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[kanoxen60]

I disegni di Donat

Ho accennato all’inizio che, secondo me, in questa storia Frank Donat non è al massimo della forma.

Mentre le due racchie che ci propone a New Ville sono a loro modo memorabili (la rotonda Cunegonda e la spigolosa Teresa), Zagor a volte sembra disegnato in modo approssimativo e i Thugs sembrano tutti uguali, quasi fatti con lo stampino. Il suo Bat Batterton, poi, per me risulta molto meno incisivo di quello di Ferri.

Vi è poi, come avete già sottolineato, il problema della villa del colonnello Lean, con quella sua struttura anomala, con le finestre aperte che sembrano affacciarsi direttamente sull’esterno (per cui non si capisce perché Lean chiuda con tanta cura le porte, se poi le finestre rimangono aperte…).

Insomma, pur con tutto il rispetto che nutro per Donat, non posso fare a meno di notare che questa storia sembra disegnata un po’ di corsa e che il suo stile meglio si adatta a storie realistiche, dure, senza elementi esotici o di mistero (campi questi ultimi, invece, in cui eccelle il Maestro).

[kanoxen60]

Per concludere, pur presentando indubbi elementi di interesse (il contatto con il misterioso mondo dell'Oriente, il senso di minaccia a Tall Trees, la figura di David Lean, la verità che non è sempre da una sola parte), questa storia è per me un po' un'occasione sprecata.
Forse avrebbe meritato uno sviluppo maggiore, a volte gli eventi si susseguono in modo troppo rapido; anche i disegni risultano talvolta approssimativi.
Per me il difetto maggiore, comunque, rimane lo squilibrato mix tra comicità (spesso fuori luogo) e drammaticità, un'eccezione per lo stile narrativo di Guido Nolitta.
Nonostante tutto, la storia si rilegge con piacere. Direi che, nel complesso, non raggiunge la momentanea Top Ten, ma si merita un dignitoso 13° posto.

Aggiornamento classifica prima centuria zagoriana:

1. Seminoles (Nolitta-Donatelli)
2. Il mostro della laguna (Nolitta-Ferri)
3. Guerra! (Nolitta-Ferri)
4. Lo spettro del passato (Nolitta-Donatelli)
5. Gli evasi (Nolitta-Ferri)
6. Solo contro tutti (Nolitta-Bignotti/Ferri)
7. I cacciatori di uomini (Nolitta-Ferri)
8. L'uomo lupo (Nolitta-Donatelli)
9. L'avvoltoio (Nolitta-Ferri)
10. Zagor attacca (Nolitta-Ferri)
11. La casa del terrore (Nolitta-Ferri)
12. L'isola della paura/Sulle orme di Titan (Nolitta-Ferri)
13. La dea nera (Nolitta – Donatelli)
14. Prigioniero (Nolitta-Donatelli)
15. L'inferno dei vivi (Nolitta-Ferri)
16. Ombre! (Nolitta-Ferri)
17. La furia di Zagor (Nolitta-Ferri)
18. Il fante di picche (Nolitta-Ferri)9
19. Le jene del mare (Nolitta-Ferri)
20. Gli adoratori del sole (Nolitta-Ferri)
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[ElEmperador]

E Bravo Kano
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E M P

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[kanoxen60]

Grazie Eren

[Ivan]

Che gusto leggersi una recensione di Kanoxen, anche quando riguarda una storia non eccelsa.

[Spiritello senza scure]

Il particolare delle finestre della casa di Lean è una forzatura che notai subito all'epoca. Il contrasto con le spranghe sulle porte per barricarsi e poi, al contrario, Zagor che origlia alla finestra ed entra con un semplice balzo senza ostacolo alcuno. Immagino che nel dare alla casa un richiamo coloniale non solo estetico ma anche climatico si sia andati in contrasto con le latitudini zagoriane e con il plot della storia stessa. Nulla di grave comunque. La storia è godibilissima anche se tirata via.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[MarioCX]

Scusate, prima cinquanturia dire.
Nella prima centuria (1-100 se non sbaglio) a partire dall'84 inizia la golden.
Mi sfugge qualcosa?

[Mozart Kelly]

Storia molto nolittiana nel messaggio finale che lancia: Lean non era questo integerrimo stinco di santo e i Thugs per quanto feroci avevano le loro ragioni, ergo la ragione e la giustizia non sta mai da una sola parte.
Soffre dell'eccessiva brevità. Peccato perché il mistero e quell'atmosfera un po' salgariana avrebbero meritato uno spazio più arioso. Io francamente avrei tolto la gag iniziale secondo me mal riuscita.

Storia 7,5
Disegni 9