert


Registrato: 13/07/16 12:24
Messaggi: 1861

MessaggioInviato: Mar Apr 22, 2025 6:51 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Jacopo, continuo a pensare che questa collana abbia il freno a mano tirato da anni,esattamnte dal n.600 in avanti.Mi riferisco come saprai gia al fatto che su Zagor manca da parecchi anni una trasferta lunga di almeno un paio di anni, come la Trasferta Sudamericana che io ho adorato.E' in quel frangente a mio avviso che questo fumetto puo' esprimere tutte le sue potenzialita'.Servirebbe un nuovo rinascimento dopo 720 albi.Certo, una trasferta lunga dovrebbe essere progettata per essere scritta da piu autori.Spero che ci ripensiate, perche' Burattini a mio avviso in questi ultimi anni ha depotenziato la collana.Mi piacerebbe una nuova trasferta lunga, con nuovi personaggi e ambentazioni, Zagor e' il fumetto con il piu alto potenziale della Bonelli ed e' un peccato non sfruttarle.Con il nuovo curatore spero in un secondo nuovo rinascimento,dopo 720 albi bisogna osare di piu, e pace se certi lettori non apprezzano le storie fuori Darkwood.Questo non e'solo il mio pensiero ma quello di molti lettori che conosco sui social.
_________________
Mirko
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
cama69
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 10/01/04 12:41
Messaggi: 6218
Località: Salerno

MessaggioInviato: Mar Apr 22, 2025 7:08 pm    Oggetto: Rispondi citando

Zeb Dowler ha scritto:
Ultima considerazione sulla quale mi trovo d'accordo è quella del rischio di trasformare Zagor in una 'collana zombie', rimanendo esclusivamente ancorati al fantastico col freno a mano tirato. Ci vuole un upgrade in una serie di oltre settecento numeri. Anzi è INDISPENSABILE! Ovviamente, mantenendo il rispetto del personaggio... Wink

Applause Applause Applause cheers cheers cheers
Dopo oltre settecento numeri Zagor è nella storia del fumetto italiano, questi ultimi anni vanno vissuti bene con vitalità, tenendo aperto un occhio alle innovazioni e uno alla tradizione. Il compito è molto difficile ma bisogna innovare, esplorare nuove strade avanzando con prudenza e circospezione perchè non bisogna perdere l'anima classica, ma muoversi sempre, mai fermarsi.
_________________
Burattini ha scritto:
Zagor è una persona intelligente e curiosa, quindi impara da tutti, continua ad apprendere continuamente, tutto lo arricchisce. Così come prendiamo esempio da lui per il coraggio o l’umanità, mi parrebbe giusto farlo anche per l’atteggiamento positivo verso l’apprendimento di cose nuove.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Zeb Dowler
Autore
Autore


Registrato: 14/09/06 18:32
Messaggi: 1074

MessaggioInviato: Mar Apr 22, 2025 9:00 pm    Oggetto: Rispondi citando

Non vorrei ci fossero fraintendimenti, però. Io mi riferivo esclusivamente alla questione 'fantastico' di cui si stava discutendo. Del fatto cioè che non si possa pretendere che in settecento numeri, il fantastico rimanga relegato alla magia "che suda" di Nolitta (quella pane e salame, diciamo), senza aver mai esplorato storie con un magico un po' più spinto, con varchi dimensionali, demoni, altri mondi ecc...
Non mi riferivo a nessun altro tipo di upgrade o presunto tale, come esperimenti di innovazione stilistica e di contenuti(che è quello che sento di solito pretendere in rete dagli youtuber. Il mantra insensato "Zagor ha tanto da dare, ma deve cambiare"), nei confronti dei quali sono totalmente contrario. Io sono per la tradizione, senza la quale a mio avviso Zagor muore.
Tanto per la precisione, se il curatore fossi io, sarei un vero talebano nei confronti delle innovazioni e degli esperimenti.
_________________
ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> Commenti sulle storie Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Successivo
Pagina 5 di 6

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group