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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Autore |
Messaggio |
Vlad Frosa Onnivoro del forum
Registrato: 02/11/03 16:38 Messaggi: 14873 Località: Prov. Firenze
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Inviato: Dom Set 25, 2005 10:29 pm Oggetto: Michele Medda |
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http://www.michelemedda.com/
Quelli di Film TV non sanno che dal 1200 l'italiano ? cambiato?
Perch? se il termine "fumettistico" aveva connotazione negativa, non pu? cambiare?
Forse se si smettesse di usarlo con connotazione negativa, sarebbe meglio no?
Vorrei sapere cosa ne pensa il nuovo acquisto conosciuto a Pistoia; lui s? che se ne intende di italiano!!! _________________ http://www.ildiariodiunnecroforo.it/
http://marcofrosali.blogspot.com/
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rimatt Iper Zagoriano
Registrato: 19/10/04 15:04 Messaggi: 6577 Località: Verona
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Inviato: Lun Set 26, 2005 8:48 am Oggetto: |
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Avevo segnalato anch'io l'articolo in questione nella sezione "non solo fumetti", ma mi auguro che questa nuova collocazione gli garantisca maggiore visibilit?... se la merita tutta, IMO! Da leggere e sottoscrivere, parola per parola. |
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Super Mark Vagabondo del Forum
Registrato: 06/11/03 12:55 Messaggi: 50900 Località: Sassari 08/09/1980
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Inviato: Mar Set 27, 2005 12:34 pm Oggetto: |
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Grande Casteddaio . D'accordo al 101% con lui. _________________ Super Mark
felipecayetano ha scritto: | se mark fosse stato schliemann, una volta scoperte le prime rovine di troia avrebbe ricoperto tutto pensando di aver trovato i resti di un film di pastrone |
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Nat Murdo Boselliano del forum
Registrato: 07/12/03 19:35 Messaggi: 2893
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Inviato: Mar Set 27, 2005 9:34 pm Oggetto: |
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Questi i post provenienti dall'altro topic:
Rimatt: Nella pagina della posta dell'ultimo FilmTv, compare una lettera a firma di Michele Medda, in cui il grande sceneggiatore se la prende per l'uso scorretto del termine "fumettistico", usato spesso per indicare un certo tipo di cinema (quello privo di spessore e approfondimento psicologico). L'avete vista? E a prescindere, che ne pensate?
lupo bianco: No, di che parla?
Rimatt: Medda se la prende perch?, in un articolo di FilmTv di qualche settimana fa, per parlare in negativo dell'ultimo film di Spielberg ("La guerra dei mondi") si faceva uso pi? volte dell'aggettivo "fumettistico".
Questo, ovviamente, non fa piacere a chi, come lo stesso Medda, nel mondo del fumetto ci lavora da una vita; inoltre, il buon Michele (che, per inciso, ? uno sceneggiatore che apprezzo moltissimo) stigmatizza una volta ancora la suddivisione fra arte "alta" e "bassa" che emerge dalla lettura dell'articolo "incriminato".
Una posizione che condivido in toto.
Homerus: Come sempre accade, Medda ha ragione da vendere.
Ce ne fossero altri come lui, il mondo del fumetto sarebbe pi? bello.
Ciao
Roberto
LaStraniera: Interessante sicuramente l'aricolo di Medda su cui ci sarebbero da far scorrere fiumi di parole.
Dico solo che a volte la lingua ha le sue convenzioni, per cui IMHO si pu? benissimo usare il termine ^fumettistico^ con una certa connotazione spregiativa e nello stesso apprezzare il fumetto...
Purtroppo il politically correct dilaga talmente che tra un po' potremo solo usare solo la parola portacenere, rischiando forse solo di offendere le sigarette...
Vlad Frosa: Quelli di Film TV non sanno che dal 1200 l'italiano ? cambiato?
Perch? se il termine "fumettistico" aveva connotazione negativa, non pu? cambiare?
Forse se si smettesse di usarlo con connotazione negativa, sarebbe meglio no?
Vorrei sapere cosa ne pensa il nuovo acquisto conosciuto a Pistoia; lui s? che se ne intende di italiano!!!
Ora che ci penso... anche dire "con un fare teatrale" non ha connotazione molto positiva... _________________
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Homerus J. Bannington Zagoriano Expert
Registrato: 06/11/03 09:15 Messaggi: 2387 Località: Milano
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Inviato: Gio Set 21, 2006 4:32 pm Oggetto: |
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Sar? anche antipatico, come si racconta in giro, user? pure toni stizzosi, ma Medda con i suoi editoriali mi fa morire dal ridere...
