Indice del forum www.spiritoconlascure.it
Il Forum di Za-gor Te-nay
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista degli utentiLista degli utenti   Gruppi utentiGruppi utenti   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi PrivatiMessaggi Privati   LoginLogin 
Indice del forum

           
*** FINO A VENERDI' 23/07, SU CATAWIKI, E' ATTIVA ASTA (SENZA PREZZO RISERVA) MATERIALE DI ZAGOR E TEX - I nostri forumisti, in caso di acquisto, potranno usufruire di un Voucher!! Vedere il topic nella sezione IL FUMETTO DA COLLEZIONE - IL LINK E' QUI SOTTO, A SINISTRA ***


Asta CATAWIKI Tex e Zagor
L' ACQUA CHE URLA - ZAGOR + n° 4
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
 
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> Commenti sulle storie
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
ElEmperador
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 21/12/03 01:26
Messaggi: 11370
Località: Istanbul

MessaggioInviato: Mar Mar 22, 2022 2:53 pm    Oggetto: Rispondi citando

Always Chiarolla Brick wall Laughing
Personnally I appreciate both, great artists.
But Chiarolla better.(imho)
_________________
E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Walter Maddenbrook
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 17/11/03 14:25
Messaggi: 5387
Località: Massa

MessaggioInviato: Mar Mar 22, 2022 5:36 pm    Oggetto: Rispondi citando

Doc Lester 1975 ha scritto:
Nelle vignette in cui invece è serio non mi ha convinto. Troppo musone. C'è un equivoco oggi, secondo me: quando Zagor è arrabbiato viene rappresentato in modo freddo, con una rabbia cupa e controllata. Invece lo Zagor furioso di Ferri e Donatelli sembrava proprio un pazzo fuori di sé!

Sposo questo passaggio.
L'arrabbiatura odierna è spesso in stile supereroe, semidivino. Un essere superiore che guarda dall'alto in basso gli stolti mortali che hanno commesso dei crimini, e lui è l'incarnazione della Giustizia che arriva a punirli. L'espressione algida, altera, di chi ha sentenziato.
Perché secondo me questa è la visione che troppi hanno oggi di Zagor: un "mito" a cui approcciarsi in una religiosa esaltazione grafica della sua possenza.
La furia di Ferri e Donatelli era invece quanto di più terreno, di umano. Anche troppo, e spesso scadeva in scenate nemmeno troppo condivisibili.
Ma quello che a mio parere manca più di tutto in questi momenti è lo SPREZZO che lo Spirito con la Scure mostrava verso chi si macchiava di certi crimini, era l'indignazione umana di chi non può più controllarsi di fronte a certe abiezioni commesse.
Era noi.
Mentre il "musonismo" lo vede in modo altro.
_________________
"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
alessandro70
Zagoriano Super
Zagoriano Super


Registrato: 05/06/07 21:33
Messaggi: 2639
Località: Napoli

MessaggioInviato: Mar Mar 22, 2022 11:28 pm    Oggetto: Rispondi citando

Bella storia.
Serrata, i disegni mi sono piaciuti, sceneggiatura finalmente all'altezza ( e ultimamente non è cosa da poco ).
Da manuale la caratterizzazione del capo Adizoke quando entra in scena.

Molto bello il finale arioso e poetico, a vicenda abbondantemente finita.
Sembra sia piaciuto a tutti qui sul forum, stante i commenti che ho letto, e non è un caso.
Anche nelle storie classiche di Zagor era un escamotage narrativo che Nolitta usava spesso.

E' una cosa buona.
Ti offre, alla fine di un racconto, quel rilassamento mentale e quello spunto di riflessione sfociante nel compiacimento che è una manna dal cielo per un lettore attento e non superficiale.

Complimenti allo sceneggiatore.
Avercene.



....
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Angelo1961
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 02/03/12 13:21
Messaggi: 16740
Località: Udin

MessaggioInviato: Mer Mar 23, 2022 10:02 am    Oggetto: Rispondi citando

alessandro70 ha scritto:

E' una cosa buona.
Ti offre, alla fine di un racconto, quel rilassamento mentale e quello spunto di riflessione sfociante nel compiacimento che è una manna dal cielo per un lettore attento e non superficiale.
....


Condividendo il resto, mi soffermo su questo tuo concetto: la riflessione che potrebbe scaturire è però su un piano troppo generico e, se vuoi, banale. Cioè su "valori" condivisi che non hanno bisogno di un fumetto per restare nella nostra mente. Ce li abbiamo sempre.

