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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Autore |
Messaggio |
lupo bianco GRAN GARANTE DEL FORUM
Registrato: 09/01/04 21:17 Messaggi: 29068 Località: Cantina di Auerbach, Lipsia
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Inviato: Lun Apr 20, 2015 2:36 pm Oggetto: |
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Se lo dici tu
Sicuramente è in contraddizione con l'argomento del topic. Se vuoi essere piallat....ehm...volevo dire, far valere le tue ragioni sull'argomento c'è il topic della storia. |
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Mauro Tozzi Zagoriano Expert
Registrato: 07/02/09 13:59 Messaggi: 2059 Località: Roma
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Inviato: Lun Apr 20, 2015 2:37 pm Oggetto: |
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Torniamo a parlare della storia? _________________ Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto! |
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Ivan Zagoriano Expert
Registrato: 05/05/14 21:04 Messaggi: 1053
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Inviato: Lun Apr 20, 2015 2:53 pm Oggetto: |
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fishleg88 ha scritto: | ...il 65% della tecnologia che utilizziamo proviene da ricerche in ambito militare...quindi se avessimo fatto ricerca pensando all'etica oggi non avremmo internet...per esempio... |
Non vorrei innescare OT, Fishleg. Dico solo che questa storia dei “benefici per l'Umanità derivati dalle ricerche in campo bellico” la sento raccontare spesso, ma personalmente la considero una barzelletta che non fa ridere. E' come dire che un terremoto è una cosa positiva poiché dà lavoro alle imprese di costruzione.
Certo; alla fine, da tutte le enormi risorse investite nelle ricerche in campo militare, qualcosina ne beneficia anche l'Umanità...ma è soltanto un decimo delle scoperte effettivamente raggiunte, e pure in modo collaterale. Questi contentini non sono nulla in confronto alle conquiste che si sarebbero potute raggiungere con una ricerca DIRETTA, senza dover prendere il giro largo (e sporco) della cosiddetta “Ricerca Militare” (internet incluso).
Ovviamente quello sopra è solo un discorso a grandi linee che dovrebbe venire argomentato nei dettagli, ma come ho detto questa non è il luogo adatto per approfondirlo. Mi ero limitato ad esporre un concetto ricorrente nelle storie di Nolitta (“il Progresso slegato dall'Etica risulta deleterio”) e questa osservazione ci può stare; discutere sul concetto stesso è invece una digressione off-topic, sarebbe meglio farlo in altra sede, come suggerisce Mauro. |
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Thunderman Evangelista del verbo nizziano
Registrato: 16/01/09 15:21 Messaggi: 21902 Località: Repubblica delle banane
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Inviato: Lun Apr 20, 2015 4:10 pm Oggetto: |
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Bravi, andate nel topic della storia presente nella sezione il caffè dei forumisti. Sposto io l'ultimo post di Ivan. I prossimi post sull'argomento qua invece li taglio! Escluse le piallate _________________ Lo faceva anche Nolitta |
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Esploratore Scomparso Zagoriano Expert
Registrato: 06/05/05 10:40 Messaggi: 879 Località: Passaggio a Nord-Ovest
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Inviato: Ven Ago 16, 2019 4:03 pm Oggetto: |
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Bellissima storia piena di spunti e personaggi vecchi e nuovi! Forse questa è superiore al precedente "Re delle aquile", per profondità, tematiche e situazioni drammatiche...ma sono più legato alla prima per questioni affettive e nostalgiche, l'ho letta per prima quando ero più piccolo.
Le parti migliori comunque sono l'attesa dell'arrivo del treno alla stazione, c'è una strana atmosfera di attesa gioisa e poi di ansia, sembra quasi la scena iniziale di "Dio perdona, io no". Poi l'altra bellissima sequenza è quella al campo dei Munsee, Zagor e Cico si ritrovano spaesati in mezzo alle tende deserte, anche qui in un'atmosfera carica di angoscia e di paura... fino all'arrivo del vecchio indiano impazzito.
Cico è sempre grandioso a spezzare la tensione con le gag come quella della protezione contro i vampiri
Poi facciamo la conoscenza di Prometeus, un bel personaggio ambiguo purtroppo legatosi al criminale Ben Stevens, il quale però mi era piaciuto di più appunto nella sua prima apparizione.
Il finale nell'arena è epico e appassionante, davvero bello e coinvolgente. |
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ElEmperador Iper Zagoriano
Registrato: 21/12/03 01:26 Messaggi: 11385 Località: Istanbul
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Inviato: Ven Ago 16, 2019 7:52 pm Oggetto: |
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ElEmperador ha scritto: | A decadant ambiance a la Huysmann...Anxiety...Intrigue...Exitement.This intense and continuing sensation of asphyxia and suffocation...
Only Nolitta could combinate such a cocktail of total misery and decadence with so much success.
Chapeau Maestro! |
So much nostalgy...
10 years ago... _________________ E M P
https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw |
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Magico Vento Zagoriano Expert
Registrato: 07/04/21 20:14 Messaggi: 681 Località: Blizzard
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Inviato: Gio Mag 20, 2021 5:06 pm Oggetto: |
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Uno degli ultimi capolavori di Nolitta (che da qui a poco, purtroppo, smetterà di scrivere storie per il personaggio), il seguito (che per bellezza è ai livelli del prequel) dell'indimenticabile capolavoro "Il re delle aquile".
L'albo, fino all'apparizione di Ultor, presenta una stupenda e impareggiabile atmosfera di mistero e si crea molta curiosità per la risoluzione dello stesso. Molto tenebrosa e inquietante la scena al campo abbandonato dei Munsee (per merito, ovviamente, anche delle tavole di Gallieno Ferri), con la presenza dell'anziano indiano impazzito che rende l'atmosfera ancor più angosciosa e suggestiva. Splendida la prima apparizione di Ultor, una geniale creazione del Sergione. Graditissimo, ovviamente, il ritorno di Ben Stevens, che, anche a causa della perdita di una gamba, è completamente smanioso di vendicarsi. Assai riuscito anche il personaggio di Prometeus. Epica la parte finale nell'arena, molto poetica la scena della morte di Ultor e, infine, ottimo il discorso, puramente nolittiano, che Zagor rivolge ad Ayala nel finale.
Stratosferiche le tavole di Ferri. In particolar modo, la scena nel campo abbandonato, per come è stata realizzata, è da oscar. Non potevano poi mancare due bellissime cover.
Soggetto/Sceneggiatura: 9,6
Disegni: 10 |
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Mauro Tozzi Zagoriano Expert
Registrato: 07/02/09 13:59 Messaggi: 2059 Località: Roma
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Inviato: Sab Mar 09, 2024 2:57 pm Oggetto: |
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Ivan ha scritto: | Ci viene presentata una serie di strani avvenimenti in apparenza scollegati tra loro: la richiesta d'aiuto di Miwok, l'inspiegabile attacco al treno, il ricatto a Robson, la scomparsa dell'intera tribù dei Munsee...E fino al momento in cui Nolitta comincia a rivelare il filo conduttore comune, la tensione narrativa rimane ai massimi livelli. |
Un po' come farà Castelli ne Il ritorno del vampiro: stesso incipit. _________________ Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto! |
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ElEmperador Iper Zagoriano
Registrato: 21/12/03 01:26 Messaggi: 11385 Località: Istanbul
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