Ecco l'ultimo, tratto dal suo sito.
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VUOL DIRE QUALITA'!
Molti anni fa, quando ero uno sceneggiatore implume, un collega anziano mi diede una dritta: "Nel caso di discussioni in casa editrice, non dire mai che ci tieni alla qualit? del tuo lavoro. Non devi pronunciare la parola qualit?.?
Mi indignai. Ma come? Se non tenevo alla qualit? del mio lavoro, a cosa dovevo tenere? Certo che mi sarei battuto per tenere alta la qualit?!
Il mio collega scroll? le spalle. "E' ovvio che tutti tengono alla qualit?. Solo che hanno il buon gusto di non dirtelo."
Ci ho messo un po' a capire che cosa intendesse dire.
Intendeva dire che la qualit? va costruita con i fatti, non sbandierata come enunciazione di un principio.
Qualche tempo dopo avrei scoperto che ?qualit?? era l'alibi dietro cui certi autori trinceravano, molto semplicemente, i loro capricci. Ci ho messo ancora pi? tempo per scoprire che qualcosa di simile avveniva dall'altra parte della barricata, quella del pubblico.
Qualit?, in effetti, ? la parola totem dei lettori nerd. E se uno ripete a ogni pie' sospinto che cerca solo ?la qualit?? nelle sue letture, significa che dovrebbe invece dovrebbe cercarsi uno psicologo, e bravo.
Il nerd ci tiene a precisare che legge Magico Vento non perch? gli piace, ma perch? ?? un fumetto di qualit??.
Sarei curioso di sapere se i nerd applicano questo principio a trecentosessantagradi. Se i libri che i nerd leggono sono solo libri di qualit?. Se l'auto che guidano ? di qualit?. Se giocano sempre a videogiochi di qualit?. Se mangiano solo i famosi salami con la stella, quella che ?vuol dire qualit??.
Fateci caso, i nerd non smettono mai di comprare una serie a fumetti perch? sono semplicemente stufi. N? perch? hanno cambiato gusti. N? perch? non hanno pi? molto tempo libero. Il nerd smette di seguire una serie unicamente perch? ?c'? stato un calo di qualit??.
Smettere di leggere un fumetto, per i nerd, ? un crimine. Ci vuole un'attenuante forte, e il fatto di lavorare otto ore al giorno o di avere seri problemi agli occhi non ? un'attenuante. Il ?calo di qualit?? invece lo ?.
?Ho smesso di leggere Nathan Never perch? non ho pi? tempo, torno a casa stanco dopo un'ora e mezza nel traffico, mi si chiudono gli occhi. ?
?Tsk, tsk... che miserabili scuse...?
?Io ho smesso di leggere Nathan Never perch? la qualit? ? calata...?
?Ah, ecco... bravo, hai fatto bene!?
?Qualit?? ? la parola passepartout con cui i nerd spiegano qualsiasi fenomeno editoriale. E' la pietra di paragone assoluta. Se una serie gradita al nerd non va, ?la qualit? era troppo alta... il pubblico non poteva capire.?. Se una serie gradita al nerd ha successo, ?la qualit? ? premiata?. Se una serie sgradita al nerd non va bene, ?la scarsa qualit? ? punita, c'? una giustizia a questo mondo?. Se una serie sgradita al nerd invece ha successo, l'autore ?ha deciso di non puntare sulla qualit? per inseguire il facile successo.?
L'ossessione della qualit? ? la prova che il rapporto dell'italiano con l'arte e il tempo libero non ? un rapporto sano, e non riesce a staccarsi da una concezione didascalico/pedagogica tanto stant?a quanto dura a morire.
Allo stesso modo in cui il nerd videogiocatore si impunta a precisare che ?dopotutto i videogiochi raccontano una storia? (come se fosse spregevole il videogioco che non racconta una storia), il nerd fumettofilo sottolinea che le sue preferenze vanno ?ai fumetti di qualit??.
Perch?? Perch? il nerd nasconde dietro l'alibi della qualit? la stessa convinzione dei tromboni accademici che i fumetti in fondo sono robaccia. Un fumetto non merita di essere letto in quanto fumetto, e quindi lettura di per s? divertente, rilassante, gradevole. Ma se ? ?di qualit??.... beh, se ? di qualit? il discorso cambia.
E' il solito complesso di inferiorit? che il medium fumetto non riesce a scrollarsi di dosso. E che sia avallato dai suoi stessi lettori ? tanto paradossale quanto triste.