Altro è il fumetto che riesce a farci riflettere su fatti specifici su cui altrimenti non rifletteremmo.

Qui, lo spunto di riflessione è il minimo sindacale. Sotto questo minimo c'è il puro svago fine a se stesso. Ecco perchè lo reputo solamente una furbata. Quasi uno specchietto per le allodole, che mi ha un po' infastidito. E gli direi: "Caro Barbieri, hai scritto una bella storia che ho apprezzato molto, ma non ho bisogno di te per tenere a quelle cose".

Ma, a parte questo, chiudo il cerchio con le stesse parole di Alessandro:
Complimenti allo sceneggiatore.
Avercene.

_________________
DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Kiki Manito
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 19/01/09 17:42
Messaggi: 10375

MessaggioInviato: Gio Mar 31, 2022 4:30 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ho letto L'acqua che urla.

Secondo me una delle migliori storie di Zagor di sempre. Shocked

Nel 2022 c'è ancora Speranza per Zagor. Applause
_________________
Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!

Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
ElEmperador
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 21/12/03 01:26
Messaggi: 11370
Località: Istanbul

MessaggioInviato: Mar Mag 03, 2022 8:44 pm    Oggetto: Rispondi citando

First: you put sticky to all new stories except this one?? Think
Because this story is probably the best and most Zagorian one of the last years…
Excellent subject, excellent scenario, excellent dialogues, excellent suspense, excellent ambiance, excellent characters…
Ah and also excellent Barison with his best work ever on Zagor.
This is a pure Zagor story par excellence consequently…
Each Zagor author should read it many times to have an idea about how should be a Zagor story… Zagor that we have forgotten among all those monsters, multiverses, fantasy, sf etc…
Warm , warm congratulations to the authors.
Really a masterpiece.
Applause Applause Applause Applause Applause
_________________
E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
druey
Forumista Notturno
Forumista Notturno


Registrato: 03/01/04 20:20
Messaggi: 7133
Località: Genova/Amburgo

MessaggioInviato: Mar Mag 24, 2022 12:25 am    Oggetto: Rispondi citando

Ciao. Non voglio farla lunga.

Ottima storia. Antagonista ambiguo e non subito inquadrabile.

Zagor fa i pistolotti, si incazza. Indiani onorevoli, ma pure il cattivo, a modo suo. Gente che cade come le foglie.

C'è qualche difetti o qua e là, ma davvero non me la sento di scassare.

Oh e poi mi ha pure fatto divertire il ghiottone.

E chi se lo aspettava da un albo speciale.

Grande Barbieri
_________________
Vi ho visti crescere su questo forum!

Se mi fossi guardato un porno era meglio
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email MSN Messenger
CharlyD67
Zagoriano Junior
Zagoriano Junior


Registrato: 25/05/22 07:41
Messaggi: 5

MessaggioInviato: Mer Mag 25, 2022 4:21 pm    Oggetto: L' ACQUA CHE URLA - ZAGOR + n° 4 Rispondi citando

Buongiorno a tutti.

Ho letto, per tanti anni, quanto scritto su questo e altri forum dedicati al nostro Zagor. Ebbene, mi è venuta voglia di dire come la vedo riguardo ad alcuni aspetti che ritengo importanti nella disamina di un fumetto.

Premesso che stiamo parlando di un prodotto Bonelli, con tutte le garanzie di tradizione del caso in merito a soggetti, sceneggiature e disegni, prendo lo spunto dall’albo “L’acqua che urla” per spiegare quale dovrebbe essere, a mio avviso, un approccio completo verso le storie a fumetti. Ovviamente, chi scrive sa bene che ogni opinione va rispettata in quanto tale. E, proprio per questo mi piace offrire a voi forumisti una chiave di lettura un pochino diversa dal solito, auspicando che possa interessare e, magari, modificare anche leggermente la visione attuale di qualcuno in ascolto.

