www.spiritoconlascure.it

[Tobia Sullivan]

[Baltorr]

I complimenti erano per la citazione sull'albo!
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http://zagorealtro.blogspot.com/

Dominus illuminatio mea
"Avrei tanto desiderato che tutto ciò non fosse accaduto ai miei giorni!" - esclamò Frodo.
"Anch'io" - annuì Gandalf - "come d'altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato".

[Tobia Sullivan]

[mister tego]

complimenti piero

[Kolok]

Per ora storia pi? che buona sia ai testi che per i disegni veramente bellissimi.

Aspetto l'ultimo albo che esce domani per dare il mio voto al sondaggio per?

[Patrick Wilding]

Letto l'albo, quindi....
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Bello, davvero bello! Parlo del finale, di tutta la storia, dei disegni...insomma, proprio una bella storia. Emozionante, avventurosa, misteriosa, frenetica...tutti i generi si condensano in questa avventura, con un meccanismo ad orologeria davvero perfetto.
Da brividi e applausi la scelta, da parte dei lupi (e di Moreno ), di non toccare Clemons:troppo belva anche per loro, un giudizio che pesa come un macigno. Un inizio d'anno col botto.
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Quaggiù sto a chiedere perdono se non sono un uomo giusto ma sono giusto un uomo.......
Ho letto migliaia di fumetti dove i principi, la rettitudine e l'onestà sono valori fondamentali....purtroppo, nella vita reale i personaggi dei fumetti sono rari.

[Patrick Wilding]

Dimenticavo, Davide Bonelli figura nei crediti come responsabile marketing.
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Quaggiù sto a chiedere perdono se non sono un uomo giusto ma sono giusto un uomo.......
Ho letto migliaia di fumetti dove i principi, la rettitudine e l'onestà sono valori fondamentali....purtroppo, nella vita reale i personaggi dei fumetti sono rari.

[psycho310]

Spoilerizzo che nn si sa mai..

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Gran bel finale! Ormai avevo capito che Mr Clemons c'entrava qualcosa quindi non sono rimasto supercolpito dalla rivelazione..xo' la scena successiva in cui si toglie gli occhiali ed ipnotizza il ragazzo e' spettacolare!
Bella anche la spiegazione delle varie morti e di come tutto si e' innescato e gli enigmi di Tawar..geniale la frase "cerca chi puo' insegnarti a farlo".
Quindi grande storia grazie anche ai disegni veramente emozionanti e misteriosi..
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W la trama atlantidea!!

[Fishleg]

Questa ? sicuramente una delle storie pi? belle degli ultimi anni (giudizio influenzato senza dubbio anche dai disegni di Joevito, che sono comunque strepitosi se si considera che era un esordiente assoluto)!
Tutta la vicenda fila che ? un piacere: abbiamo horror,azione,avventura,mistero e suspence miscelate nei giusti tempi e metodi e questa sera, dopo l'acquisto dell'albo, non ho potuto resistere nemmeno un minuto, e preso da un fervore ormai dimenticato, l'ho letto tutto d'un fiato (fa anche rima)!
Complimenti davvero a Moreno e Joevito
Luca

[Mister No]

[belarakosi]

Sicuramente il mio giudizio ? falsato dall'affetto per il disegnatore ma, come avete detto praticamente tutti, la storia nel complesso ? veramente ai vertici degli ultimi anni.
Fila via liscia liscia tra citazioni e atmosfera cupa alla Ferri.
Complimenti a entrambi gli autori

Disegni 8-
Sceneggiatura 8
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Francesco
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[Adriano]

GIALLO THRILLER AL CHIAR DI LUNA ?

