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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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QUANTO TI E' PIACIUTA LA STORIA? |
SMODATAMENTE |
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8% |
[ 6 ] |
MOLTO |
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63% |
[ 46 ] |
DISCRETAMENTE |
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12% |
[ 9 ] |
ABBASTANZA |
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6% |
[ 5 ] |
POCO |
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4% |
[ 3 ] |
NON L'HO GRADITA |
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5% |
[ 4 ] |
NON SAPREI |
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0% |
[ 0 ] |
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Voti Totali : 73 |
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Autore |
Messaggio |
Zarkoff Diamante pazzo del Forum
Registrato: 04/02/09 19:16 Messaggi: 19362 Località: Regno Sabaudo
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Inviato: Mer Mar 10, 2010 8:41 am Oggetto: |
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mi hai fatto rite! _________________
lupo bianco ha scritto: | In effetti, il fatto che non ci siano più state storie come Incubi può aiutare a spiegare perché Zagor oggi, per la gioia dei talebani, sia una palla di fumetto colossale |
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ospitex Zagoriano Junior
Registrato: 19/06/12 22:05 Messaggi: 0 Località: ospite
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Inviato: Mer Mar 10, 2010 11:58 am Oggetto: |
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capita sovente quando sono di buon umore
ah, dimenticavo...ho votato MOLTO |
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Kiki Manito Iper Zagoriano
Registrato: 19/01/09 17:42 Messaggi: 10375
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Inviato: Mer Mar 10, 2010 12:08 pm Oggetto: |
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Puro Veleno ha scritto: |
Cosa fa la ragazza a questo punto ? Se ne va con il suo bello ( in una notte di luna piena , pensa te ) a sbaciucchiarsi lontano dal villaggio con una foresta da attraversare .
Ma si pu? ? Ma che cos? ha al posto del cervello , le pigne ? | Se i personaggi delle storie horror agissero in maniera logica, serial killers, zombi o licantropi sarebbero tutti disoccupati
edit: ho dimenticato di votare: voto "abbastanza" _________________ Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!
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wakopa Iper Zagoriano
Registrato: 05/08/09 15:15 Messaggi: 21273
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Inviato: Mer Mar 10, 2010 12:20 pm Oggetto: |
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Axel80 ha scritto: |
e pure tu per?, scrivere un nickname con l'iniziala maiuscola o in corsivo no eh?
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non vi arrampicate sugli specchi
fossero stati i bimbiminchia autori della gag, ci avreste marciato per qualche settimana |
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Adriano Spirito con la suspense
Registrato: 06/11/03 18:20 Messaggi: 21095 Località: OUT OF RANGE
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Inviato: Mer Mar 10, 2010 12:33 pm Oggetto: |
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Kramer76 TOP PLAYER
Registrato: 24/06/09 11:24 Messaggi: 17727
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Inviato: Mer Mar 10, 2010 9:22 pm Oggetto: |
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ho votato ABBASTANZA
devo dire che per questo finale ho in qualche modo ridimensionato il mio gradimento sia nei confronti dei testi che dei disegni; partendo da quest'ultimi ribadisco quanto li abbia apprezzati -dinamici & virtuosi- nei precedenti due albi, e anche nel terzo; ma ribadisco d'altro canto che non vado matto per la naftalin...ops ! nouvelle avantgarde ferriana, n? per quegli interventi di carattere redazionale davvero poco aggraziati e molto caserecci; ci tengo a dire, comunque, che al di l? di queste ultime incerte 60 tavole, l'esordio di Nuccio mi ha pi? che soddisfatto, addirittura entusiasmato in qualche frangente.
