www.spiritoconlascure.it

[Andrea67]

[ElEmperador]

[alessandro70]

In realtà io a sto giro non vedo vaccate allucinanti.
Però c'è una concentrazione alta di storie mediocri.
Non meritevoli di podio in un contest del genere, ma quasi tutte assolutamente perdibili.
E lo dico da ora...non ritengo Darkwood Anno Zero sto gran delitto di lesa maestà verso Nolitta.
E anche l'esperimento de La Scure e il Fulmine non lo considero un fallimento.
Anzi, se inserito nel giusto contesto, e tenendo conto che è un tentativo per far conoscere ancor di più Zagor in America, dico che è pure un esperimento editoriale coraggioso e niente affatto sbagliato.
Sceneggiato bene ( ovviamente in stile anglosassone ) e disegnato benissimo.


WHITE RIVER EXPRESS
Un deciso tormento...se ero a Zamberletti ci mettevo dentro qualche altro flashback e qualche altro spiegone !!!.....Una storia potenzialmente tutta azione trasformata in qualcosa di illeggibile, in cui abbiamo flashback pure per spiegare perchè ci sono i tronchi in mezzo al fiume.
Se hai un soggetto per il quale hai bisogno di 100 pagine almeno per fare una storia digeribile, fai una storia di 100 pagine !!
E mettila nella serie regolare.
Invece, in un Maxi, ci vuole un soggetto di 30 pagine per una storia di 30 pagine.....si può fare, pare difficile ma in realtà non lo è.

LA DIABOLICA TRAPPOLA
Io non amo Mortimer, lo sapete.
Ammetto però che questa, almeno a livello di sceneggiatura, è anche una delle sue storie più scorrevoli.
Perchè limita gli spiegoni biblici ed i flashback ossessivi, tipici invece di quasi tutte le altre avventure dove il geniale furfante è presente.
Però, appunto...Pleasant Point !
Jenny innamorata di Zagor !
Mister Peabody e compagnia che sembrano usciti paro paro da Piccole Donne !!
...il tutto unito a Mortimer per me è troppo, un mix micidiale...da KO !!

E poi concordo con chi ha detto che, sostanzialmente, questo nemico aveva ormai dato tutto...alla fine perchè resuscitarlo ?

L’EREDITA’ FITZMAYER
Peccato per Pesce, disegnatore che mi piace molto.
Ma questa è una storia complessa ( che di per sè non sarebbe un difetto, a me piacciono pure ), faticosa da leggere, piena di momenti forzati che non scorrono in modo fluido.
Non è proprio terrificante, ma quando arrivi alla fine e sei contento, come dopo una maratona che non vedevi l'ora terminasse, non è un buon segno.

LA MINIERA DEI FANTASMI
Dico anch'io che il soggetto non sarebbe neanche male, ma poteva essere sviluppato molto meglio.


Un cenno finale su qualche altra storia.
Molte mediocri come detto...però di Pericolo Biondo ricordo con divertimento l'assurda figura del Don Chisciotte de noaltri.
E il momento soft-erotico tra Zagor e la bella cacciatrice di taglie sorpresa mentre fa il bagno pure ha un perchè nei ricordi di un'epoca...
Piccoli Assassini ancora oggi mi fa venire voglia ( come nelle pagine finali con Cico ) di farmi un paio di spigole alla brace...
Il Popolo delle Caverne è talmente, talmente, talmente minimal trash che per me è quasi un cult.
Proprio il fatto di essere volutamente senza nè capo nè coda è il suo principale ( benchè surreale ) pregio.
Il Grande Torneo forse potevo metterla...è la tipica storia che la leggi e te la dimentichi dopo due minuti, la rileggi e capita la stessa cosa.
Se uscisse domani, per sbaglio, nella serie regolare, probabilmente manco me ne accorgerei che è già stata stampata...la rileggerei e la metterei a scaffale, magari con un leggero senso di deja vù.
Però non è scritta proprio male, e forse per questo non l'ho omaggiata tra le prime quattro.



...

[Doudou]

Ognuno ha i propri gusti ragazzi.
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Andare a casa di un amico per bere ? sbagliato, andarci per fare l'amore con la sorella ? pi? che giusto.

[ElEmperador]

LA SCURE E IL FULMINE 4
DARKWOOD ANNO ZERO 3
LE AQUILE DEL NORD 2
LA MINIERA DEI FANTASMI 1
_________________
E M P

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[Icaro La Plume]

[Ivan]

- La scure e il fulmine (Condanno l'operazione in sé. Se Zagor venisse fatto come Nolitta ha insegnato, non avrebbe nessun bisogno di cercare di raccattare lettori marvelliani con queste tamarrate.)
- Darkwood anno zero (Una di quelle eresie che si vogliono dimenticare di aver letto, per il modo in cui calpesta Zagor Racconta e l'umanizzazione nolittiana del protagonista.)
- Il cavaliere misterioso (Nelle intenzioni avrebbe dovuto essere una boutade divertente, ma questo Don Chisciotte è un personaggio sgradevole anche come macchietta comica.)
- La miniera dei fantasmi (Non "brutta", ma fa parte di quelle storielle che dopo averle lette una volta non invogliano a darle mai più una seconda lettura.)

