www.spiritoconlascure.it

[ElEmperador]

Good story, good suspense and emotion time to time.
Characters well choosen and realized.
Cico as said almost excellent. Curious to see his relations with the steamboat Patty.
In the beginning, I didnt understand how Cico and Zagor immediately recognized the Belzebul Syndrome.
Could be some other thing...
Grosso modo considerations fore than positive.
Both artists realized a good Zagor&Cico adventure.
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E M P

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[Kramer76]

bravo

[simon]

una buona storia da 6,5 financo 7

si eleva dalla media generale del periodo

[jupiter973]

Eren
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[ElEmperador]

Grazie amici
No I really had enthousiasm and emotion reading that story and strongly laughed to some Cico situations.
I can modestly say that Marolla is one of the authors since Nolitta, to use so perfectly the Mexican ...
One of the best stories of the last years. I respect critics but neverthless personnally I couldnt find any default...
For example the lovers... I found their end so admirable and well done... We dont know what happened to them... And so what? Thats the beauty of this scene. Besides you are reluctant to explanations beh now you have to be satisfied...
For me Marolla is continuing with a high percentage of success.
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E M P

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[Doc Lester 1975]

Sono molto felice per voi che avete apprezzato il primo numero di questo nuovo fumetto in edicola Come si chiama?
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Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo

[simon]

Rogaz, lo spettro con la mannaia

[Doc Lester 1975]

"Se ti piace Zagor, ti piacerà anche Rogaz"!
Rogaz, lo spettro con la mannaia, è il nuovo fumetto in edicola della SBE!
Creato dagli attuali autori di Zagor, Rogaz è un agente di Altrove che opera nella Philadelphia della seconda metà del XIX secolo. A volte, però, si sposta nelle regioni circostanti ed anche in altre nazioni. Figlio di una sciamana Mohawk e di uno scienziato, unisce in sé l'elemento magico donatogli dalla madre (sesto senso sviluppato, dialogo costante con il Wendigo e con gli spiriti della natura e conoscenza di arcane formule magiche) e quello fantascientifico proveniente dalle ricerche di suo padre, studioso della civiltà atlantidea ed erede delle invenzioni del geniale Garth Hellingen. Rogaz usa prevalentemente la mannaia, avendo ricevuto un addestramento specifico da un maestro esotico di cui non si conoscono il volto e la provenienza; ma, all'occorrenza, può disporre di pistole laser e di una capsula spaziale, oltre che di un tablet. I suoi avversari sono prevalentemente zombi e mostri di vario genere, che il nostro eroe abbatte generalmente a ripetizione con vari colpi sulla testa delle sue vittime, senza colpo ferire, anche perché è misteriosamente dotato di una pelle straordinariamente coriacea, quasi una corazza, che gli permette di non essere mai ferito e di uscire indenne da cadute rovinose. Ma tra gli avversari figurano anche gli adepti di una società segreta che sta tramando per conquistare il mondo!
Cupo, musone e solitario, nessuno mai l'ha visto sorridere. Tra i principali comprimari, altri agenti di Altrove come la donna dai tre cervelli Sophie Randall (un tempo avversaria di Zagor) e Thunderman, più volte ritenuto morto ma che ha la capacità, grazie ad un circuito interno, di ricaricarsi elettricamente restando sempre giovane. Anche lui era prima un criminale, ma adesso è tra i migliori collaboratori di Rogaz, e con i suoi raggi cosmici è spesso decisivo nella lotta contro il male.
Non perdete l'appuntamento in edicola con Rogaz! Albi agevoli, storie brevi e veloci, dal ritmo incessante, ispirate alle serie tv e adatte al nostro tempo! Ed oltre alla serie regolare, troverete anche il Maxi, il Minimaxi, il Maximini, lo Speciale, il Color, il Supercolor, le miniserie e diversi crossover con gli eroi della DC Comics!

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Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo

[simon]

tu scherzi ma ci stiamo arrivando, piano piano...

[Walter Maddenbrook]

AAHHAAHHAAHAH! Grande Doc!
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"

[Doc Lester 1975]

Grazie
Ma mi rendo conto di aver esagerato, era un post iperbolico, paradossale e forse troppo satirico.
Se si legge tra le righe, gli elementi da me inseriti, purtroppo, sono tutti presenti in qualche storia degli ultimissimi anni.
Prima che mi si scriva che sono OT:
volevo solo dire che questa è una delle storie che mi hanno fatto più sentire lontano da Zagor in assoluto.
Se una storia non mi piace ma la avverto come una storia di Zagor, pazienza, quella dopo andrà meglio e andrò in edicola come faccio regolarmente da più di 30 anni.
Al contrario, se una storia mi dovesse anche piacere (per inciso: non è questo il caso) ma non la avverto come una storia di Zagor, le cose cambiano, e posso chiedermi se smettere di andare in edicola.
Negli ultimissimi anni, più di una volta ho avvertito questa estraneità. L'uno-due Kandrax-Zombi, a distanza così ravvicinata, in questo senso non aiuta certo.
Capisco che molti utenti sono appassionati di fumetti, ne leggono diversi, sono abituati alla varietà di stili e quello che cercano sono belle storie, a prescindere dal protagonista, dal contesto, ecc. Io no, io ormai leggo, con continuità, solo Zagor (l'altro sogno che avevo mi è stato strappato con un finale crudele, grazie Berardi) e quello che m'interessa è che le storie, il protagonista, il contesto e gli stilemi siano riconoscibili. Altrimenti diventa un altro fumetto, auguri, ma posso farne a meno.
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Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo

[Zagrosky]

Qui almeno c'è Cico, devi ammetterlo, un Cico che praticamente è quasi impossibile ritrovare negli ultimi anni...

[Doc Lester 1975]

Che ti devo dire, Zagro' Hai certamente ragione.
Il buon utilizzo del Cico caricaturale da parte di Marolla è certamente lodevole, come lo è ogni tentativo di recupero dei vari aspetti del messicano. Dalle gag che stanno reintroducendo Burattini e Altariva, all'umanità che viene fatta emergere da Perniola, passando per un coinvolgimento più affidabile, quasi da vero pard, che in più occasioni è stato proposto da Zamberletti. Forse Rauch, con personalità, è quello che si pone meno il problema e tira dritto.
Sono tutti tentativi, più o meno riusciti. Ma il nostro Cico era strettamente legato a un modo di scrivere, quello di Nolitta; per cui senza quel modo di scrivere il personaggio secondo me non potrà mai funzionare come noi vorremmo.
In questa storia il ritmo è troppo forsennato e il genere troppo splatter, per cui l'utilizzo di Cico, pur buono in sé, risulta slegato dal contesto. A meno di non gradire il tipico modo di sceneggiare di oggi (si pensi a molti film e serie di successo) in cui anche nelle situazioni più drammatiche si dialoga in modo irreale, con frasi ad effetto e battute, come se i personaggi facessero a gara a chi appare più fico, più "cool".
Ovviamente sono considerazioni personali, è solo la mia percezione.
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Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo

[druey]

[Andrea67]