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[Baltorr]

[Alfa]

[One Eyed Jack]

Ottimo!
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[Alfa]

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Capitolo V
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Dopo aver percorso parecchie miglia, Zagor e Supermike ritengono di essere definitivamente in salvo. Individuato un punto idoneo allo sbarco, vi si approssimano per proseguire a piedi. Occultata la canoa, si addentrano nella foresta e trovano un punto ove poter sostare. Il ?figlio di Manit?? pare riprendersi. Zagor e Supermike osservano con attenzione il loro prigioniero. Dalla maschera emergono dei rivoli di sangue e pertanto i due decidono di rimuoverla per vedere lo stato della ferita inferta dallo Spirito con la Scure ed anche per vedere il volto del misterioso nemico. Zagor, con un coltello, recide i legacci che tengono insieme le parti della maschera che poi rimuove, scoprendo il volto del nemico.

Con stupore, Zagor e Supermike constatano che si tratta di una donna. Il volto ? sporco e deturpato dalle piaghe provocate dal prolungato utilizzo della maschera, i capelli sono lunghi ed arruffati, la ferita del colpo della scure ? evidente ? ma non sembra grave.

Zagor esclama: ?Una donna !!! Ecco perch? era cos? leggera?. Supermike ? pronto a rispondere, ironicamente: ?Caro Zagor, l?hai portata in spalla per ore e non ti eri accorto che si trattava di un corpo femminile. Credo che a causa del prolungato esilio nella foresta di Darkwood tu abbia dimenticato come ? fatto il corpo di una donna !?. ?Non c?? che dire ? riprende Zagor ? sei anche SUPER simpatico?. I due ridono.

Subito dopo, Zagor si concentra sulla ferita della prigioniera, asportando il sangue. In quel frangente, colei che era definita ?figlio di Manit??, si risveglia definitivamente e prova a mordere il braccio di Zagor, mostrando una file di denti acuminati, ottenuti limandoli ad uno ad uno. Zagor ? pronto a bloccare l?avversaria e provvede quindi a legarla con cura.

E? ormai sera ed ? pertanto opportuno prepararsi alla sosta notturna. La prigioniera ? saldamente legata all?albero. Zagor prova a chiederle qualcosa, ma lei risponde sputandogli in faccia. Supermike ride ed esclama: ?Ahahah ! E? evidente, Zagor, che tu non sappia nulla di Psicologia. Lascia che sia io a parlarle, stimolando il suo ego, e poi ci racconter? tutto quello che vogliamo sapere?.

Dopo essersi cibati con un frugale pasto, Supermike si avvicina alla prigioniera con una ciotola di acqua, aiutandola a bere. Poi inizia a parlarle, in modo cauto, per alcuni minuti. Dopo un po?, la prigioniera inizia a sciogliersi ed a parlare. ?Ti conosco ?capelli gialli? ed ancor meglio di te conosco il tuo compagno Za-gor-Te-nay, lo Spirito con la Scure?. Ottenuto questo piccolo contributo, Supermike prosegue nella sua opera di ?ammorbidimento? della prigioniera che dopo un po? ? pronta a raccontare la propria storia. Zagor e Supermike ascoltano interessati.

?Il mio nome era ?Luna Nascente?, appartengo alla trib? dei Xxxxxx che vivono in un villaggio molti giorni di cammino verso il punto ove sorge il sole. Avevo scelto il mio uomo in una trib? nemica e pertanto, per poter stare insieme, fuggimmo verso queste zone. Eravamo felici, vivevamo in una foresta poco distante da qui, in armonia con gli indiani del luogo e con i pochi bianchi che incontravamo. Avevamo due figli. Il primo, un maschio, aveva sei primavere, la seconda, una bambina, due. Un giorno apparvero quattro cacciatori bianchi. Iniziarono a fare apprezzamenti su di me ? quando il mio uomo si fece avanti per proteggermi. Lo freddarono all?istante con un colpo di fucile. Mio figlio si scagli? verso di loro e sub? la stessa sorte. Alla mia bambina tocc? una sorte peggiore. Uno degli uomini la sollev? con un braccio e poi la scagli? in aria. Gli altri tre spararono contemporaneamente. Quella che cadde in terra non era pi? la mia bambina ma una poltiglia di carne e sangue?.

Mentre pronuncia queste parole, il viso terribile della prigioniera sembra assumere, per un breve momento, dei tratti umani. Gli occhi paiono velati ? ma ? solo un attimo. La bocca si apre ? appaino i denti acuminati in un ghigno terribile ? riappare lo sguardo feroce.
Zagor e Supermike, in silenzio, ascoltano, mentre la prigioniera continua il suo racconto.

?Dopo aver visto sterminare la mia famiglia, mi scagliai verso i quattro ma mi immobilizzarono facilmente. Ero ormai rassegnata ad essere uccisa ed in pratica ero gi? morta dentro. Ma il loro obbiettivo era diverso: abusarono di me ripetutamente, a turno e poi mi legarono. Mi tennero con loro per giorni, per sfogare su di me i loro peggiori istinti. Io non reagivo, ero morta.