Quanto a me, ormai l'uso della parola ?qualit?? mi provoca una fastidiosa dermatite. Non arrivo a dire che vorrei lettori senza qualit?. Ma di un'altra qualit?, questo s _________________
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Raglan Malefico del forum
Registrato: 03/01/04 22:55 Messaggi: 6611
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Inviato: Gio Set 21, 2006 5:13 pm Oggetto: |
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A questo punto torna in voga il teorema Guarino.
Ma perch? 247.000 persone leggono TEX? non lo sanno costoro, di bocca buona, che si tratta di robba cinese contraffatta?
La colpa ? di Bonelli che non mette il copyright sul logo sempre pi? piccino...
Meno male che c'? chi f?..uno s? uno no, uno s? due no, due no, uno s?.....
Ma Guarino non ha mai chiarito perch? legge Tex.... |
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Vlad Frosa Onnivoro del forum
Registrato: 02/11/03 16:38 Messaggi: 14873 Località: Prov. Firenze
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Inviato: Ven Set 22, 2006 8:54 am Oggetto: |
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Qualcosa comincia a cambiare.
Non importa che il fumetto venga trattato in TV o negli ambienti Culturali. l'importante ? che si diffonda tra le gente. la massa ? ormai abituata a vedre fumetti e ormai nessuno dice pi? al figlio "non leggere i fumetti che ti si storge gli occhi" (giuro che ? accaduto... 30 anni fa!), senza citare altre scuse, dovute pi? all'ignoranza nei confronti del medium in questione che per altre motivazioni.
Le purghe son finite.
Multinazionali lavorano a properthy (spero si scriva cos?!!! ) per creare fumetti che si sviluppino in altri settori: gioco, cartoons, gadgets...
La qualit? ? fondamentale ma credo che a parte i lettori "Nerd", uno legge quello che gli piace, o gli autori che gli piacciono.
Quando dicono che leggono Magico Vento perch? ? di qualit?... sai che palle! Stare un'ora a leggere qualcosa che ti deve piacere perch? ? di qualit?...
Ci vuole una bella costanza; soprattutto ci vuole gente con cui parlare altrimenti ? solo gratifica per l'ego!
A me era successo quando usc? "Watchmen". Me lo prest? un amico quando usc? in Italia; lo lessi perch? lo leggevano tutti; arrivai a met? e lo restituii: ma cosa era! Qualche anno dopo, in seguito a una scorpacciata di Super Eroi e alla lettura di nuove leve del fumetto americano (come L'Image), ripensai a certi contenuti di quell'albo e capii che cosa lo rendeva importante. mi procurai un p? di letture dell'epoca in cui usc? quest'opera (1986) e pensai che era davvero innovativa. Unica. E trattava temi importanti.
Credo, in ogni caso, se si fruisce un'opera (di qualunque genere) con una motivazione che va al di l? del divertimento, si perde il vero motivo per cui si dovrebbe leggere: il divertimento.
Poi si dovrebbe rileggere per acquisirla con occhio critico. _________________ http://www.ildiariodiunnecroforo.it/
http://marcofrosali.blogspot.com/
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Zoltan Spirito con la Daga
Registrato: 23/05/06 18:48 Messaggi: 6870 Località: La magliana Forever!!!
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Inviato: Ven Set 22, 2006 1:30 pm Oggetto: |
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Vlad Frosa ha scritto: | Qualcosa comincia a cambiare.
Non importa che il fumetto venga trattato in TV o negli ambienti Culturali. l'importante ? che si diffonda tra le gente. la massa ? ormai abituata a vedre fumetti e ormai nessuno dice pi? al figlio "non leggere i fumetti che ti si storge gli occhi" (giuro che ? accaduto... 30 anni fa!), senza citare altre scuse, dovute pi? all'ignoranza nei confronti del medium in questione che per altre motivazioni.
Le purghe son finite.
Multinazionali lavorano a properthy (spero si scriva cos?!!! ) per creare fumetti che si sviluppino in altri settori: gioco, cartoons, gadgets...
La qualit? ? fondamentale ma credo che a parte i lettori "Nerd", uno legge quello che gli piace, o gli autori che gli piacciono.
Quando dicono che leggono Magico Vento perch? ? di qualit?... sai che palle! Stare un'ora a leggere qualcosa che ti deve piacere perch? ? di qualit?...
Ci vuole una bella costanza; soprattutto ci vuole gente con cui parlare altrimenti ? solo gratifica per l'ego!
A me era successo quando usc? "Watchmen". Me lo prest? un amico quando usc? in Italia; lo lessi perch? lo leggevano tutti; arrivai a met? e lo restituii: ma cosa era! Qualche anno dopo, in seguito a una scorpacciata di Super Eroi e alla lettura di nuove leve del fumetto americano (come L'Image), ripensai a certi contenuti di quell'albo e capii che cosa lo rendeva importante. mi procurai un p? di letture dell'epoca in cui usc? quest'opera (1986) e pensai che era davvero innovativa. Unica. E trattava temi importanti.
