www.spiritoconlascure.it

[teo]

Volevo lasciarlo in edicola e così farò
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[teo]

Qualcuno ha letto la doppia dei numeri 444 e 445?
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[Spiritello senza scure]

Ho iniziato io ma sn agli inizissimi. Corrado Roi, lavorando ormai per sottrazione, realizza tavole "da paura". Una su tutte (finora): il primo piano di Lucille in fondo a pag 8, chiaramente ispirata a Eva Green. Mi inchino al genio.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[teo]

I disegni sono sempre al top, confesso di aver preso gli albi solo per Roi. Nel complesso la storia non mi è comunque dispiaciuta
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[Spiritello senza scure]

Storia evanescente come le tavole: tutta apparenza (ma che apparenza) e poca sostanza, dal momento che è di una semplicità al limite del banale. Non mi è dispiaciuta dal momento che ha il grande pregio della scorrevolezza. Io pure l'ho presa solo per Roi che sta raggiungendo vette eccelse.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Walter Maddenbrook]

************ Spoiler sul n. 443 - Gli indifferenti *****************

Mah, pretenzioso senza averne i numeri.
Alla fine si intuisce che c'è forse un significato di qualche genere, che la metro era - come ci si aspettava - la metafora di qualcosa, e nello specifico di persone con problemi vari, forse uniti dall'apatia e che si lasciano vivere. Però sinceramente non lo so, perché è scritto male, non efficacemente, e tutta la fase nella metro è troppo lunga, incasinata, eccessivamente onirica. Non si capisce se era una cosa reale o solo una proiezione della propria condizione interiore. Anche le storie metaforiche vanno sapute scrivere, non basta buttare là robe.
In sintesi: è sviluppata in modo troppo "artistico", nel senso negativo del termine, quello che finisce per avvicinarsi all'approssimazione. E qua ci si arriva molto vicino.
Disegni efficacissimi, lo stile non è dei miei preferiti, ma artisticamente tanta robba.
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"

[Walter Maddenbrook]

*************** SPOILER sui nn. 444-445 - Morte in sedici noni - Xenon! ********************

Finalmente dopo eoni mi sono letto un Dylan (anzi doppio) con grande piacere, non riesco quasi a crederci dopo tutte le ciofeche che sono uscite negli ultimi anni.
Perché è scritto bene, con attenzione e cura (c'entrerà mica il fatto che RRobe ha smesso di fare il curatore e ora ha più tempo per scrivere? Questo mi induce a riflessioni su Burattini). La sceneggiatura è attenta, calibrata, tutt'altro che tirata via, con un villain davvero affascinante.
La tematica è visivamente abbastanza scabrosa e riesce efficacemente nel compito di scavare senza pudore nei meandri psicosessuali di alcuni personaggi. Lo dico apprezzando molto la narrazione benché, personalmente, devo dire che non amo affatto tutte 'ste robe da sadomaso, bondaggio ecc. (che invece fanno evidentemente impazzire Recchioni), quindi se vogliamo è un doppio complimento.

Ma la differenza vera la fa il lavoro di Roi, assolutamente STRATOSFERICO. Artisticamente raffinatissimo, spande sfumature e incubi malati portandoti in un mondo cupo, inquietante ma capace di creare un'atmosfera unica, tramite una tecnica ormai padroneggiata in modo assoluto.
Più passa il tempo più Roi sembra migliorare, e ogni volta mi pare che raggiunga lo zenith, tipo ora.
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"

