www.spiritoconlascure.it

[pat wilding]

...Las toria mi sembra carina...puro western senza infamia n? lode...speriamo nello sviluppo seguente...

[Tessitore]

In attesa di ricevere il via per la relazione d'uso sulla storia, causa qualche ritardato acquisto, e dato la dovuta consegna del silenzio per rispetto negli stessi lettori e per la "suspence" di Adrianea memoria, un piccoli inciso su Mignacco.

Qui, il nostro sceneggiatore si gioca "la carriera" alla fine della seconda parte della storia: Nel senso che il termine "mignaccata", edulcorata come si vuole, comincia a prendere piede nei suoi "non convinti" lettori.

Ho riletto, da ultimo arrivato, le vostre recenzioni sul maxi "L'incubo sul mare". Dove cominci? a venir fuori l'esigenza -tutta ideologica - a condensare in un termine di normale comprensione, il mancato slancio finale delle sue storie, in un epilogo pregnante che desse soddisfazione al lettore.

Non so se qualche lettore ha cambiato il proprio giudizio da allora, alla luce delle nuove storie prodotte, o se qualcuno, promettendo di rileggersi la storia in una condizione spirituale diversa, abbia poi asseverato il suo giudizio iniziale.
Fatto st? che gi? l'ombra della "mignaccata" comincia ad insinuarsi tra le plaghe ancora misteriose della seconda parte.
Non credo che basti un emoticon sorridente ad allontanare da Mignacco il destino di un termine d'uso, che per conto mio non merita affatto.
Io sono fiducioso....

[luposolitario]

[LaStraniera]

[druey]

Letto...

lasciando perdere i commenti tecnici sul disegno... di cui non capisco una sega... e dicendo semplicemente che per ora per me ? senza infamie e senza lode...


S? la storia fin' ora ? buona... niente di eccelso... la sceneggiatura ? piacevole... i dialoghi sono molto nolittiani... il che non mi dispiace....

ma la chiave di volta star? nel soggetto... ovvero sul vero volto dei colpevoli... se ci sar? una buona trovata la storia salir? molto in valore...

Lo Zagor giovane mi piace... + inesperto + ingenuo com' ? giusto che sia... e per la prima volta al contrario di qualche accenno fatto precedentemente da qualcuno, io colgo la differenza di et? tra questo zagor e quello giovane,.... cosa che neanche ferri faceva... dato che se guardate zagor racconta... patrick wilding sembra soltanto zagor con un costume differente,...

l' uso di kirk nella prima parte ? notevole... l' amicizia con zagor viene delineata in poche pagine, ma ? sufficientemente coinvolgente... (anche qui viene il sospetto che si sia dovuto inventare un amico nuovo per zagor, solo perch? cos? dopo sarebbe stato + facile farlo tradire [io spero di no... perch? ? la prima cosa che ho pensato quando ho visto che kirk era un personaggio nuovo,.... sarebbe tutto troppo scontato...])
Buona la sua ambiguit?... kirk ci viene definito a tutto tondo... la sua complessit? emerge appieno rischiando quasi di sfocciare in una curiosa ambiguit? caratteriale... viene da chiedersi... ? in realt? malvagio... o ? solo un tipo un po' riservato come sarebbe naturale pensare dato il suo amore per la vita dei boschi...

cio' che ? certo ? che kirk ? un vero trapper... non un rochas o un doc... ? come davvero mi immagino un trapper...


mi rendo conto che questo che sto facendo ? un commento inutile... finch? non sappiamo come finisce certe considerazioni potrebbero essere basate solo sul frutto di spupposizioni erronee

a proposito di supposizioni erronee...

eccone una della quale sono certo

SPOILER

La 4 di copertina dimostra che per lo meno c' ? pure un altro colpevole...

e cazzo anche se appare di spalle... si capisce benissimo di chi si tratta

SPOILER DELLO SPOILER

Davvero non avete riconosciuto le decorazioni della giacca... quei tipici triangolini.....?
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Vi ho visti crescere su questo forum!

Se mi fossi guardato un porno era meglio

[Akenat]

Albo interessante, soggetto semplice ma buona la sceneggiatura. L'inizio ? molto drammatico, intrigante, ma ancor pi? ho apprezzato il dialogo fra Zagor e Cico. Il disegnatore deve ancora ambientarsi, ma direi che ? partito bene. Posso solo criticare una caratterizzazione un po' troppo fanciullesca di Zagor nel flash-back (in Zagor Racconta, quando si verificano quegli eventi, Pat ha un viso pi? maturo) e il fatto che non abbia disegnato i polsini dell'eroe nel rimando al primo albo.
Noto che dall'elenco degli arretrati sono spariti diversi albi. E' sparita anche una "a" nella Maledizione di Tonka.
Bella la cover del prossimo albo. Mi fa pensare a "I ricattatori".
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Il suo nome e' Zagor... Lo Spirito con la Scure! E non basteranno tutti i tuoi uomini a fermarlo!

