www.spiritoconlascure.it

[Zeb Dowler]

[Zeb Dowler]

Tengo a precisare che non tutti gli YouTuber sono uguali, comunque. Un po' come non tutti i commenti di chi scrive sono uguali.
Di solito si capisce chi sa e chi non sa. Ed è più che ovvio che uno tenga conto dei commenti dei primi e non dei secondi. Io infatti non sono affatto contrario alle critiche e le leggo sempre con molta attenzione (specie quelle di questo forum) perché le ritengo molto costruttive e sempre interessanti. Fa parte del mio lavoro e mi hanno aiutato moltissimo a farmi crescere e a migliorarmi.
Ma non le cavolate di gente che dice 'basta coi ritorni' solo perché è un refrain ripetuto a pappagallo.
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ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!

[ElEmperador]

[Zeb Dowler]

Ma poi, mi spiegate quale lettore di Zagor sano di mente non vuole leggere di Kandrax, Rakosi o Hellingen? Ma che discorso è 'basta coi ritorni'? Solo chi non ha mai letto il personaggio, oppure chi lo ha abbandonato da tempo, può scrivere una scemenza simile. La discriminante è scrivere BUONE storie. Non storie senza i 'ritorni'.

La riprova che quello che dico io è vero ( e che invece quello che dice quello YouTuber, e quelli come lui, non fa testo), è il responso VERO dei lettori VERI. Basta andare sulle pagine FB dei gruppi dei lettori di Zagor, e vedere la percentuale dei voti alle storie tacciate di essere dei ritorni, per capirlo. Solo nell'ultima c'è UNA sola insufficienza su una sessantina di voti. Poi il più basso è un sette.
Per non parlare dei voti alla storia di Rakosi di un paio di anni fa, che fu un vero e proprio plebiscito. In positivo, però.
E lo dico solo per dovere di cronaca e non per montarmi la testa o autoelogiarmi, sia chiaro.
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ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!

[Zeb Dowler]

Poi, e qui chiudo (finalmente ) , qualcuno dovrebbe spiegare a questi soggetti del 'basta coi ritorni', che Nayana L'HO INVENTATA IO! Porca miseria! E che con Dharma ha un legame solo nominale o poco più. Si tratta di un personaggio che ha caratteristiche totalmente autonome che nulla hanno a che vedere con Dharma (a parte l'India. Il culto che segue Nayana, è totalmente nuovo. Il tipo stesso di storia è totalmente diverso).
Macché ritorno e ritorno? Suvvia!

Al netto del fatto che la storia sia bella o brutta, sia chiaro. Che piaccia o non piaccia, per i più svariati e rispettabilissimi motivi.
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ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA!

[alessandro70]

Che chi critica gli albi introduttivi venga immediatamente crocifisso sulla pubblica piazza !
E che soffra pure, possibilmente...


Esistono cose scritte bene e cose scritte male.
Il ritmo non dipende dalle mode del tempo, ma dagli stili.
E alcuni sono immortali.

Puoi darmi 10 pagine ridondanti e noiose che mi provocano istinti suicidi e salivazione compulsiva già alla ottava vignetta...e INTERI albi introduttivi che mi divoro con grande piacere e alla fine mi dispiace che non proseguano ancora un pò...

Introducete autori, introducete ( come diceva Patch Adams ).
L'importante è solo che si introduca...ehm...in modo corretto...



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[Spiritello senza scure]

[stimeex]

Preso ieri, letto oggi pomeriggio in un momento di tranquillità.
S
P
O
I
L
E
R

La storia entra nel vivo, dopo un buon albo introduttivo, Zagor viene messo in difficoltà dalla strega e dai suoi aiutanti.
Speriamo che il finale mantenga le premesse dei primi due albi.
Sui disegni devo dire che non mi hanno convinto molto, avendo trovato il lavoro degli Esposito sotto tono. Presumo che sia dovuto anche alle condizioni di salute in cui versava uno dei due fratelli.
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.

[Mauro Tozzi]

Copperville non può non rievocare nei lettori sia la Bergville di Castelli sia la New Salem di Capone, entrambe città demoniache. E' quindi un doppio omaggio di Rauch.
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Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

[Kramer76]

mi ha ricordato anche ORO MALEDETTO e IL TERRORE DAL MARE

nel secondo albo la storia decolla definitivamente, non solo diverte con tutti questi omaggi all'horror zagoriano, ma inquieta anche: a partire dal prologo con il prete alcolizzato, passando dalla cittadina soggiogata dalle streghe, per arrivare all'allucinante miniera... già si possono sentire i sibili dei detrattori che diranno i mostri i mostri, ma a me sono piaciuti...

e per citare un'altra grande saga del passato, questa nayana e' tutto quello che marie laveau non può più essere dopo che burattini l'ha trasformata in una suorina...

disegni dignitosi ma purtroppo con alti e bassi, penso a questa storia disegnata da della monica oppure da ferri...