<<Under the moonlight you see a sight that almost stops your heart
You try to scream but terror takes the sound before you make it
You start to freeze as horror looks you right between the eyes,
You're paralyzed
Chorus
'cause this is thriller, thriller night?>>

Intonava pi? o meno cos? in un ?cult music movie? il compianto Michael Jackson .
Luna piena, orrore , emozione violenta e raggelante .
Plenilunio di orrorifico ha sicuramente l?ambientazione e la suggestione, ma la storia viene raccontata puntando soprattutto sul mistero e sulla suspense tipica del ?Giallo ? Thriller? ( chi ? il licantropo ? ce la far? Zagor a fermarlo prima che uccida ancora ? ).
Gli autori centrano pienamente l?obiettivo voluto e , citando ancora la precedente canzone la sensazione ? che ?<<You're out of time>> .
Nel senso che il lettore viene letteralmente rapito dalla lettura e dalla rilettura in cerca di una spiegazione , di un particolare che possa illuminare l?ignoto ?.sino alla soluzione finale , forse vagamente intuita ma non nei dettagli , non nel movente .
Ma andiamo per ordine ?.

Il primo albo non mi aveva convinto . Sembrava esserci poco orrore , anticipo a parte il mostro si vedeva solo nel campanile, non c?era apprensione per una minaccia gi? nota e d?altro canto la pura avventura era ritardata dal finto mistero sulla natura del pericolo che per scelta iniziale si era reso inesistente. In effetti il primo albo , oltre alla funzione introduttiva, sembrava non assolvere pienamente a nessun compito tematico. In particolare mi destava perplessit? la doppia introduzione , prima moderna e poi classica che volendo fare una metafora chimica , somigliava all?acido e alla base che si neutralizzano a vicenda con produzione di sale neutro.
Ma il mio imprudente , iniziale scetticismo , esternato prematuramente senza poter godere di una visione d?insieme , era focalizzato solo sul primo albo .
E a guardar bene il Mistero , vero asse portante della storia , attanaglia il lettore gi? alla fine del primo ?atto? .
Ovviamente l?enigma ? tutto incentrato sul << CHI >> , ovvero sull?identit? umana dell?Uomo Lupo.
Anche l?azione nel suo complesso non manca , gli scontri con il mannaro sono avvincenti , dinamici e, grazie anche ad un?ottima intesa fra sceneggiatore e disegnatore, dal lettore sono vissuti con la suspense tipica del thriller.
Burattini crea un clima di totale incertezza , indeterminatezza e mistero , la soluzione sembra li fra i tanti indizi disseminati , forse a portata di mano, ma sfuggente , come se mancasse qualcosa nel quadro indiziario , ma soprattutto nel movente. In verit? di carne al fuoco ce n?? anche troppa , alcuni indizi possono forviare o depistare , come ? giusto che sia .
La trama scorre , le ipotesi e le giuste deduzioni del nostro eroe arrivano sempre funzionali , espresse in maniera logica e naturale , in ?corso d?opera? senza forzature , ovvero senza ?stop and go? e/o ?Time Out? esplicativi .
Il secondo albo si chiude lasciando il lettore con un grosso nuovo punto interrogativo .
Zagor guarda in faccia al presunto ?assassino? e se ne esce con un << non ? possibile ? >> .
Suspense alle stelle e la cover del mese successivo che sembra indicare un nuovo indizio , un capobranco che guida i lupi all?attacco ..