Per cominciare, credo che quando un albo lasci un buon sapore in bocca i motivi non possano essere legati esclusivamente a un aspetto, in danno di un altro: cioè, nella fumettistica di genere - soprattutto in quella seriale - le caratteristiche che fanno si che un prodotto sia più o meno professionale, gradevole e, pertanto, immortale sono pezzi che fanno parte dello stesso mosaico. Quindi, non sarebbe logico affermare quanto segue: “Mi è piaciuta la storia ma i disegni li trovo assolutamente non all’altezza”. E, spiego i motivi di quanto affermo: la percezione sensoriale di ogni lettore è agganciata alla fruizione concreta dell’albo (si badi bene: concreta non fisica, altrimenti taglieremmo fuori coloro che leggono tramite ebook). Tale godimento avviene tramite conoscenze indotte dalla lettura sequenziale delle tavole: questo perché nessuno dei lettori, di norma, possiede traccia del soggetto scritto, della sceneggiatura o dei bozzetti; ma, ciò nonostante, riesce a farsi una sua idea di come tali ruoli autoriali siano stati compiuti. E, questo sulla base della sua preparazione in materia, del suo gusto affinato nel tempo, delle sensazioni sviluppate nel momento in cui dispone di quell’albo tra le mani.

In buona sintesi, nell’accingerci a leggere non possediamo l’idea della storia, né alcun documento che ci aiuti nella comprensione; eppure, arriviamo in fondo con sensazioni e un parere più o meno preciso su quel che abbiamo letto. Questo avviene grazie alla concorrenzialità di tutte le componenti, nessuna esclusa: pertanto, una cover con cromie accattivanti e traslucida potrà affievolire il fastidio per disegni che riteniamo non pregevoli; una sequenza di tavole disegnate in maniera grandiosa potrà farci inconsciamente assumere che la sceneggiatura è super; una serie di dettagli grafici dovuti alla bravura dello sceneggiatore (che li ha previsti) ci indurrà a percepire come fenomenale quel disegnatore, dando magari meno peso all’autore della scenografia. È di tutta evidenza come ogni singolo elemento citato si incorpori, inscindibilmente, nell’altro. Insomma, per farla breve, l’albo è uno e una dovrebbe essere la sensazione e il giudizio che rimane. Questo è, tra l’altro, l’auspicio di ogni editore che sia spinto da professionalità e voglia di fare.

Premesso che il giudizio su questo Zagor Più mi pare mediamente ottimo, vado nel dettaglio di alcuni degli interessanti commenti che ho letto in questi mesi: qualcuno afferma che Luca Barbieri ha svolto un lavoro egregio e, quasi, ci si meraviglia. La qualità di questo albo, tutto, credo sia evidente, così come palese dovrebbe essere l’apporto autoriale di un autore come Barbieri. Per chi non lo ricordasse stiamo parlando di uno specialista del West e, credo che questa storia, profumando di western da lontano, abbia coinvolto positivamente anche coloro che leggono abitualmente Bonelli ma non Zagor. E ancora: apprendo di qualche critica, poche a dire il vero, che descrive una storia molto bella ma corredata da disegni non all’altezza del soggetto. Mi preme sottolineare come Emanuele Barison, oltre che un autore magistrale e di rilievo internazionale, sia esattamente il tipo di disegnatore perfetto per una storia come quella in parola. Spiego il perché di quanto affermo; e, lo faccio partendo dall’empatia e dalle espressività che le tavole di questo Zagor sputano fuori: a mio avviso, solo uno che ama visceralmente Zagor come Barison può produrre sequenze di tavole come quelle che tutti abbiam visto. Solo uno che possiede una tecnica di costruzione idonea a quel tipo di ambientazioni può riuscire a portare gloriosamente a termine una storia come questa. Qui, ritengo sia stata messa molta carne al fuoco: c’è un soggetto solidissimo e delle tavole che restituiscono una costante gradevolezza d’insieme. A questo aggiungiamoci una fluidità di racconto scenico che non è poi così comune e il gioco è fatto. Cos’altro potremmo volere da un albo? Anche i paragoni con altri disegnatori che abitualmente realizzano il nostro Za-gor-te-nay lasciano, credo, un po' il tempo che trovano: nello staff di Bonelli ci sono, fisiologicamente, artisti di tutti i livelli professionali; pertanto, professionisti, come si addice a una Bonelli, ma con provenienze, attitudini e capacità espressive completamente diverse. Me lo si consentirà, spero. Ora, il mio ragionamento vuole portare anche a far riflettere sul fatto che non sia affatto scontato che in ogni albo di Zagor avremo, la storia ce lo insegna, tutta la qualità finale e le capacità autoriali che questo Zagor Più ci ha regalato. Non ho mai indagato e non conosco il punto di impatto di forum, come SCLS, sulle decisioni e preferenze di un editore come Bonelli: quel che so, essendo un cultore e studioso dell’illustrazione da decenni, è che non è per nulla scontato che le qualità vengano sempre percepite di primo acchito e che l’autorevolezza, talvolta, si rivela come un orpello e un aspetto di nicchia. Pertanto, io mi tengo ben stretti autori di questo livello espressivo e spero di poterci aver a che fare per molti anni, indipendentemente dai piccoli dettagli che attengono al mio gusto dell’attimo. Inoltre, mi chiedo e vi chiedo: è mai possibile espletare una scelta stilistica e accontentare, nel contempo, tutti coloro che la valutano?