passiamo ai testi : affermai un mese fa, dopo aver letto il secondo albo che questa era tecnicamente una storia perfetta (perfezione nel fumetto = equilibrio, benedetto equilibrio tra fatti, misfatti, parole, spiegazioni, pensieri e azione... e gag); ribadisco ancora oggi, dopo aver letto l'ultimo atto che per quanto riguarda il soggetto l'ispirazione ? degna di nota. Il tema della licantropia ? stato riproposto con verve teatrale, imbastendo un interessante e -why not- originale plot (tanti licantropi fuori per un solo bastardo dentro; i veri lupi alla fine, astuto capovolgimento rispetto alla capostipite "Belve !"), e a larghi tratti questo ? stato ben accompagnato dalla sceneggiatura. Io dico soprattutto nel secondo albo mozzafiato (mozzafiato, come deve essere una storia horror !); unico appunto : una caratterizzazione senza infamia e senza lode di Clemons nel corso di tutta la storia, nonostante il ruolo preponderante
obbiettivamente, per?, questo finale ? tutto tranne che mozzafiato
ripeto, non critico la trama in s? stessa, che mi ha dato da riflettere in positivo , piuttosto le modalit? in cui si svolgono i fatti. Voglio sforzarmi di fare una critica costruttiva : a pag.42 comincia lo scontro tra Zagor e l'ultimo mostro, mentre il "burattinaio" si d? alle gambe... ecco in quel frangente io ho avuto un irrefrenabile bisogno di... spiegazioni ! Ovvero mi accingevo a godermi tutta la mia dose di adrenalinico pim pum pam, ma contemporaneamente fremevo per le spiegazioni (ulteriori e interessanti) del perch? quel qualcuno avesse agito in qual tal modo e cos? via. Insomma, ecco quell'equilibrio gi? riconosciuto nel precedente albo, tra graditi inserti leggendari, momenti di suspanse ed esplosioni di sangue e sudore al chiaro del plenilunio !
questo ? il punto : ad onor del vero in questo finale lo scontro tra Zagor e il mostro ? l'unico momento di una certa sostanza fumettistica (a proposito, splendida la scena in cui il licantropo schizza fuori trionfalmente dalle rapide ! ); rimangono una manciata di tavole intrise di sano spiegazionismo, sicuramente meno patologico che in casi passati. Per concludere la mia critica costruttiva, forse quelle prime 30-35 pagine di spiegoni inevitabili, avrebbero potuto essere risolte nella maniera meno standard possibile, piuttosto di uno Zagor che al solito ricostruisce inverosimilmente dei castelli investigativi che non competono n? alla sua "attitudine" di -intelligentissimo quanto caspita volete- uomo dei boschi, n? alla natura della testata "Zenith". Un finale che si crede sorprendente, ? in realt? inesorabilmente prevedibile (tralasciando, appunto, la lotta e l'antefatto) !
la chicca : Tawar novello Minzolini, ovvero i messaggi subliminali dell'autore (leggere tra le righe, esaminare i fatti, spiegare) ; naturalmente ci scappano sia la spiegazione replay di Zagor che i flashback pubblicitari sulle storie in cui compare il simpatico sciamano Tunican
altres? vi sono aspetti di questa storia forse (forse ?!? chiss?) volutamente lasciati in sospeso, o comunque -per la mia gioia- semplicemente non spiegati (vedi Matt Rodan genuflesso, il comportamento dei lupi, la tagliola, la presunta scoperta di Drew, gli adescamenti di Clemons). una buona cosa per un ritorno alle atmosfere ambigue dell'horror, non eccelso ma comunque apprezzabile, dopo un annata, secondo me, non proprio eccezionale del suddetto autore
in conclusione il mio voto complessivo ? un 6.5
Ultima modifica di Kramer76 il Dom Mag 08, 2011 2:33 pm, modificato 1 volta in totale |
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van zant Zagoriano Super
Registrato: 05/11/07 19:31 Messaggi: 4107 Località: Giaveno
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Inviato: Gio Mar 11, 2010 12:14 am Oggetto: |
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Stasera il buon Kramer mi stupisce per la sua disamina e il voto generoso riconosciuto alla storia appena conclusasi _________________ "Mi presento, io sono il comandante Van Zant, Vampiro fedele a Ylenia Varga..."
Zagor, il compagno di un'intera vita
Il sogno: completare la collezione Zenith Zagor e rileggerla in ordine cronologico!!! |
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MAX Zagoriano Junior
Registrato: 04/11/03 21:25 Messaggi: 41 Località: VERONA
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Inviato: Gio Mar 11, 2010 4:15 pm Oggetto: |
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Questa storia, pur non essendo brutta, non mi ? particolarmente piaciuta, o meglio, non mi ha particolarmente emozionato. Se il grande Hitchcock, riguardo al cinema, raccomandava di riempire il rettangolo dello schermo di emozioni, lo stesso, io credo, lo si debba fare con riferimento al fumetto.
Il ritorno del licantropo ? stata una buona idea; la prima storia sull'uomo lupo, scritta da Nolitta e disegnata da Donatelli, ? rimasta nella memoria soprattutto di coloro che, come me, quando la lessero per la prima volta erano ancora dei ragazzini.
