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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Autore |
Messaggio |
One Eyed Jack Mister Forum 2012
Registrato: 04/11/03 17:02 Messaggi: 52294 Località: Cagliari
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Inviato: Gio Mar 20, 2014 11:38 am Oggetto: |
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Andrea67 Iper Zagoriano
Registrato: 24/11/09 21:32 Messaggi: 5767
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Inviato: Sab Mar 22, 2014 9:31 am Oggetto: |
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Storia dalla venatura gialla che fa il verso a “Zagor story” senza raggiungerne il livello.
Di positivo abbiamo varie tribù di Darkwood, i trappers, i soldati e tanti personaggi nuovi che si alternano ad altri conosciuti, quale Rochas, che ha una parte nella vicenda.
Inoltre c’è uno Zagor carismatico conosciuto e riconosciuto da tutte le tribù della foresta.
Purtroppo c’è l’ennesima pietra in testa per Zagor da parte del cattivo di turno che, in un colpo di scena finale, si scopre essere un dimenticato, seppur recente, nemico, divenuto irriconoscibile (sia per Zagor che per noi lettori) grazie ad una poco opportuna barbetta e all’anagramma storpiato del proprio cognome.
Inoltre, a rendere il tutto più grottesco, assistiamo alla metamorfosi del gigantesco Sasko che, nel finale, diviene un misto tra Hulk e Frankenstein e che un irriconoscibile Zagor, molto poco onorevolmente, fa fuori usando la pistola a bruciapelo pur di non venire sopraffatto, per la seconda volta, nel corpo a corpo.
Donatelli perde colpi.
Voto alla storia: 6,4
Voto ai disegni: 7,5
Ultima modifica di Andrea67 il Ven Gen 11, 2019 7:43 pm, modificato 1 volta in totale |
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ElEmperador Iper Zagoriano
Registrato: 21/12/03 01:26 Messaggi: 11390 Località: Istanbul
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cama69 Iper Zagoriano
Registrato: 10/01/04 12:41 Messaggi: 6180 Località: Salerno
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Inviato: Mar Apr 22, 2014 9:08 am Oggetto: |
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La ventottesima storia di Toninelli lo vede alle prese con un genere a lui congegniale, quello realistico e lL'idea di base non è male. Infatti, il tentativo di un vecchio avversario di far sprofondare Darkwood in una guerra totale perturbando un equilibrio precario allo scopo di vedicarsi di Zagor può essere uno spunto utile per una storia avvincente e ricca di pathos in quanto il pericolo è notevole e potenzialmente devastante.
Purtroppo il tentativo è riuscito a metà, a mio parere il problema non è tanto l'avversario l'ex tenente Offord incontrato in una bellissima storia sempre sua scritta quando era ancora entusiasta del suo lavoro, ma per come si è sviluppata la trama. Mi spiego meglio, alla fine della storia acqua di fuoco Offord viene radiato dall'esercito per il suo cieco razzismo, ma dimostrò anche di essere abbastanza stupido e ottuso. Detto ciò, da un lato queste caratteristiche fanno di lui un avversario da dimenticare e non riutilizzare, però dall'altro lo renderebbero adatto a cercare di sprofondare Darkwood in una guerra sanguinosa sia per il suo odio per gli indiani sia per vendicarsi di Zagor. Io propendo per il secondo aspetto perchè con il passare degli anni può essere verosimile che un idiota ottuso possa diventare più scaltro e furbo soprattutto se subisce nella sua vita degli eventi scioccanti coma può essere una radiazione dall'esercito.
Secondo me il problema della storia è nella trama perchè perde di intensità mano mano che procede e arriva alla fine un pò con il fiato corto, Toninelli poteva metterci più pathos coinvolgendo magari anche altre tribù. Forse la la scelta dello sceneggiatore che solo due persone possano turbare il pur precario equilibrio di Darkwood facendo sprofondare la regione in una guerra risulta un pò minimalista, chissà forse se Offord avesse pianificato un piano più articolato e mirato, magari su certe tribù o in dei punti specifici della foresta dove la vicinanza tra bianchi e indiani o tra soldati e indiani era più precaria avrebbe giovato alla storia, magari usando un maggior numero di complici che agivano in contemporanea. Non lo so stò solo battundo sul tavolo delle ipotesi più o meno realistiche che potevano aumentare la drammaticità, la tensione e il pathos di una storia che come ripeto ha come rischio finale una devastazione di tutta Darkwood non so se mi spiego.
Detto ciò la storia la ritengo sufficiente e scritta con la solita professionalità di Toninelli anche se finisce in calando, tuttavia proprio in una storia come questa si nota la differenza tra il primo e il secondo Toninelli.