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(P.S.)
Come "bruttezza" in sé, un voto per Il popolo delle caverne ci stava...ma è una storia talmente trash da risultare quasi simpatica.
L'importante è che resti una tantum e non faccia scuola, poichè se un autore si mette a dire "Se su Zagor hanno pubblicato Il popolo delle caverne significa che posso scrivere anch'io un'altra storia così", allora non va più bene. Le imitazioni delle cialtronate vanno stroncate subito, altrimenti ci ritroviamo invasi dai seguiti di Golnor (et similia) come se ciò fosse la normalità su Zagor.

[Andrea67]

Maschera nera
Grande torneo
Miniera
White river

[Tizzone d'inferno]

IL POPOLO DELLE CAVERNE
IL CAVALIERE MISTERIOSO
IL GRANDE TORNEO
IL VENDICATORE ALATO
_________________
E quando si dà del mentitore a Tex Willer, di solito occorre essere molto svelti nel tirar fuori la propria pistola

[kanoxen60]

L'uomo dalla maschera nera
White River Express
La miniera dei fantasmi
La scure e il fulmine

[Puro Veleno]

La miniera dei fantasmi
La scure e il fulmine
White River Express
Il cavaliere misterioso
_________________

[Walter Maddenbrook]

4) L’EREDITA’ FITZMAYER
A lungo l'ho considerata forse la storia più insulsa della saga, ora invece è stata raggiunta e coperta da diverse altre (uhm, ottimo ). Scritta con i piedi, psicologie da ridere, buchi di sceneggiatura come gruviera e deliri vari per far andare avanti la trama, che è comunque tutta scazzottate, sparatorie e inseguimenti. Non a caso il primo albo (La ragazza selvaggia) prende il titolo da un personaggio che si vede solo alla fine e per otto pagine appena: deve essere stato davvero dura trovare due parole che riassumessero una vicenda in cui accade il nulla cosmico.

3) IL POPOLO DELLE CAVERNE
Eh lo so, ci ho pensato a metterla prima perché sarebbe da primo posto in praticamente tutti i raggruppamenti, ma la salva l'essere uscita in un periodo in cui la testata era totalmente alla deriva e quindi ci poteva andare di tutto ("regno della contaminazione", insomma), comprese le peggiori porcate trash come questa. Nonché una certa affezione giovanile, e me ne vergogno.
Ma è davvero una m***a come pochi, e in quanto tale sono convinto che prima o poi ci proporranno un "ritorno" là dentro, vedrete. Del resto, se siamo tornati a Golnor....

2) IL GRANDE TORNEO
Altra storia da primo posto, ma questo è il girone della morte (dei neuroni). Trama inutile e banale, svolgimento di una pochezza disarmante, cattivi macchietta. Come possano passare questi soggetti è un mistero.

1) WHITE RIVER EXPRESS
Secondo me questa storia andrebbe studiata nelle scuole di fumetto su come NON si scrive una storia. Zamberletti, non nuovo a queste robe, riesce a non far succedere né a farci vedere nulla di interessante per il 95% delle pagine, poi arrivato al finale ci racconta in un botto solo tutto ciò che non ha fatto vedere finora, con dei baloon di spiegazionismo allo stato puro, capaci di disintegrare ogni gonade nel raggio di 50 miglia.

Note a margine: come detto ce ne sarebbero state altre da mettere.
LA MINIERA DEI FANTASMI, ma di Paolucci ne ho già messa una e vabbè (oh questo era il Testi dell'epoca, eh. Non ne imbroccava una);
LA SCURE E IL FULMINE: come resistere alla tentazione? Beh, pensando che questa è solo l'introduzione, e aspetto quando uscirà nel torneo la storia completa sul cartonato;
PICCOLI ASSASSINI: B movie puro, ma almeno scritto in modo a tratti divertente. All'epoca l'avrei stroncata, oggi manco me ne accorgo;
IL CAVALIERE MISTERIOSO è piena di momenti scritti malissimo, però ci sono anche cose carucce. Poi ovvio, confrontata col Nolitta dell'epoca, ne usciva in modo imbarazzante.
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"

[Andrea67]

Hai dimenticato L’uomo dalla maschera nera, o ti è piaciuta?????

[Walter Maddenbrook]

No, piaciuta no, però nemmeno terrificante come le altre menzionate
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"

[Puro Veleno]

Chiuso il sondaggio.
Un attimo per i conteggi e poi i verdetti.
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