www.spiritoconlascure.it

[Walter Maddenbrook]

Grazie della dritta, PV.
Devo dire che sei riuscito ad incuriosirmi (forse tuo malgrado ) e quindi me lo recupero.
Vigna dei tre è sempre stato per me il peggiore, ma di gran lunga. L'ultimo suo numero mi è sembrato un nuovo riciclo senza idee.
Mentre la mini che scrisse con De Angelis è stata tanta roba.
Vabbè, ormai ho deciso di prenderlo, via.
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"

[ilguardiano]

[Puro Veleno]

NATHAN NEVER: Missione Giove #1-2-3-4
Giugno / Settembre 2021

Soggetto e sceneggiatura: Bepi Vigna
Disegni: Max Bertolini e Germano Bonazzi
Copertine: Zoni Ivan
Giugno-Settembre 2021

Eh, tanta roba in questa miniserie che getta nuove basi e prospettive per un personaggio ormai trentennale.

La sensazione molto palpabile è che il trio dei sardi (Medda e Vigna poichè Serra al momento è più defilato) sia stato il più entusiasta nell’accogliere gli inviti dai vertici della casa editrice ad affrontare la questione reboot.
Testate molto più storiche come Tex e Zagor, attraverso i loro curatori, hanno risposto con maggior cautela senza intaccare le fondamenta.
Almeno per il momento.
Qui, invece, l’operazione è imponente.
Sulle modalità messe in atto ci sarebbe da discutere.
Intanto mi chiedo se non si potevano pubblicare sulla serie regolare questi 4 albi per la loro rilevante importanza nel prosieguo annunciato invece che marginalizzarli col rischio che più di un lettore si perda l’accaduto.
Poi, rivedere sotto altre luci, molti albi letti nel passato e che ora assumono altri significati produce spiazzamenti non da poco.
C’è tanta carne al fuoco, tante linee temporali che si rincorrono dal passato al futuro (anche lontanissimo).
Spunti per la serie regolare da sviluppare su quanto proposto qui non mancano di certo.

La nota che mi infastidisce (e di cui avevo già accennato) è il ricorso al metafumetto per supportare l’operazione reboot.
In soldoni, come si fa a eliminare dalla (nuova) realtà gli avvenimenti che abbiamo letto, ma adesso non ci devono essere più?
Si inventa una casa editrice specializzata nella pubblicazione di fumetti che si occupa di storie dell’Agenzia Alfa.
Quindi, noi lettori nel passato abbiamo letto cose realmente accadute e che rimarranno, altre invece erano il prodotto di questa casa editrice e quindi inventate.

Starà al trio dei sardi dirci quali erano “apocrife”.
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[Puro Veleno]

Avevo preso in mano un vecchio numero della serie regolare (il 121, per la cronaca) e leggevo in seconda di copertina le note redazionali quando sono rimasto di stucco.

Si accenna a una storia uscita quell'anno (il 2001) che rivelava qualcosa di sconvolgente.

Che non ricordavo per nulla. Sono andato a controllare la collezione e mi accorgo che quella storia mi manca.
Si tratta di "Il segreto di Altrove".
Secondo team-up tra Nathan Never e Martin Mystere.
Il primo l'avevo letto e mi era anche piaciuto, moderatamente.
Del secondo invece nisba.
E' vero che in quel periodo, primi anni duemila, avevo "tagliato" diverse testate (bonelliane e non) salvo poi recuperare qualcosa, ma non tutto.

Cosa ho scoperto leggendo quelle note?
Che il mondo di Nathan Never è mantenuto integro soltanto dalla mente di un gruppo di uomini che si sono sacrificati per salvarlo. E' quindi un mondo di fantasia che si adatta continuamente alle esigenze del racconto.
Cioè, quello che io ritenevo un recente espediente narrativo metafumettistico introdotto nelle ultime (sotto)trame nathanneveriane, in realtà era già stato messo nero su bianco vent'anni fa.

PS preso su ebay mezz'ora fa il volume in questione.
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[teo]

Qualcuno sta leggendo NN?

Dal numero di novembre è partito un nuovo filone (almeno credo) sull'esplorazione di altri pianeti.
Il numero 378 "Il pianeta delle nebbie" è stato un albo introduttivo ed anche godibile per 3/4, poi lo spiegone finale ha appesantito il tutto.

Il numero 379 "Presenze" l'ho letto in anteprima grazie all'uscita con cover variant (la prima SBE realizzata con AI) in vendita al Bonelli Store.
L'albo è completato da un'intervista a Sergio Giardo ed alcune rappresentazioni della cover stessa se fosse stata disegnata da personaggi popolari del fumetto e non. Unica pecca: il prezzo di 7 euro, anche se a detta dello stesso Giardo è stato un lavoro che ha richiesto molto tempo e ricerca.
La storia mi è piaciuta molto e certo è stata più scorrevole della precedente con un finale che appunto potrebbe dare numerosi spunti futuri.
Entrambi gli albi sono stati disegnati da Max Bertolini che ha sfornato un lavoro davvero ottimo!

P.S.: volevo inserire le immagini delle due cover ma dopo 13 anni e mezzo di forum non ho ancora capito come si fa . Metto qui sotto i tre link delle cover

378 - https://shop.sergiobonelli.it/nathan-never/2022/10/14/albo/il-pianeta-delle-nebbie-1022287/

379 - https://shop.sergiobonelli.it/nathan-never/2022/11/11/albo/presenze-1022424/

379 variant - https://shop.sergiobonelli.it/variant/2022/11/10/variant/nathan-never-379-variant-1022422/
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[stimeex]

[teo]

Mi sa solo io e te Omar in queste lande
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[Smirnoff]

Ho smesso col numero 200, con un centinaio di numeri di ritardo sul dovuto.

[Puro Veleno]

[teo]

Tre! Un buon numero
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[ilguardiano]

Anche io. Prendo tutto di NN da sempre.

[stimeex]

Siamo a 4!
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.

[stimeex]

Al di la delle battute un mio pensiero su NN, che ho scritto (penso) ma sicuramente ho espresso a voce più volte.

Ritengo che non sia la serie più bella della SBE, ma non è nemmeno brutta come la dipinge qualcuno.
Penso che senza picchi da capolavoro la serie mantenga bene o male una buona qualità, a volte le storie sono migliori ed altre meno, ma bene o male la qualità delle storie è sempre buona.
Non annoia nel leggerlo, per una serie SBE di oggi è già molto.
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.

[teo]

Sono pienamente d’accordo con te Omar. Fa discutere parecchio a quanto ho visto sul forum ma anche secondo me la qualità delle storie è sufficientemente buona
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[alessandro70]

Allora.
Ci sono anch'io.
Però devo recuperare un paio d'anni di letture.

Li ho presi tutti, non mi manca un numero, però ad un certo punto ho interrotto la continuity di lettura per mancanza di tempo ( cosa però non fatta con altre serie, devo dirlo...forse mi sono perso alcuni Dampyr ) e non ho più ripreso.

Se starò tranquillo ( cosa quasi impossibile ) conto di recuperare durante le feste di Natale.


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