[wakopa]

ma infatti spesso dimentichiamo la differenza che possono fare i disegni...
quando si e' cresciuti con i chiaroscuri ferriani e le loro atmosfere darkeggianti,specialmente in queste storie proto-horror si fa fatica a digerire stili un po' macchiettistici (vedi il reverendo assalito dai serpenti) o dinamismi simil-laurentiani che smorzano un po' il pathos;nonche' i mostri stessi che inquietano davvero poco, probabilmente anche a causa della necessita' di personalizzare la minaccia, anziche ' renderla fascinosamente solo incombente, come spesso avveniva una volta;
ad esempio questa cosa delle grotte dei "puritani" era gagliarda davvero, pero' almeno per quanto mi riguarda ,sti mostri rettiliani col loro aspetto l'hanno un po' annacquata assieme alla prossima cover spoileratrice?
Non mi ha convinto poi il fatto che Nayana e le altre fattucchiere si fossero fidanzate coi facoltosi di Copperville
fatelo, ma assumendo sembianze diverse, perche' verso la fine quando si appalesano lei vestita in quella maniera e il baffonazzo riccastro, il trash e' li' ad un passo che attende
immagino poi come sara' andato in brodo di giuggiole il curatore, nel leggere gli anagrammi ana yan e borca come echi del suo ritorno alla casa del terrore
Attendiamo l'albo conclusivo per un giudizio definitivo su una storia che comunque intrattiene e diverte e non e' poco.

[Kramer76]

il risveglio dell'abisso
numeri 714, 715, 716, testi il maestro rauch, disegni esposito bros
gran bella storia, mi è piaciuta molto, sono andato a rileggere anche il primo albo che avevo commentato freddamente
siamo più o meno sui livelli dell'ottima IL TEMPIO DELLE MILLE MORTI nonché del "prequel" burattiniano/priaroniano
le due escursioni rauchiane nel fantasy/horror sono inevitabilmente connotate dal differente stile dei disegnatori coinvolti
verni più classico, gli esposito più spettacolari, a proposito devo aggiustare il mio tiro sui disegni: le vignette brutte ci sono
e ferri e della monica sono di un altro pianeta, ma i disegni non sono male, anzi, in qualche parte addirittura belli
laddove rauch dà un assist mostrando il suo lato più dark (il prologo, la casa abbandonata di david lean, il prete alcolizzato)
nell'albo finale rauch consente di spaziare tra diversi scenari fisici e metafisici, mostri, demoni, e l'ultima tavola è splendida
ecco, sicuramente siamo dalle parti del fantasy/horror di matrice boselliana, eppure rauch riesce sempre a darsi un freno
miracolosamente, non ci sono insomma cose di cui vergognarsi come lettore, come in alcune storie di boselli o burattini
mi dispiace per chi vive una vita di stenti e auto-flagellazione, ma zagor è anche questa cosa qui, rauch segue un filone
non si possono cancellare 40 anni di zagor e nel 2025 ancora spaccarci le balle con nolitta, negazionismo e revisionismo...
vero che anche rauch ci mette del suo, con molti occhi e ramath ormai onnipotenti (ma zagor è classicamente vulnerabile)
però ramath per un motivo preciso e il finale che non si capisce bene se è chiuso o aperto è inquietante e molto bello.....
e nayana è tutto quello non può più essere marie laveau dopo che burattini ne ha stravolto i connotati con la sorellanza
infatti il serpentone mi ha ricordato, oltre che pini segna e conan il barbaro, il vermone di L'IMPERO DI SONGHAY
ma c'è un pò di tutto: IL TERRORE DAL MARE (i riti sacrificali, le metamorfosi), LA NOTTE DEL DILUVIO e il tardo sequel
perfino ORO MALEDETTO (l'allucinante miniera), IL LIBRO DEL DEMONIO, la sottovalutata LO SPECCHIO NERO
per arrivare al vampiro nolittiano/castelliano o addirittura l'effetto "diretta tv" alla hellingen in MINACCIA DALLO SPAZIO
con il ritorno di mac quade, che insieme a ramath meriterebbe una miniserie spin off (non i remake di burattini!)
tutte copertine nell'ottima media piccinelliana, soprattutto l'ultima

voto 8+

[Mauro Tozzi]

La moglie di Mac Quade si chiama... Shakira?
E perché non Beyoncé? O Rihanna?
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Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

[ElEmperador]

Its an oriental name, very used especially in moslem countries. Consequently its a very valid name for an oriental character.
The Colombian artist is also of Lebanese origin…
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E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw

[Spiritello senza scure]

Ah, che storia sarebbe stata con i chiaroscuri di Ferri...Eh già, perchè il punto debole (si fa per dire) della storia sono proprio le tavole che reputo bellissime (gli Esposito al loro meglio specie con i primi piani di Zagor) ma troppo chiare e a volte spoglie per rendere al meglio il mondo oscuro e cavernoso sceneggiato magistralmente da Rauch. Ci sono rimandi ed echi di tutto il campionario orrorifico zagoriano, come sottolineato da Kramer: il villaggio succube che rimanda a Rakosi e a Stephan, gli abitanti trasformati a Wolfingham, la miniera, i thugs,lo specchio...Il tutto miscelato in maniera armoniosa e avvincente. Zagor in difficoltà ma soffre e lotta allo stremo come nella migliore tradizione. Unica nota stonata (per me) è l'ormai acclamata onniscienza di Ramath trasformato in un Mefisto buono che può (quasi) qualunque cosa. Ma, come detto in altra sede, non dipende da Rauch. La storia non rientra nei filoni da me favoriti ma resta una lettura coinvolgente e perfettamente bilanciata da leggersi di un fiato.

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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”