Credo, in ogni caso, se si fruisce un'opera (di qualunque genere) con una motivazione che va al di l? del divertimento, si perde il vero motivo per cui si dovrebbe leggere: il divertimento.
Poi si dovrebbe rileggere per acquisirla con occhio critico. |
Quoto. _________________ Io nun abbozzo du' vorte, perché in finale, voi, chi cazzo siete? Pure e' spie c'hanno 'na casa, pure voi chiudete l'occhi... Vedi mai che non li riaprite più?!
IL LIBANESE |
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE
Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53420 Località: Roma
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Kramer76 TOP PLAYER
Registrato: 24/06/09 11:24 Messaggi: 17786
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Inviato: Dom Ago 18, 2013 10:56 am Oggetto: |
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la veritè è che non si tratta di rapporti..umani, ma di un surrogato a scopo o a tema. ognuno può dire la ca...ta che gli pare,sempre evitando tassativamente di confondere i piani della persona e del forum.
forse con tutte le varie fiere e conferenze qualcuno è andato un pò in confusione.. |
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE
Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53420 Località: Roma
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One Eyed Jack Mister Forum 2012
Registrato: 04/11/03 17:02 Messaggi: 52294 Località: Cagliari
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Inviato: Dom Ago 18, 2013 11:24 am Oggetto: |
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Io sono d'accordo con Medda.
Ormai è da tempo che ho preso l'abitudine di non rispondere a chi non giudico degno delle mie risposte. E' inutile avviare una discussione con chi non ha intenzione di discutere ma solo di sfogare la propria negatività quando non si tratta di invidia o frustrazione... non si ottiene nulla se non rovinarsi il fegato e basta.
Ho rimosso svariati contatti di FB non a caso... mi sono stufato della gente aggressiva a prescindere.
E, non a caso, non interloquisco nemmeno con Medda stesso, nè con Recchioni, Manfredi, la Barbato o vari altri, che sono i primi ad essere costantemente con le palle girate.
O che cambio canale quando mi compaiono davanti i vari Sallusti, Cacciari, o Santanchè. _________________
Dicono di me...
"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."
"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"
"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"
Ultima modifica di One Eyed Jack il Dom Ago 18, 2013 11:26 am, modificato 1 volta in totale |
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Kiki Manito Iper Zagoriano
Registrato: 19/01/09 17:42 Messaggi: 10378
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Inviato: Dom Ago 18, 2013 11:25 am Oggetto: |
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Ho sempre pensato che se fossi uno sceneggiatore o un disegnatore, non sarei mai così disponibile e onnipresente come i Burattini e i Recchioni. Tra l'altro mi chiedo quanto tempo passino su Internet.
Dal discorso, non privo di logica, ma piuttosto altezzoso di Medda, pare quasi che senza autori non ci sarebbero discussioni sui fumetti:
"Togliere loro l’attenzione degli autori equivale a togliere loro la voce."
Ma Maedda lo sa che i forum esistono da ben prima che li scoprissero e vi ci si intrufolassero i suoi colleghi?