Un’ultima cosa la vorrei dire riguardo alla caratterizzazione apportata dagli illustratori: il fatto che Bonelli faccia lavorare su Zagor molti artisti è una scelta, essenzialmente, da vedere positivamente: occorre, poi, andare a esaminare quali maestri lavorino su determinate storie. Data per scontata la professionalità di tutti e fatto salvo, ci mancherebbe, il gusto di ogni singolo lettore di Zagor resta l’oggettiva attitudine di ogni maestro nel calarsi in certe situazioni tecniche di racconto: non tutti, ad esempio, provengono da esperienze similari a Zagor o “da western”; in pochi, visto il ricambio generazionale, vantano esperienze in campo internazionale e lavori “pesanti” maturati sulle carte da lavoro; supporto esclusivo per quasi tutti gli illustratori operanti solo quindici anni fa.
Auspicando di non aver annoiato nessuno, vi ringrazio di esser arrivati sin qui e resto a disposizione per qualsiasi confronto sul tema.

Aaaayaaakkkk!
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
wakopa
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 05/08/09 15:15
Messaggi: 21273

MessaggioInviato: Gio Mag 26, 2022 8:19 am    Oggetto: Rispondi citando

post tra il didascalico e l'aziendalista Laughing Wink

convengo sulla questione che si legge tra le righe circa la difficolta' per nuove generazioni d'autori, di frequentare un genere "morto" come il western con cui invece molti di noi sono cresciuti;

per cui vediamo un Boselli costretto a scrivere decine di storie contemporaneamente, e vari esordienti ad equivocare zagor come contenitore di generi.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Doc Lester 1975
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 16/11/15 23:07
Messaggi: 7696
Località: Foligno

MessaggioInviato: Gio Mag 26, 2022 9:17 am    Oggetto: Rispondi citando

@CharlyD67
Prima di tutto complimenti per un post così argomentativo Applause Applause Applause
Un aspetto che condivido è la tua proposta di "lettura olistica", per cui dovremmo imparare a non separare troppo le componenti di un albo. Non sono mai riuscito infatti a dare voti separati a testi e disegni, per esempio. La qualità dei disegni incide sulla percezione del soggetto e della sceneggiatura.
Per il resto, anch'io trovo le tue considerazioni un po' aziendaliste Wink ma sincere. E mi sta facendo molto riflettere quanto Wakopa ha scorto tra le righe del tuo post, ossia che noi siamo cresciuti con un genere che oggi è molto più faticoso di un tempo da proporre, per un nuovo autore.
PS: perché non ti presenti nel topic dei nuovi forumisti? Very Happy
_________________
Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1

Luca Barbieri ha scritto:
Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
CharlyD67
Zagoriano Junior
Zagoriano Junior


Registrato: 25/05/22 07:41
Messaggi: 5

MessaggioInviato: Gio Mag 26, 2022 5:06 pm    Oggetto: Rispondi citando

Doc Lester 1975 ha scritto:
@CharlyD67
Prima di tutto complimenti per un post così argomentativo Applause Applause Applause
Un aspetto che condivido è la tua proposta di "lettura olistica", per cui dovremmo imparare a non separare troppo le componenti di un albo. Non sono mai riuscito infatti a dare voti separati a testi e disegni, per esempio. La qualità dei disegni incide sulla percezione del soggetto e della sceneggiatura.
Per il resto, anch'io trovo le tue considerazioni un po' aziendaliste Wink ma sincere. E mi sta facendo molto riflettere quanto Wakopa ha scorto tra le righe del tuo post, ossia che noi siamo cresciuti con un genere che oggi è molto più faticoso di un tempo da proporre, per un nuovo autore.
PS: perché non ti presenti nel topic dei nuovi forumisti? Very Happy


Buongiorno a tutti.