[Giampiero Belardinelli]

Terminato di leggere poco fa. Mignacco si sta imponendo per un uso spigliato dei dialoghi, in particolare quelli tra Zagor e Cico, in cui si evidenzia l'amicizia che li lega. In particolare, le parole di Cico sottolineano il fatto che l'eroe, prima dell'incontro con il Messicano, era un uomo pi? taciturno e introverso, aspetti caratteriali smussati dalla solarit? del pancione. Questo ? un aspetto importante, che Angelo Palumbo (Akenat) aveva intelligentemente messo in risalto nell'Index 201-300, a dimostrazione dell'attento lavoro filologico dello sceneggiatore. Insomma, una vicenda darkwoodiana a "pieni polmoni", arricchita da interessanti risvolti psicologici.
Mangiantini dal canto suo ha realizzato degli splendidi scenari naturali e, con il suo segno robusto e "caldo", ti fa sentire sulla pelle l'adrenalinica emozione della Vecchia Frontiera.

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Nessuno è come Ulisse!

A volte anche i miracoli succedono.
E chissà che non ne accada un altro,
che serva a riabilitare e dare un senso alla mia vita,
adesso che ho riscoperto le mie origini e la mia Patria!
Olaf Botegosky Jerzy, in memoriam

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[Carson]

[druey]

[cama69]

Primo albo buono direi, dobbiamo aspettare la conclusione della storia per dare un giudizio definitivo.
Questo primo albo mi ? piaciuto, si tratta di una storia darkwoodiana classico-realistica con una sceneggiatura appropriata e di vago stampo Nolittiano, insomma imho siamo in presenza di un buon lavoro svolto da Mignacco.
Tuttavia, avrei eliminato le 6-7 tavole dove ? raccontato il flash-back dello scontro tra Pat Wilding e Salomon Kinsky e l'incontro con Cico, mi sembrano un p? forzate non ne capisco l'utilit? nel contesto della storia.
Sono fiducioso per il prossimo albo. In futuro spero che Mignacco osi di pi? cio? provi a scrivere storie pi? lunghe e ambiziose visto che ormai mi sembra che si trovi a suo agio con Zagor.
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[Giampiero Belardinelli]

[Cactus Pete]

[Cain68]

Un piacevole ritorno a casa, belli i disegni di Mangiantini, buona la parte con i dialoghi tra Zagor e Cico, il ricordo di Kirk e di Salomon Kinski.
Per il momento mi convince poco il resto della storia, vediamo se prende spessore nella seconda parte....in quanto al traditore, non ? tutto oro ci? che luccica!
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L'ORGANIZZATORE E' SEMPRE AL LAVORO.....
Sergio e Gallieno adesso sono insieme a Darkwood, grazie per tutti i sogni che mi avete regalato.

[Kiki]

Ciao a tutti,
letto ieri.

Mignacco per me ? ormai sinonimo di "avventura classica" e questo albo ne ? una riprova. Godibile nel suo insieme, la storia mi ha un pochino annoiato nella parte dei flash back riguardanti "Zagor Racconta", ma questo perch? sono cose che il sottoscritto sa gi? (come del resto tutti voi). Tutto sommato questa trovata del flash back ? ottima invece per un neofita che, leggendo dell'incontro con Kirk, avrebbe potuto confodere le idee sul passato di Zagor.
Al di l? dei flash back, i discorsi che si dipanano tra Zagor e Cico durante il viaggio verso Fort Arrow mi sono piaciuti. Ne escono dei tratti di Zagor e di Cico che non abbiamo mai considerato e che nemmeno Nolitta aveva mai del tutto descritto. Per carit?, non che sia stato detto chiss? che, per? ? bello vedere qualcosa di ?diverso? sulle pagine dello Spirito con la Scure.

Quindi, la prima parte ? molto bella, gli "indiani" che attaccano la barca, con le vignette disegnate in modo tale da non farti mai vedere chi sta attaccando... a me ha incuriosito molto.
La parte a Fort Arrow ? molto semplice, ma allo stesso modo della prima, incuriosisce, perch? fino all'ultimo il dubbio sulla complicit? di Kirk ? lecito...

I disegni di Mangiantini mi hanno catturato soprattutto nella prima e nell?ultima parte dove c'? molto uso del nero con il quale riesce a creare delle ottime atmosfere. Mi complimento con lui!

Ciao ciao,
Kiki
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"Che saggezza"... "Che esperienza"... "Che abilità"...

[LaStraniera]

A lettura ultimata confermo l?impressione delle prime pagine sulla nuova mignaccata, che si inserisce a pieno titolo sulla scia delle precedente. Dopo il Lord a Darkowood abbiamo il figlio del capitano Grant!!

Piuttosto due parole sull?esordio di Mangiantini.
Dopo le bellissime tavole ammirate a Pistoia devo dire che le capacit? ci sono tutte, belle ambientazioni, qualche inquadratura particolare, grandi capacit? nel rendere i paesaggi, una simpatica reinterpretazione di alcune vignette storiche come la morte di Fitzy o l?incontro coi Sullivan (forse la parte di flash back sulla storia zagoriana ? un po? troppo lunga, forse Mignacco non sapeva come riempire tutte le 98 tavole ), un Cico convincente.
Ma con la faccia di Zagor proprio non ci siamo, assolutamente NO!
Non ? lui ma nemmeno uno Zagor alla Laurenti o alla Chiarolla, ovvero uno Zagor diverso ma personale e valido. No ? brutto e basta, con una faccetta da liceale di telefilm americano, azzimato e un po? sciocco.
Cmq. come esordio non ci possiamo lamentare e sono certa che anche il volto di Zagor verr? messo a punto nelle prossime prove!

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Sedendo quietamente, senza far nulla,
Viene la primavera, e l'erba cresce da sé
poesia Zen