Bah! _________________ Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE
Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53420 Località: Roma
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Inviato: Dom Ago 18, 2013 12:08 pm Oggetto: |
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Per chi fosse interessato, questo é stato il mio contributo alla questione, preso da Facebook:
"E' un pò di giorni che leggo molto, leggo quasi tutto "sull'argomento" rapporto autori / fans o rapporto autori / social network, che si fa via via più serrato e quasi frustrante per taluni. Certi "sfoghi" mi fanno riflettere profondamente (tipo quello garbato di Matteo Bussola postato sulla pagina dell'amico Andrea Cascioli) altri nemmeno li considero per termini o livore (tipo quello di Medda uscito sul suo sito qualche tempo fa); la domanda che mi pongo è una: possibile non vi sia un'altra faccia? Possibile pochi intendano sottolineare gli aspetti altamente positivi che l'esplosione (?) dei social network ha portato verso autori i quali, prima di essi, non avevano nemmeno l'ombra della "popolarità" che meritano? Ho visto io stesso, qualche mese prima dell'avvento su scala nazionale di Internet, il grandissimo Carlos Gomez stare da solo, ad un vecchio Expocartoon, girandosi i pollici allo stand Eura (oggi Aura) poiché nessuno se lo filava! Il sottoscritto, prima di fare figure barbine, chiese se effettivamente fosse lui. Non é anche questa una verità? Non é forse vero che prima della Rete molti fruitori non leggessero manco i nomi suoi tamburini delle storie? Ok, molti lo fanno ancora oggi, ma certe cose non cambieranno mai. Esattamente come i maleducati, i cialtroni o gli ignoranti. Si tende a generalizzare di brutto, ed è un'altra cosa che ho notato e che francamente mi preme sottolineare. A me non va di essere infilato tra gli oltranzisti dei forum (ne frequento un paio e non ho questi atteggiamenti) tra i molestatori o gli stalker di disegnini (ne ho tantissimi, vediamo se salta fuori qualche disegnatore a dire che invece sono un rompi coglioni!) e neppure tra i frustrati che criticano perché non hanno "sfondato" (sono un autore dell'ultra undergorund) o perché la sera prima la moglie lo ha mandato in bianco. Non vorrei, insomma, che questa diatriba che si fa a volte rovente, finisse per travolgere tutto e tutti senza alcuna regola o oggettività. Se dico che Pratt non mi piace posso averne facoltà senza che salti fuori un suo collega a dirmi che sono un coglione frustrato e arrogante? Cerchiamo per favore di contestualizzare il tutto. So anche io che Pratt e Ticci sono grandi artisti e che hanno fatto la storia di quest'arte da me tanto amata (non potrei assolutamente vivere senza) ma non si può venir trascinati assieme al fesso che invece scrive "Ticci non sa disegnare" o peggio. Non tutti i lettori o gli aspiranti autori (io ho 40 anni, a che diavolo dovrei aspirare?) sono dei nerd sbavanti che importunano o usano la rete solo per le stronzate. Dietro un monitor e una tastiera esistono, vivono e scrivono anche persone "normali" che riescono a mantenere una civiltà, una educazione e una sensibilità pari alla vita "reale" (?). Come me. Banalità per banalità occorre riconoscere il fatto che non sempre un uomo é pari al suo livello d'artista! Insomma anche tra gli autori può nascondersi una persona poco piacevole. Così come ho conosciuto il tizio inglese che mi rifiuta l'autografo dopo ore di fila ad una mostra / mercato senza una ragione specifica o lo sceneggiatore famoso che mi apostrofa come "egocentrico e melodrammatico" perché ho scritto che non gradivo un suo lavoro (sono quindi nerd e frustrato?) vi sono anche i fessi e i maleducati che lo sono anche nella vita, la maggioranza delle volte. Possiamo lamentarcene ma non credo sia una cosa che si possa "estirpare". L'unica ragionevole via d'uscita é non frequentare quei mondi virtuali che ci fanno andar fuori di testa. Forum, blog, social network e via dicendo. Concludo pregando colui che legge di non farsi pensieri sbagliati: lo scritto mi é sorto dopo aver letto più di qualcosa su bacheche di amici e non per fatti specifici (non ho il piacere di conoscere Matteo Bussola ma apprezzo sovente i suoi interventi su altri lidi) o altro indirizzato a singola persona o autore. Vi ringrazio per il tempo e l'attenzione regalatami." _________________ "Nun me rompete!"
http://francescolp.blogspot.it/
http://www.facebook.com/Francesco.LP012
"Più le cose cambiano e più rimangono le stesse!" Jena Plissken
Forumisti mangiastracci e teste d'abbacchio! |
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Thunderman Evangelista del verbo nizziano
Registrato: 16/01/09 15:21 Messaggi: 21902 Località: Repubblica delle banane
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Inviato: Dom Ago 18, 2013 12:59 pm Oggetto: |
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Io degli interventi degli autori farei proprio a meno e infatti i loro vari profili e blog vari non li apro nemmeno. Il forum secondo me dovrebbe essere solo un luogo di incontro per appassionati, da quelli che analizzano seriamente a quelli che si divertono a provocare, poi a ognuno sta decidere a chi dare retta e con chi discutere. L'autore se vuole può leggere le critiche e pensare quello che gli pare, magari ringraziando la gente che comprando gli paga lo stipendio. L'arbitro mica ti viene a rompere le balle mentre al bar dici che non era rigore e che lui è un coglione .
Poi c'è una cosa che francamente non sopporto: l'autore che si crede meglio di chi legge e parla per sentenze e chi nelle discussioni forumistiche si sente padrone della verità, volate basso
Medda come autore mi piace ma i suoi articoli mi paiono sempre piuttosto esaltati, sembra quasi che un qualche lettore nerd gli abbia fregato la moglie. Michè scrivi e incassi, se qualcuno si diverte a dire che quella storia fa pena non ti lamentare. _________________ Lo faceva anche Nolitta |
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