www.spiritoconlascure.it

[Super Mark]

[john llwl]

Da noi sono state pubblicate 46 storie di Zagor tra 1970 e 1976 senza nessun' ordine cronologico. Anche le storie della prima odissea erano apparse nel settimanale Zagor e al mensile grande Blek mescolate, distruggendo la continuity. La Marcia e' stata interrotta e anche La rabbia degli Osages, con la scomparsa totale di Zagor in Grecia. Specialmente riguardo La Marcia non c' era nessun rispetto al lettore da quella casa editrice . Per 22 anni pensavo a quella storia conoscendo (era evidente) che in qualche parte del mondo dovrebbe essere intera. Comunque la mia zagorianita' era immensa e la fortuna e il destino mi hanno aiutato a scoprire la versione italiana e a ordinare l' intera collana direttamente dalla SBE.

[Zoltan]

[zagoriano]

[Zoltan]

[LaDanzaDellaScure]

Capolavoro assoluto; concordo per? con chi ha rilevato che il finale comico di Zagor che fugge a gambe levate spezza il pathos finale della storia epica dall'inizio alla fine. Obiettivamente per? era anche una storia difficile da chiudere in un qualche modo, poich? bisognava trovare un modo qualsiasi perch? Zagor rifiutasse frida e riprendesse la sua abituale vita di avventure.

[patrick]

[zagoriano]

Ciao a tutti, sono tornato al lavoro e quindi con voi. In questo periodo di ferie, oltre a godermi in santa pace i mondiali, ho riletto molte storie di Zagor fra cui "la marcia". Sempre bella, gradevole e vibrante. Peccato, lo diciamo ancora una volta, per i disegni di Bignotti alla fine. Comunque rimane la storia migliore di Zagor
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LA MIA VITA, QUESTA VITA, E' STATA BUIO E LUNA PIENA. OGNI TANTO DEI BASTARDI AD ABBAIARMI NELLA SCHIENA.

[Spiritello Fran]

Ciao, Zagoriano, bentrovato! e viva sempre La marcia della disperazione: indimenticabile!!!
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"Nun me rompete!"
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"Più le cose cambiano e più rimangono le stesse!" Jena Plissken
Forumisti mangiastracci e teste d'abbacchio! 

[zagoriano]

[Baltorr]

Un gruppo di nobili europei ? giunto nella regione di Darkwood per una indiscriminata caccia al bisonte. Ci? mette in pericolo la sopravvivenza della trib? dei Kiowa il cui capo, Winter Snake, concede cinque giorni a Zagor affinch? fermi la mattanza: diversamente, attaccher? la carovana degli europei e ne far? strage.
Il tentativo di mediazione di Zagor fallisce: la guida della carovana, Memphis Joe, e i suoi uomini catturano Zagor e Cico li seppelliscono fino al collo, dandoli in pasto alle formiche rosse.
Frida Lang, una delle nobildonne europee, segretamente innamorata dello Spirito con la Scure, salva i nostri eroi da sicura morte e bacia appassionatamente Zagor, che non si tira indietro.
Nel frattempo, i membri della carovana hanno anche cercato di uccidere Winter Snake, per cui lo scontro ? inevitabile.
Zagor, Cico e Frida ritornano alla carovana e cercano di condurre in salvo i superstiti, ma inutilmente. I Kiowa continuano a seminare vittime. Allora Zagor decide di offire la sua vita in cambio di quella di tutti gli altri e si consegna spontaneamente a Winter Snake. Ma quando si trova legato al palo della tortura, nessun pellerossa se la sente di ucciderlo; in un leale duello con Winter Snake, Zagor trionfa ma lascia generosamente in vita il sakem.
Nell'epilogo al forte, Zagor dice addio a Frida (che lo vorrebbe sposare) e se ne va libero da qualsiasi costrizione...

Siamo in presenza di uno dei capolavori della saga zagoriana.
Avventura lunga, epica, senza una scena "fuori posto" o di troppo, con tantissimi momenti azzeccati: la strage dei bisonti, le formiche rosse, l'amore tra Frida e Zagor (quale emozione, all'epoca della mia prima lettura...), la marcia della disperazione, il palo della tortura...
Qualcuno ha detto che l'unico neo ? rappresentato dal finale al forte, con il forzato addio di Zagor a Frida, ma secondo me queste scene non stonano affatto e sono ormai entrate a far parte del background zagoriano.
Sarebbe una storia perfetta per la pubblicazione in un cartonato o in un Oscar Mondadori.
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Dominus illuminatio mea
"Avrei tanto desiderato che tutto ciò non fosse accaduto ai miei giorni!" - esclamò Frodo.
"Anch'io" - annuì Gandalf - "come d'altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato".

[john llwl]

Winter Snake.

[Mister No]

[Baltorr]

[Spiritello Fran]

Questa saga non si tocca!
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