www.spiritoconlascure.it

[Kramer76]

Storia divertente.

[Super Mark]

Adesso Sergione ci deve delle scuse !

PS Benvenuto "I'm not a number, I'm a free man" !
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Super Mark

[Adriano]

In rete ho trovato una immagine di Chiomenti copertinista

[Smiling Joe]

[Thunderman]

ma allora sta gente s? zagor si ? proprio lasciata andare
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Lo faceva anche Nolitta

[Numero_Sei]

[michael myers]

qui ? pi? riconoscibile...
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http://www.fumettando.it

Non c?era un motivo. Un motivo vero.
Resuscitavano e basta.
Esseri umani, uccelli, pesci, bestie tenute in casa, batteri; Arrivati
al termine del ciclo vitale, semplicemente ne incominciavano un altro.
In barba a qualsiasi stronza legge della natura o dell?uomo.
Resuscitavano. (Francesco L.P.)

[Adriano]

chiedo scusa per l'eventuale errore
ma l'immagine associata da google era quella

[ElEmperador]

I keep always a good memory of this naive story.The beginning with Mayer&Kruger "hunting" Cico is very funny...
Yes, me too would like to see those 2 german scientists again.Maybe a stroy with the Monster of Loch Ness in Scotland. Why not
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E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw

[Puro Veleno]

Se finora ai testi si sono alternati Nolitta, Ferri e GLB ai disegni si era potuto contare su un unico contributo : quello di Gallieno Ferri.
Posso immaginare la sorpresa del lettore di fine 1963 quando acquistando il 21? albo a striscia della Seconda Serie si ritrova sotto gli occhi un tratto decisamente alternativo al precedente, quello dei fratelli Chiomenti.
Il tenore della storia ( programmata inizialmente per il mercato francese* , ma poi edita anche da noi ) sembra inoltre accompagnare la novit? delle matite.
La prevalenza della vis comica ? subito evidente ( per non dire straripante nel resto della storia ) con le figure dello scienziato Kruger e del suo segretario Mayer giunti appositamente a Darkwood per catturare l? esemplare Zagor, una leggendaria creatura simile ad un primate con caratteristiche da umanoide adorato come una divinit? dalle popolazioni locali.
Animata dalle migliori intenzioni la coppia tedesca si mette in moto e ben presto trova nel folto della palude una presenza umana ricoperta di fango, fresca reduce da un siparietto esilarante ( stile Paperino contro Cip e Ciop ).
La cattura ? immediata e la gioia dei due incontenibile.
Ingabbiata la ?creatura?, per?, al suo risveglio complice anche un opportuno acquazzone, la verit? emerge lampante.
La preda ? un uomo, un messicano, meglio ancora ? Cico.
Chiarito l? equivoco e riconciliatisi mettendogli a disposizione scatolette e cosciotti i due ottengono dal messicano la promessa di conoscere presto Zagor. Il mattino dopo, per?, il professore allontanatosi dall? accampamento per procurarsi carne fresca ha la sventura di abbattere proprio il cervo che per gli irochesi rappresenta l? esemplare sacro e inviolabile. Anatema sulla spedizione e ira funesta dei pellerossa che aprono le ostilit? prima mettendo in fuga gli atterriti portatori ingaggiati e poi catturando i tre bianchi.
Condotti al loro villaggio e legati ai pali la sorte degli ?empi? sembra segnata, ma su di loro vigila lo Spirito con la Scure che, allertato dal suono dei tamburi, ha raggiunto il luogo e studiato un piano d? azione per salvarli.
Gli irochesi per? non demordono e inseguono i tre nella foresta fin quando giunti sul Black Canyon una passerella di legno tolta di mezzo consente ai fuggitivi di respirare e dirigersi con maggior tranquillit? verso Fort Henry.

L? avventura per? non ? conclusa. Durante il cammino i quattro sostano presso una capanna dove invece di incontrare l? amico trapper si imbattono in due cercatori d? oro che non perdono l? occasione di provare ad allungare le mani sulla pingue saccoccia di cui ? provvisto il professor Kruger.
Allontanato Zagor con uno stratagemma i due mettono a segno il colpo e si dirigono a Pleasant Point per cominciare a godersi il bottino. Ma lo Spirito con la Scure, una volta mangiata la foglia, recupera prima gli amici finiti nei guai fino al collo e poi anche il denaro non ancora scialacquato dei due furfanti infliggendo loro la giusta punizione.

Curiosit? : i due tedeschi ritorneranno una decina di anni dopo in una storia zagoriana ( # 110-112 ) e anche in quella occasione i disegni non saranno opera di Ferri.
Anche in quell? avventura ( MOLTO meno comica ) Cico e i tedeschi si troveranno legati a dei pali in attesa di essere uccisi con Zagor stavolta a condividere la loro sorte.

In conclusione, che giudizio dare ?
Peggior storia zagoriana all time, come da qualche parte ho letto ?
Per me, decisamente no.
I disegni sono certamente quello che sono.
Ma, personalmente, mi urtano molto di pi? quelli di Pini Segna, per fare un nome a caso.
La trama ? sempliciotta e anche scontata se si vuole, ma la dominanza del lato comico, ai miei occhi, la rende assai divertente e godibile.

Di conseguenza il voto ? : 6-

Noto che anche i curatori del primo Index riguardo a questa storia si sono mostrati benevoli assegnandole tre stelle ( e quindi una sufficienza piena ).

*Sulla particolare genesi di questa storia ecco le parole di Sergio Bonelli riprese dalla prefazione del volume ?Il sakem senza piume? da parte dei tipi dell? ANAFI.

?? La Francia fu, giustappunto, il primo dei paesi stranieri in cui Zagor venne esportato. A pubblicarlo, fin dal gennaio 1962, provvide la Casa editrice Lug, di Lione, che stampava anche altro materiale bonelliano, dati i buoni rapporti che intercorrevano tra il sottoscritto e l? editore Marcel Navarro. Il Re di Darkwood aveva un cos? grande successo che il mercato francese assorbiva pi? storie di quante noi riuscivamo a produrre. Mi fu chiesto, perci?, di consentire che venissero realizzate storie ?extra? da pubblicare oltre frontiera. In tutto ne uscirono tre : due di queste che avevano testi scritti dal mio alter ego Guido Nolitta e che erano state disegnate da collaboratori abituali della Lug, quali Enzo Chiomenti e Mario Cubbino vennero in seguito pubblicate anche in Italia nei primi numeri della Zenith Gigante. ??

[One Eyed Jack]

[Puro Veleno]

[One Eyed Jack]

Ci hanno buggerato per un sacco di tempo.
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[wakopa]

eppure solo una pagina dietro c'e' un'esauriente spiegazione...

[Baltorr]