La mia delusione in merito a questa storia scritta da Moreno sta in primo luogo nel fatto di averla ambientata, cos? come aveva fatto Nolitta, in un villaggio sperduto. Perch?, invece, non ? stata ambientata in una grande citt? d'America, come per esempio New York, dove il licantropo colpiva le vittime in luoghi poco frequentati (vicoli, parchi, ecc.)?
In secondo luogo, la delusione scaturisce dal fatto che in questa storia abbiamo non un solo licantropo, ma pi? di uno. Non sarebbe stato pi? interessante averne uno solo in modo da dare maggiore enfasi al dualismo tra questi e Zagor? Uno solo che avesse gettato nel terrore la citta e messo in crisi la polizia al punto tale da richiedere l'aiuto di Zagor? Per poi a poco a poco scoprire che l'uomo lupo si celava nella persona di...?
Non nego che nella storia di Burattini ci siano degli elementi nuovi rispetto a quelli presenti in quella di Nolitta; tuttavia tutto procede senza avvertire quella tensione che storie come queste necessitano.
Concludo facendo i complimenti ai disegni dell'esordiente Jevolito: il suo lavoro ? molto accurato e ben si presta a storie stile horror come questa. |
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Baltorr Fotoreporter del Forum
Registrato: 14/03/06 17:19 Messaggi: 38080 Località: Besanwood
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Inviato: Gio Mar 11, 2010 4:25 pm Oggetto: |
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Uhm....Una storia con elementi soprannaturali ambientata in una citt? e con protagonista Zagor non ? che mi convinca troppo....
Il lupo ? un animale selvaggio, che si muove nella natura.... Un uomo che si trasforma in lupo dovrebbe fare altrettanto.... Certo, la mitologia dei "mostri" ? molto cambiata in questi ultimi anni (vedi Underworld o Twilight)... ma non la condivido molto..., per cui continuo a non essere convinto della bont? di una "soluzione" come quella prospettata da MAX... _________________ http://zagorealtro.blogspot.com/
Dominus illuminatio mea
"Avrei tanto desiderato che tutto ciò non fosse accaduto ai miei giorni!" - esclamò Frodo.
"Anch'io" - annuì Gandalf - "come d'altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato". |
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Kramer76 TOP PLAYER
Registrato: 24/06/09 11:24 Messaggi: 17727
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Inviato: Gio Mar 11, 2010 4:32 pm Oggetto: |
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MAX ha scritto: | Perch?, invece, non ? stata ambientata in una grande citt? d'America, come per esempio New York, dove il licantropo colpiva le vittime in luoghi poco frequentati (vicoli, parchi, ecc.)? |
prima che giunga inesorabile la spada criticida di Adriano a difesa di Moreno colgo l'occasione per dire la mia : in realt? considerata la risaputa svolta "borghese-salottiera" delle ultime annate zagoriane rabbrividisco all'idea che la storia fosse stata ambientata in citt?, con il rischio di arthurconandoylizzare ulteriormente il nostro caro e vecchio Spirito con la scure altres? la tua idea in s? e per s?, oltre che legittima, ? davvero interessante !
credo per?, nonostante io abbia gi? lodato gli aspetti positivi (almeno dal mio punto di vista) del soggetto, che in un certo senso tu abbia ragione, sia per quanto riguarda la questione del villaggio che quella del pluralismo licantropico; ovvero penso che con un pizzico di caratterizzazioni in pi? la storia avrebbe assunto maggiore credibilit?... vedi lo stesso Clemons, il prete, la solita fanciulla carne da macello : strutturalmente pedine giallofile, e non molto altro (ripeto, nonostante le fila della trama e gli intenti narrativi siano niente male); i licantropi ? giusto che fossero pi? di uno, ma la sostanza del mio auspicio (a posteriori) rimane quella : maggiore spazio ai personaggi e alle loro caratterizzazioni e ne giova tutta la storia.
del resto anche la struttura dei due albi e mezzo non aiuta; non vado assolutamente matto per questi albi tagliati a met?, ? un espediente che appartiene al passato e che non mi d? proprio nessuna fisiologica eccitazione da nostalgia nolittiana cronica preferisco il metodo Boselli (2/3/4 albi secchi) |
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Adriano Spirito con la suspense
Registrato: 06/11/03 18:20 Messaggi: 21095 Località: OUT OF RANGE
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Inviato: Gio Mar 11, 2010 4:48 pm Oggetto: |
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Nessun criticidio
Diverse volte sono stato quotato e chiamato in causa ed ho detto la mia , a volte sono intervenuto ad interloquire su cose che condividevo o meno .