[Kramer76]

gli indifferenti
numero 443, agosto 2023, testi rita porretto e silvia mericone, disegni armitano
storia seriosissima, deprimente, forse troppo, metafora abbastanza trita e ritrita, il canovaccio pure...
tante storie si sono viste in questi ultimi anni con dylan imprigionato in una sequenza di gironi infernali
dove non si fa altro che filosofeggiare, citare e, insomma, vaneggiare lasciando un senso di vuoto
riempito dal "monologo" visivo di questo o quel disegnatore, in questo caso il sempre bravo armitano
comunque, a parte in qualche frangente un pò confuso (anche visivamente) l'albo si lascia leggere...
mi sono piaciute due cose: l'indagine noir di dylan (i biglietti della metro) e l'ultima pagina splatter
l'espressione "fottutissima università della vita" è recchioni style, però il discorso di dylan suona bene
buona la copertina

voto 6+

[Kramer76]

xenon!
numeri 444 e 445, settembre e ottobre 2023, testi recchioni, disegni roi
primo episodio di un certo spessore pubblicato nell'era baraldi, addirittura una delle migliori storie doppie di dylan dog
ergo una delle poche storie di recchioni da ricordare, insieme la celebrata "mater morbi" e la sottovalutata "il vigilante"
amplissimo spazio alla maestria di roi, ad una delle sue prove migliori degli ultimi tempi per quello che no so io
la storia parte subito a razzo con un'orgetta e si capisce che il livello sarà alto: prime 17 pagine mute (recchioni style)
lucille alias eva green, ma anche la deneuve di "miriam si sveglia a mezzanotte", soppianta finalmente mater morbi
dopo tanti esperimenti irritanti, presuntuosi, stavolta recchioni fa centro con argomenti "semplici", vecchi come il mondo
altrove si sarebbe giudicata fine a sè stessa la vignetta in "sedici noni", ma stavolta la carne al fuoco c'è, finalmente
ahò non posso farci niente, a me queste cose piacciono, soprattutto se lesbo, del resto anche barbara baraldi...
ha esordito con una storia vagamente erotica "la mano sbagliata" che mi piacque molto, spero che faccia da viatico
affinché la bonelli dia sempre più spazio a questo genere... però avete fatto trenta, fate 31 e disegnateli sti capezzoli...
comunque stupende tutte le scene di sesso, in particolare pag. 59 e seguenti primo albo e pag. 45 e ss. secondo albo
secondo albo forse meno ficcante del primo, con un finale ingenuo e sbrigativo e una carrellata di vecchie conoscenze
ma comunque la storia si mantiene su buoni livelli, con una divertente riscrittura della storia del mondo e dell'arte
le copertine hanno uno stile "naif" che non mi dispiace

voto 8+

[Kramer76]

una storia d'orrore
speciale numero 37, ottobre 2023, testi bilotta, disegni gerasi
oddio adesso anche bilotta si dà al metafumetto come recchioni o il peggior sclavi? aridatece il pianeta dei morti, verrebbe da dire
ma è una reazione istintiva, di pancia: sicuramente il peggior speciale scritto da bilotta, ma è comunque un albo interessante
è un albo che si lascia leggere con leggerezza e, allo stesso tempo, si coglie qua e là il sottotesto, come nel commovente finale
dietro l'ingenuità alla anna never della protagonista e alla riscrittura dei classici c'è di più, una storia complessa su un tema adulto
il mio so già è un voto temporaneo (un 7 da non buttar via) perchè è una storia che va riletta per poter essere capita meglio
oltre a "la scelta" di barbato, mi ricorda "una risata vi seppellirà": il cabaret, certe situazioni alla "io e annie" (io e annie never...)
adatto alla storia gerasi con il suo stile bizzarro e riconoscibile, mi è piaciuta la scena del bacio in metropolitana
bella copertina

voto 7

[Kramer76]

E' MORTO CARLO AMBROSINI

[Spiritello senza scure]

R.I.P.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[simon]

Spiace tantissimo.

Troppo giovane
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"noi togliamo il disturbo, ma vedrete che banditi arriveranno dopo di noi"

[teo]

Porco giuda!
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[teo]

Tornando sulle letture: ieri sera ho letto il numero 446 “L’altro lato dello specchio”. Storia che ho trovato molto molto buona, scorrevole e per niente appesantita da spiegazionismi su tecnologie inutili (passatemi il termine) visto l’argomento

S
P
O
I
L
E
R

Apprezzatissimo, nei ragionamenti finali, il fatto che la casa stessa sia la “cliente” di Dylan
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"