www.spiritoconlascure.it

[Cactus Pete]

Scusa, likelajos, ma Robson mancava da 20 ANNI!!! Come fai a dire che e' ripetitivo? Per me non sarebbe ripetitivo nemmeno se tornasse una volta all'anno... forse sarebbe ripetitivo se tornasse una volta ogni 2 vignette... ma cos? non mi sembra eccessivo, anzi!!!!
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http://palexisx.deviantart.com/

[Roberto Guarino]

Per me ? una delle migliori storie degli ultimi anni.
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Roberto

[Cain68]

[Carson]

E' uno dei migliori albi degli ultimi anni!
Bravissimo Moreno!
Pesce mi piace molto, quindi me lo sono proprio gustato!
Per un giudizio definitivo, aspettiamo la fine della storia, ma fino ad ora non ho trovato difetti.
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[Super Mark]

Aaaaaaaaaaaarrrrrrrrrrrrrrghhhhhh, ogni tanto ci vuole un aria di Nolitta leggendo le storie di Zagor ! Qua Moreno ci sta riuscendo in pieno ! Son tentato di andare sul sito della SBE e di leggere lo spoilerone dell'albo successivo ... ma mi rovinerei la suspence , vero Adriano ?
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Super Mark

[Adriano]

[Zagor69]

[Giampiero Belardinelli]

Di solito evito di intervenire nei dibattiti, che leggo sempre con attenzione, poich? ho gi? l'ampio spazio delle recensioni. (A proposito: ho avuto due mesi di guai con il computer, e ho perso il lavoro gi? fatto; ora ho gi? scritto la rece di "Agenti segreti" e prima di Natale la invier? insieme alle altre, promesso!). Trovo questa prima parte dell'avventura del samurai ricca di elementi: Moreno ? stato particolarmente abile nel realizzare le sequenze "giapponesi" e a presentarci il personaggio di Takeda come una figura sfaccettata, che cerca di compiere la sua vendetta secondo dei principi filosofici, anche se non certo giustificabili. Il samurai ? un personaggio dotato di una sua etica e di una sua sensibilit?, magari lontana dalle logiche del mondo occidentale odierno (compreso il moderno Giappone), ma affascinante. Moreno ci ha presentato un personaggio dalle logiche nolittiane, una figura allo stesso tempo dolce e sanguinaria, irascibile e comprensiva. In fondo, se osserviamo quello che ci accade intorno, nessuno di noi ? una persona monolitica, ma fortunatemente con delle sacrosante contraddizioni nel proprio carattere, compreso il nostro lato oscuro.
Ottima la sottotrama amorosa e il ripescaggio di Robson.

Giampiero B

[rakosi]

A me questa prima parte ? piaciuta tantissimo.... si respira veramente aria nolittiana.... presto ancora ovviamente per dare un giudizio, ma le premesse sono pi? che buone. Fortuna che la storia ? prevista in 3 albi, se no avrei avuto il timore di conclusioni affrettate.

[Akenat]

Si prospetta un'ottima avventura, ricca di situazioni problematiche e con un antagonista ricco di carisma.
Belli anche i disegni...
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Il suo nome e' Zagor... Lo Spirito con la Scure! E non basteranno tutti i tuoi uomini a fermarlo!

[Giampiero Belardinelli]

Un caloroso saluto al fiero Akenat: anche in poche righe, il tuo giudizio ? esemplare per acume e intelligenza.


Se posso, rimando a dopodomani!

GB

[Archer]

La mia impressione dopo la lettura di questo primo albo della storia ? buona... Effettivamente si sente che l'avventura deve ancora entrare nel vivo, con tre albi dovrebbe esserci a disposizione tempo sufficiente per gustarsi un bel po' di colpi di scena, spero che invece non si finisca per diluire un po' troppo la trama nella prima met? della storia e poi "correre" nel finale, come ? gi? successo alcune volte (recentemente, soprattutto con i quattro albi islandesi di Boselli).
Neanch'io vado pazzo per Robson, ma in questo caso mi sembra che il suo utilizzo fornisca l'occasione per dar vita ad un setting di particolare realismo storico, i grandi cantieri ferroviari con largo impiego di manovalanza di provenienza orientale... E' un 'ambientazione che recentemente ? stata utilizzata anche su uno degli ultimi albi di Storie da altrove (L'artiglio che si strinse sull'America) e, mi sembra, anche in alcune storie di Magico Vento (non ricordo quali... spero di non sbagliarmi!), sicuramente potr? portare sviluppi interessanti.
Vista l'impostazione nolittiana della storia, mi piacerebbe se quella di Takeda potesse essere una di quelle figure tragiche che non si rivedono da un po'... ad esempio se cercasse di portare a termine la sua missione contro Zagor per senso del dovere, pur apprezzandone le qualit? personali; se invece dovesse all'ultimo momento "redimersi" e fare amicizia con Zagor, sarebbe un altro di quei cattivi che alla fine diventano buoni di cui negli ultimi anni se ne sono visti non pochi (Murdo e Marie Laveau su tutti, molto recentemente Borg... direi che dopo un po' si esagera!).
Comunque, aspetto impaziente i prossimi albi, che il primo non mi ? dispiaciuto affatto!

[LaStraniera]

[Adriano]

per quanto riguarda la storia in edicola ? evidente che di Nolittiano nella struttura ci sia ben poco .
Prologo anticipatore e parallelismo narrativo sono decisamente antitetici al modo di scrivere di Guido Nolitta , non di meno questo inizio appare come uno dei pi? intriganti e promettenti .
Di nolittiano invece potrebbe esserci la figura di Takeda , samurai si ... ma forse non tutto d'un pezzo come del resto sono la maggior parte dei personaggi Nolittiani .

[Axel80]

Sono contento di leggere un consenso quasi unanime, per? visti i precedenti non mi esalto troppo.
Io che leggo le storie solo una volte conlcuse, ho assistito ad un analogo entusiasmo anche per Il Villaggio del mistero, I bassifondi di New Orleans e Ultima Thule .
Entusiamo decisamente calato a storie concluse.
Speriamo di reggere sino alla fine stavolta