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Ed infatti ? proprio cos? , i ?Lupi? sono pi? di uno ma a guidarli ? un ?solo ululato? ! Burattini capovolge un po? il canovaccio Nolittiano (giustamente, per evitare un effetto Deja- vu ) , lo si nota anche dalla ?inversione? delle copertine , prima il mostro in prima pagina , l?uomo Lupo in primo piano e poi i lupi , le ?Belve? .
Sul piano dei contenuti c?? sempre di mezzo uno scienziato , ma il Dr. Stubb ? eticamente lontano da Terenze.
Il primo , sfortunata vittima di un buon proposito era pur sempre uno scienziato a servizio dell?uomo . L?operato di Terence , invece , non ? guidato da alcun controllo etico , ci? che lo motiva ? il solo gusto della scoperta , fine a se stessa , funzionale ad appagare il suo immenso appetito culturale , saziato per? come farebbe un animale , senza badare alle conseguenze , senza remore di alcun tipo per raggiungere lo scopo .
Di questo il personaggio ne ha piena consapevolezza quando dice che , in fondo , la vera essenza dell?uomo ? quella belluina .
In effetti l?involuzione etica in lui ? cos? spinta che nemmeno i Lupi lo hanno toccato , forse addirittura schifati ( come notato gi? dal forumista Patrick Wilding ) , o semplicemente perch? nessuna creatura mangia un proprio simile , se non per estrema necessit? ( o forse semplicemente Terence li ha ipnotizzati ).
L?unica persona di cui manifesta dignitoso rispetto e il Dr. Metrevelich , anche lui un uomo di scienza , gli altri ? sono solo cavie.
Molto suggestivo il momento in cui Terence getta la maschera togliendo gli occhiali .
Carino l?espediente di Tawar , sul quale Moreno lascia scivolare il dubbio ( elaborazione subcosciente o manifestazione sovrannaturale ? ) .
Funzionali i richiami ad episodi passati cos? come lo sono le spiegazioni finali .
Alla fine i nodi devono venire al pettine , il mistero che tanto ci ha appassionato deve essere svelato, Burattini lo fa attraverso Zagor ma non tralascia la consulenza di Metrevelich , anche per giustificare la sua presenza .
Le spiegazioni sono ovviamente parte avvincente del racconto perch? permettono di fare piana luce sugli avvenimenti , senza spezzare alcun ritmo .
Alla fine c?? solo il mancato funzionamento del pendolino che rimane da chiarire .
Ci? ? dovuto alla mancata origine sovrannaturale o all?effetto fuoriscala ?
Cio? i lupi mannari erano pi? di uno e il pendolino non sapeva dove puntare ? Come per Tawar meglio lasciare la cosa all?interpretazione personale ?
Burattini impeccabile , come sempre del resto ...b? almeno quando non eccede nel voler chiarire !





DISEGNI
Non mi intendo molto di matite e pennelli , non che mi intenda di pi? di sceneggiature , ma mi ? pi? facile argomentare le mie sensazioni in merito alla trama . Solo che come dice Sedioli , le emozioni progettate nei testi trovano espressione grafica solo attraverso i disegni .
Che dire quindi dei disegni? Senz?altro che sono fantastici , ma sarebbe riduttivo . Il mistero profondo e le atmosfere da incantesimo prendono vita attraverso matite e chine di un Joevito super ispirato , che di Ferri sembra ricordarne non solo le fisionomie ma soprattutto le tetre atmosfere ed il dinamismo . Qualcuno gli potr? rimproverare che il suo Zagor non ? esattamente uguale a quello Ferriano , questa al massimo pu? essere una constatazione ma non certo un difetto . Perch? da quelle pagine emerge comunque la magia degli anni 70 , la stessa che ci aveva incantato da bambini , emerge la passione per il personaggio e l?ammirazione per il maestro , ma affiora anche il tratto di un nuovo disegnatore , moderno , tridimensionale , capace di bucare la pagina con prospettive ed espressivit? . Il mostro di Joevito ? eccezionale, senza esagerare direi che ? la creatura fantastica pi? suggestiva che sia mai apparsa su queste pagine , si potrebbe obiettare che l?autore si ? certamente rifatto ad un modello , che quello alla fine ? solo un Lupo ben fatto , ma la magia ? tutta nella sua personalizzazione , egli gli ha dato vita , forza , mai vista una belva disegnata figurare cos? efficacemente ?belluina? ( scusate il giro di parole ) .
Ok , qualche difetto ci dovr? pur essere, certamente ci sono margini di miglioramento , qua e la ci sono delle piccole sbavature , credo che le abbia notate da solo , certamente sarebbe sbagliato sedersi sugli allori ?.ma il suo esordio ? molto pi? che incoraggiante !



ah ..se non si era capito la storia mi ? piaciuta MOLTO .

[ospitex]

appena finito di leggere! a caldo, mi vien subito da dire...PECCATO!