Poi, pian piano, l?odio si fece spazio tra le pieghe del dolore ? e mi resi conto che potevo vendicare i miei cari. L?occasione mi venne data da un?erba velenosa che trovai vicino al punto in cui ero legata. Riuscii ad impossessarmene ed alla prima occasione la gettai nella pentola in cui bollivano uno stufato. Dopo poche ore, erano tutti e quattro a terra che si contorcevano dal dolore. Uno di essi riusc? ad avvicinarsi verso di me con un coltello gridando ?E? opera tua brutta strega ?? ma io fui pi? svelta di lui. Lo colpii con un calcio al basso ventre e lo disarmai. Mi impossessai del coltello e riuscii a liberarmi. Potevo consumare la mia vendetta. Erano agonizzanti ma ancora vivi. Tagliai la testa a tutti e quattro e poi urlai ? un urlo che risuon? estraneo alle mie orecchie ? ero un?altra ? ero un mostro ? ero un vendicatore.?

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So long

[Alfa]

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Capitolo VI
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La prigioniera riprende il suo racconto. ?Vagai nella foresta per giorni ? per mesi, cibandomi giusto il tanto per non perire, alla ricerca di uomini bianchi su cui sfogare l?immenso odio che avevo. Ne uccisi parecchi ? ed a tutti tagliai la testa.

Affilai con cura i miei denti e trascurai il mio aspetto fisico, un tempo apprezzabile, ed alla fine bastava la mia apparizione per terrorizzare le future vittime. E dopo averle uccise, assaggiavo le loro carni, trovando nel gusto un lenitivo al mio dolore. Ma mi resi conto che neanche questo bastava ? il mio odio era ancora enorme e la mia sete di vendetta inesauribile.

Dovevo avere dei seguaci, dovevo formare un esercito. Ma era ovviamente difficile farlo come donna e pertanto mi costruii la maschera di cuoio ed assunsi un nome maschile: ?figlio di Manit??. Con questa nuova identit? girai nei villaggi, professando il mio credo. Ovviamente, i capi e gli sciamani mi respingevano ? ma molti giovani guerrieri trovarono le mie parole interessanti. Alcuni mi seguirono e cos?, pian piano, nacque il mio esercito?.

L?indiana finisce il suo racconto e si volta. Zagor e Supermike capiscono che hanno saputo molto, forse tutto, e non insistono nel fare domande. Verificano lo stato delle corde che legano saldamente la prigioniera all?albero e poi si apprestano a riposare. L?indomani sar? il giorno del rientro al forte. La missione ? finita.

Il giorno dopo, i due amici e la loro prigioniera escono a piedi dalla foresta ed iniziano procedere nella prateria. In lontananza appaiono dei fabbricati: ? evidente che siano tornati nel mondo ?civile?. Dopo alcune ore incontrano la pattuglia militare che secondo gli accordi doveva presidiare la zona, in attesa dell?eventuale comparsa di Zagor e Supermike.

A comando della pattuglia c?? il solito sergente che non mostra certo piacere nel ritrovare i due ancora vivi e per di pi? con un prigioniero. La missione ? evidente che abbia avuto esito positivo e questo per lui ? un grosso peccato.

Quando la pattuglia raggiunge Zagor e Supermike, il sergente si rende conto che il prigioniero ? solo una donna ed in questo vede un modo per sminuire l?opera dei due. ?Tutto questo trambusto per catturare una sudicia squaw?. E cos? dicendo si avvicina alla prigioniera, con sguardo sprezzante, e le sputa in faccia. E? un attimo. La prigioniera, seppure saldamente legata, allunga il collo e con i denti aguzzi addenta la guancia del sergente, asportando un grosso pezzo di carne. ?La tua carne ? saporita?, dice lei con la bocca grondante sangue. Supermike riporta indietro la prigioniera ed il sergente, in una maschera di sangue, mette mano alla pistola. Zagor ? pronto ad intervenire, bloccando il braccio del sergente ?Lasciami, maledetto rinnegato ??, esclama il sergente, furibondo. Zagor, con forza, lo trattiene e lo disarma: ?Non immagini nemmeno quanto ci sia costato portarla viva sino a qui, e tu pretendi che te la lasci uccidere solo perche sei stato cos? imbecille da rimetterci una parte del tuo brutto muso?.

Riportata la calma e prestate le prime cure al sergente, la comitiva si dirige verso il forte.
Dopo alcune ore, giungono a destinazione. Cico si fa incontro ai nuovi arrivati felice, Zagor gli sorride ma ? evidente che sia particolarmente provato. Il sergente, con uno straccio premuto sul volto, viene condotto in infermeria. Zagor e Supermike vengono accolti con calore dal generale che, senza nascondere la naturale euforia per il compimento della missione, aspetta il dettagliato resoconto della missione.

Il giorno seguente ? il momento del commiato. Zagor ha definitivamente fugato i propri dubbi su Supermike. E? evidente che sia un borioso spaccone ? ma ? altrettanto sicuro che egli possa essere considerato anche un amico. Si abbracciano i due ? e nell?abbraccio non c?? traccia della vecchia rivalit?.

Il generale saluta i due amici e lascia quindi intendere che il sodalizio Zagor/Supermike potr? riformarsi in futuro, quando la risoluzione delle problematiche non potr? essere affidata ad altri se non a due uomini per i quali c?? un solo aggettivo: SUPER.

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So long

[Alfa]

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Epilogo
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In un?umida cella in muratura di una imprecisata prigione di stato, una figura ? seduta in terra, con il capo chino. Una grossa catena le lega la caviglia al muro. Di fianco ad essa sta una ciotola. Alcuni topi le passano vicino. All?improvviso alza la testa. Un terribile sorriso con denti aguzzi appare sul suo volto. Lo sguardo ? feroce. C?? ancora tempo per continuare a consumare la vendetta del ?figlio di Manit??.

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So long

[Alfa]

FINE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Commenti ???
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So long

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