Ognuno ha in mente la sua versione di storia licantropa. Credo che Burattini abbia fatto bene a non ripetere il clich? del licantropo unico per evitare come ha detto lui un effetto "gia visto " .
Anche io me l'ero immaginata diversa pensavo ad una antica maledizione legata al nome del Paese (mulino bruciato o incenerito ), dove tutti erano potenzialmente licantropi ( per questo il pendolino di Cico non sapeva dove puntare ) e l'attivazione del mostro era legata ad un testo , una particolare frase o una filastrocca o una nenia ipnotica ( tipo citazione => "soffia dal nord un vento impetuoso, la terra si copre di un manto nevoso, su per le scale , gi? per le scale... " ) che era in grado di scatenare la trasformazione nelle notti di luna piena ( tutto sembrava girare intorno ai libri ) , Clemmons poteva essere il custode del segreto che voleva proteggere ad ogni costo ...
Per? francamente mi ? piaciuta di pi? la sua versione .
La storia del resto , al di la delle critiche , sta riscuotendo grande successo , ieri sera ho risfogliato un attimo le tavole di Joevito , quelle della lotta con i licantropi , superbe ! |
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Walter Maddenbrook Iper Zagoriano
Registrato: 17/11/03 14:25 Messaggi: 5387 Località: Massa
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Inviato: Gio Mar 11, 2010 5:17 pm Oggetto: |
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MAX ha scritto: | Perch?, invece, non ? stata ambientata in una grande citt? d'America, come per esempio New York, dove il licantropo colpiva le vittime in luoghi poco frequentati (vicoli, parchi, ecc.)? |
Perch? lo sceneggiatore ha deciso cos?.
Per quale motivo doveva essere per forza pi? emozionante ambientata in una grande citt??
MAX ha scritto: | In secondo luogo, la delusione scaturisce dal fatto che in questa storia abbiamo non un solo licantropo, ma pi? di uno. Non sarebbe stato pi? interessante averne uno solo in modo da dare maggiore enfasi al dualismo tra questi e Zagor? Uno solo che avesse gettato nel terrore la citta e messo in crisi la polizia al punto tale da richiedere l'aiuto di Zagor? Per poi a poco a poco scoprire che l'uomo lupo si celava nella persona di...? |
Ma perch? mai tutto ci? dovrebbe essere pi? interessante della storia che abbiamo letto? Boh...
Cio? se Burattini avesse scritto una storia con un solo licantropo, si sarebbe anche potuto chiedere: "Perch? non farla con pi? licantropi? Che sarebbe una novit? rispetto a quella di Nolitta e creerebbe pi? mistero?"
Quindi non capisco bene il senso di queste domande. Dipende dall'impostazione data dall'autore, e non ? che una linea diventi per forza pi? avvincente di un'altra. _________________ "Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!" |
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Nico-te-nay ragioniere-barista del forum
Registrato: 28/02/07 18:50 Messaggi: 7430 Località: Clusane (BS)
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Inviato: Gio Mar 11, 2010 11:59 pm Oggetto: |
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con il mio solito ritardo ieri ho iniziato la storia e nel pomeriggio ho letto la fine. Devo dire che anche non avendo mai aperto questo topic ho trovato comunque sul forum attestati di stima per la storia. La cosa mi ha incuriosito ma come al solito rischio poi di arrivar deluso alla storia. In fondo un p? ? andata cos?, nels senso che non ho trovato la storia fantastica che veniva descritta nei vari topic di moreno e joevito, ma ho trovato IMHO una buona storia. Se vogliamo inserirla, senza polemica, nel filone "giallo" tanto citato ultimamente dal punto di vista della sospance credo che questa storia ne esca a pezzi o quasi. Il fatto che Clemons fosse "colpevole" mi girava in testa fin dall'inizio, forse per la caraterizzazione quasi lupesca della sua persona, non a caso immagino. L'ho trovata comunque una buona storia scorrevole, interessante l'interpretazione diversa di Moreno sulla Lincantropia, nel senso che se fin dall'inizio tutti chiamavano a gran voce il morso di lupo come inizio dell'epidemia e l'unico lupo mannaro a cui dare la caccia la storia del siero e dei mannari multipli ? secondo me originale abbastanza inaspettata.