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perch? le 60 pagine ca finali sono certamente un alternarsi di trovate ad effetto: il cadavere di jonathan, la trasformazione di martin, la lotta finale col licantropo....le ultime due davvero agghiaccianti e capaci di lasciare il lettore col fiato sospeso

per?, purtroppo, dopo due albi quasi perfetti tornano a far capolino alcune cose evitabili.

la ricostruzione finale me l'aspettavo, ed era giusto che ci fosse! ma perch? appesantirla tanto, con il resoconto di TUTTI i movimenti fatti da TUTTI nel corso della storia, stati d'animo compresi? e soprattutto, perch? perder tempo ad elencare TUTTI quelli cui il prof ha insegnato a leggere? ritengo sia abbastanza chiaro che in paese tutti si conoscono

senza contare poi il solito resoconto in diretta di quel che tizio sta facendo/pensando zagor che dice di sentire le cascate, che abbiam gi? visto 3 vignette prima, o che ci fa notare che ha ancora la scure....i pensieri del prof durante la lotta con fuga...ecc li ho trovati davvero pesanti.

infine, molto forzato l'inserimento del sogno non fosse altro per il fatto che zagor sapeva gi? tutto...e che la cosa ? stato il pretesto per un evitabile flashback ed altre chiacchiere

per? vabb?, sono cose marginali........un rammarico per una gara dei 400 metri che per tre quarti ? sotto il clamoroso primato del mondo, e rallenta un p? sul finale, fallendo il record ma rimanendo fra le migliori prestazioni di sempre

moreno ? stato comunque bravo a realizzare una storia molto buona, come ho compiutamente spiegato nei precedenti commenti! e le chicche non mancano nemmeno in questo albo finale.

i disegni sono ancora un volta eccezionali! ho notato solo una o due incertezze nel volto di zagor uscito dalle rapide, e una strana proporzione nella capoccia del gemello....ma la trasformazione di martin, la lotta e le fasi notturne sono roba da veterano del fumetto

confermo dunque il mio "miglior storia zagoriana da tanto tempo a questa parte"

STORIA 7+
DISEGNI 8,5

[wakopa]

dei 3 albi, "BUIO ROSSO SANGUE" e' stato certamente il migliore per tensione narrativa e quello che ha conferito alla storia quel valore per cui verra' ricordata non solo nei resoconti finali di quest'anno.L'albo conclusivo come quello introduttivo mi ha lasciato qualche dubbio:non mi ha convinto clemmons versione giucas casella cosi' come cico versione maurizio mosca e forse Moreno sfinito dagli esegeti del pim pum pam ha dato spazio ad uno zagor muscolare che ha bisogno di Tawar in sogno per farsi suggerire l'ovvio
detto questo anche per me resta una delle migliori storie del rinascimento zagoriano.
Dell'esordiente e sottolineo esordiente Joevito non so piu' cosa dire
cosi' come i white stripes hanno saputo riproporre il sapore analogico seventies in musica, lui ha fatto la medesima operazione nel nostro fumetto preferito
led zeppelin:white stripes=ferri:joevito nuccio

[Adriano]

SEMPRE SPOILER ( per gli amanti della suspense spericolata del leggere e non leggere )

Dissento da alcune argomentazioni di Wakopa !

<<cico versione maurizio mosca>> non esiste , se non nel passato ( Il ritorno del Vampiro ) , Cico infatti non riesce ad individuare nulla con la ?radioestesia? . L?espediente ? solo la scusa per portare Cico e Zagor ad Asher Mill .
Trovo stupendo il momento in cui ?l?assassino? getta la maschera, ovvero si toglie gli occhiali , esce dai panni dell?onesto maestro di provincia ed entra in quelli inquietanti del ?capobranco? , fissa il ragazzo negli occhi e con calma glaciale gli dice << tranquillo Martin tu sai cosa fare ?>> . Qui ? giustamente ancora Metrevelich che intuisce cosa stia succedendo .
Anche sul sogno di Tawar non concordo . Se Zagor fosse arrivato subito e da solo alla soluzione , Burattini si sarebbe esposto a non so quali critiche per eccessiva ?deduttivit?? , Moreno recupera invece <<il sesto senso>> , a cui conferisce le logiche vesti del ?subcosciente? , porta l?eroe ad elaborare un sogno rivelatore , ove concetti maturati fra uno stress e l?altro , vanno pian piano assumendo una dimensione concreta , il tutto avviene poi con una citazione che richiama alla mente storie memorabili .