Vi ringrazio per l’attenzione e per quanto avete espresso.
Mi fa davvero piacere che qualcuno dei forumisti abbia apprezzato, almeno parzialmente, quanto ho scritto: però, entrando nel merito, sono sinceramente abbastanza stupito della simil patente da “aziendalista” che mi viene rilasciata.
Cercherò di essere il più chiaro possibile. Ciò che ho esternato è visibile; onde per cui, è facile risalire: forse non sono stato abbastanza chiaro, ma ritengo di aver detto esattamente tutte cose contrarie a quelle che sarebbero attribuibili a una visione aziendalistica ( se così non fosse, vi chiedo cortesemente di spiegarmene i motivi): ho chiaramente espresso quel che penso riguardo alla potenziale mancanza di attitudini al western di molti degli illustratori in staff; ho detto che Barbieri e Barison sono due prime scelte e, pertanto, fatto capire che non tutti sono uguali; ho chiarito che questo “L’acqua che urla” è un albo fatto benissimo, ben oltre la media, facendo ben intendere che non tutto è così “altolocato”; ho parlato di autorevolezza di primi attori che può divenire cosa di nicchia, per far intendere come non basti la qualità superiore se poi la media dei lettori e addetti ai lavori stenta a seguire il passo.
Vi pare un approccio aziendalista? A me davvero no, anzi! Ho solo detto che stavolta era stato fatto un ottimo lavoro e spiegato il perché. Se poi non spendere critica alcuna è avere un atteggiamento di benevolenza oltre la norma, beh, allora non sono adatto a commentare alcunché. Affermo quel che penso e non sono abituato a descrivere errori dove non li vedo. Qui ho riscontrato estrema qualità nell’albo e, quindi, negli autori.
Tant’è.

Grazie ancora,
buona serata.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Walter Maddenbrook
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 17/11/03 14:25
Messaggi: 5387
Località: Massa

MessaggioInviato: Ven Mag 27, 2022 1:59 pm    Oggetto: Rispondi citando

Benvenuto a CharlyD67 e complimenti per l'ottimo post.
Hai iniziato col botto, un po' come lo stesso Barbieri! Wink Applause Applause Applause
_________________
"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
CharlyD67
Zagoriano Junior
Zagoriano Junior


Registrato: 25/05/22 07:41
Messaggi: 5

MessaggioInviato: Ven Mag 27, 2022 3:14 pm    Oggetto: Rispondi citando

Walter Maddenbrook ha scritto:
Benvenuto a CharlyD67 e complimenti per l'ottimo post.
Hai iniziato col botto, un po' come lo stesso Barbieri! Wink Applause Applause Applause


Nel ringraziarti moltissimo, sono contento di aver fatto cosa utile.
Buona serata.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
jupiter973
Il Pasturone Del Forum
Il Pasturone Del Forum


Registrato: 27/11/03 23:18
Messaggi: 20552
Località: Grifolandia

MessaggioInviato: Sab Mag 28, 2022 3:40 am    Oggetto: Rispondi citando

Grande Charly il nuovo Monni del Forum Applause
_________________
bordenchase ha scritto:
jupiter973 ha scritto:
Quando ho visto comparire l'ennesimo bimbominkia boselliano (questa volta cioccolatino) ho ritrovato l'entusiasmo dei giorni migliori

Questa faccenda del bimbominkia mi fa incacchiare più di quanto immaginiate. Il prossimo che lo dice lo vengo a prendere a casa!


Zeb Dowler ha scritto:
jupiter973 ha scritto:
Rauch non fare il timido sappiamo che hai rispolverato Stiletto dal suo oblio cheers

E' talmente nell'oblio, che ho dovuto ricercarlo sugli Index, per vedere di chi parlavi... Laughing

cama69 ha scritto:
L'utilizzo del nome Jupiter per il capo discepolo di Hellingen vale il costo di tutti e tre gli albi della storia
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Andrea67
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 24/11/09 21:32
Messaggi: 5766

MessaggioInviato: Gio Set 01, 2022 11:49 am    Oggetto: Rispondi citando

Un ottimo Barbieri ci regala una storia d'altri tempi, un western asciutto, con personaggi ben caratterizzati, molti dei quali fatti secchi dall'autore, ed alti toni di drammaticità. Se queste sono le premesse, storie brevi a parte, non possiamo che dare il nostro benvenuto all'autore, nell'augurio che ci faccia leggere altre piccole perle del genere.
Barison molto buono tranne che su Cico, che non riesce proprio ad inquadrare. Stupendi i suoi boschi.
Voto alla storia: 8
Voto ai disegni: 7,5
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> Commenti sulle storie Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Successivo
Pagina 4 di 5

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group