MAX ha scritto: |
La mia delusione in merito a questa storia scritta da Moreno sta in primo luogo nel fatto di averla ambientata, cos? come aveva fatto Nolitta, in un villaggio sperduto. Perch?, invece, non ? stata ambientata in una grande citt? d'America, come per esempio New York, dove il licantropo colpiva le vittime in luoghi poco frequentati (vicoli, parchi, ecc.)?
In secondo luogo, la delusione scaturisce dal fatto che in questa storia abbiamo non un solo licantropo, ma pi? di uno. Non sarebbe stato pi? interessante averne uno solo in modo da dare maggiore enfasi al dualismo tra questi e Zagor?
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Adesso d'accordo che i pareri son pareri, ma non capisco perch?, in un filone come quello della licantropia trattato in ogni campo, appena si esce comunque dal tracciato con qualcosa almeno di originale si chiedano i soliti clich?....
Inevitabile un commento ai disegni di joevito, che come avevo letto si ? giustamente beccato un sacco di complimenti. I disegni sono ottimi, e abbastanza classici, come pare che ci piacia veder disegnato zagor!
Voto abbastanza. _________________ "L'importante ? essere pi? forti di questo tempo e della tristezza che si porta dietro!! Sempre sereni Non mollare mai un c*zzo Tutto dipende da noi" |
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Magic Wind Iper Zagoriano
Registrato: 07/06/06 10:28 Messaggi: 7707 Località: patrie galere di SCLS
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Inviato: Ven Mar 12, 2010 11:57 am Oggetto: |
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Anch'io ho trovato un po? deludente il finale della storia con il licantropo (anzi, com?era prevedibile, i licantropi) e il bello spunto horror, potenzialmente interessantissimo, mi ? sembrato frenato dalla struttura gialla della storia, che si conclude con l?immancabile e particolareggiata spiegazione finale della soluzione del mistero (un po? troppo arzigogolata e che regge fino a un certo punto, come giustamente osservava l'utente Puro Veleno). |
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Giampiero Belardinelli Index Man
Registrato: 25/12/03 15:11 Messaggi: 3028
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Inviato: Ven Mar 12, 2010 1:38 pm Oggetto: |
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La storia licantropa si ? chiusa e mi ritengo soddisfatto. Molti la considerano la migliore storia da un po? di tempo a questa parte; secondo il mio metro di giudizio le avventure del 2009 (mi riferisco a Mortimer, Ylenia, Gambit e Mostri!) sono anche superiori. Dovendola valutare come facciamo con gli index, la valuterei con quattro stellette, cio? buona. Come ha scritto Akenat, diciamo soprattutto dal 2007 in poi, con la gestione di Burattini c?? il vero ritorno allo Zagor classico (non nella struttura narrativa), soprattutto in un incisivo recupero della figura di Cico. Quando leggo un?avventura di Zagor guardo sempre al modo in cui agisce l?eroe: se e come lo Spirito con la Scure sia capace di condurre l?azione nei momenti topici di ogni avventura. Usando tutte le sue qualit?: fisiche e intellettive. E soprattutto mostrando freddezza, coraggio, intuito e ragionamento: se queste caratteristiche le ritrovo, gi? il giudizio si orienta verso la positivit?.
Siccome non considero il fumetto come un pezzo di antiquariato da restaurare tale e quale all?originale, sono sempre aperto alle novit? narrative e, guardandomi in giro (serie tv, fumetti, romanzi ecc.), noto come la serie viaggia da tempo al passo con i tempi; anzi, in ambito bonelliano, la trovo tra le pi? gradevoli e ben scritte, senza mai buchi di sceneggiature e zone d?ombra, come invece riscontro in molti film hollywoodiani e in certi fumetti tanto celebrati.
At? logo _________________ Nessuno è come Ulisse!
A volte anche i miracoli succedono.
E chissà che non ne accada un altro,
che serva a riabilitare e dare un senso alla mia vita,
adesso che ho riscoperto le mie origini e la mia Patria!
Olaf Botegosky Jerzy, in memoriam
http://giampierob2.blogspot.com
Herbalife, Nutrizione e Benessere! |
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