Zagor si muove un pò meglio rispetto alla media di quel periodo anche se si deve per forza far sorprendere almeno una volta come un pollo, non c'è niente da fare è un calice di medicina amara che devo bere ad ogni storia. Però voglio far notare una cosa, il finale è veramente beffardo, perchè Zagor da del salame a Rochas e Cico per essersi fatti scappare un prigioniero legato. A parte il fatto che Zagor dovrebbe solo tacere perchè di stronzate del genere ne ha commesse a decine e decine quindi da che pulpito viene la predica, ma per favore Zagor taci che è maglio. Toninelli si è divertito in questo caso a rendere Zagor anche ipocrita, giustamente Rochas si arrabbia molto e si rivolge in malo modo a Zagor tutto questo nell'ultima vignetta della storia, diciamo che il finale non è proprio riuscito. çLasciamo stare Cico perchè ormai fa le solite battute e il suoi dialoghi con Zagor spesso li rendono entrambi antipatici.
I disegni di Donatelli in b/n sono accettabili anche se non stravedo per il suo stile, però a colori mi sembrano peggiori, continuo a pensare che questa colorazione non è adatta ad uno stile minimalista come quello di Donatelli _________________
Burattini ha scritto: | Zagor è una persona intelligente e curiosa, quindi impara da tutti, continua ad apprendere continuamente, tutto lo arricchisce. Così come prendiamo esempio da lui per il coraggio o l’umanità, mi parrebbe giusto farlo anche per l’atteggiamento positivo verso l’apprendimento di cose nuove. |
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One Eyed Jack Mister Forum 2012
Registrato: 04/11/03 17:02 Messaggi: 52294 Località: Cagliari
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Inviato: Sab Ago 06, 2016 11:10 am Oggetto: |
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Riletto l'episodio, che continuo a trovare molto bello, ben scritto, pieno di didascalie tornitissime (marchio di fabbrica dello sceneggiatore) e disegnato in maniera fulgida dal mio Donatelli preferito, quello dell'ultimo periodo.
Ma vi scrivo per un altro motivo. Non ricordavo che nella pagina della posta ci fosse una lunga e positiva recensione da parte del Sergione a favore di un giovane fanzinaro di nome Moreno Burattini. _________________
Dicono di me...
"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."
"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"
"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!" |
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AAHHYAAAAK Iper Zagoriano
Registrato: 14/03/16 00:55 Messaggi: 14550 Località: Torino
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Inviato: Sab Ago 06, 2016 6:47 pm Oggetto: |
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E se lo diceva lui... _________________ Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati
Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi. |
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jupiter973 Il Pasturone Del Forum
Registrato: 27/11/03 23:18 Messaggi: 20553 Località: Grifolandia
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Inviato: Dom Ago 07, 2016 4:38 am Oggetto: |
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One Eyed Jack ha scritto: | Ma vi scrivo per un altro motivo. Non ricordavo che nella pagina della posta ci fosse una lunga e positiva recensione da parte del Sergione a favore di un giovane fanzinaro di nome Moreno Burattini |
"Un autore spiritoso a volte persino garbatamente polemico" _________________
bordenchase ha scritto: | jupiter973 ha scritto: | Quando ho visto comparire l'ennesimo bimbominkia boselliano (questa volta cioccolatino) ho ritrovato l'entusiasmo dei giorni migliori |
Questa faccenda del bimbominkia mi fa incacchiare più di quanto immaginiate. Il prossimo che lo dice lo vengo a prendere a casa! |
Zeb Dowler ha scritto: | jupiter973 ha scritto: | Rauch non fare il timido sappiamo che hai rispolverato Stiletto dal suo oblio |
E' talmente nell'oblio, che ho dovuto ricercarlo sugli Index, per vedere di chi parlavi... |
cama69 ha scritto: | L'utilizzo del nome Jupiter per il capo discepolo di Hellingen vale il costo di tutti e tre gli albi della storia |
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Zagrosky Trapper del forum
Registrato: 21/06/12 14:34 Messaggi: 36858 Località: Avezzano
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Inviato: Dom Ago 07, 2016 10:35 am Oggetto: |
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jupiter973 ha scritto: | persino garbatamente polemico" |
Il piccolo detrattore.... _________________ Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....
Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...
qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!
Qui non si serve il piatto negro nazionale...
SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA... |
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Esploratore Scomparso Zagoriano Expert
Registrato: 06/05/05 10:40 Messaggi: 879 Località: Passaggio a Nord-Ovest
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Inviato: Gio Mag 07, 2020 4:10 pm Oggetto: |
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Storia piuttosto noiosa e che sa di già visto.
Dapprima c'è il rapimento del ragazzino indiano, e si può già sospettare che i colpevoli siano in quel carro che si allontana dal campo indiano di buon'ora...
poi altri incidenti tra tribù si susseguono misteriosamente, e Zagor e Cico corrono di qua e di là senza scoprire molto.
Alla fine il complotto è ordito da O'Druff, che non è altri che il tenente Ordoff di una trentina di storie fa, che avevo già dimenticato.
Riemerge qualche solito difetto : Zagor che parla come Tex, soprattutto negli scontri fisici, Cico è una palla al piede, la solita battuta sul cibo che chiude la storia...
C'è anche qualche buono spunto : il gigantesco indiano con la mazza enorme, l'apparizione finale di Zagor al Sequoia Plain, e i disegni di Donatelli...mi piacciono di più adesso rispetto alla prima fase, belli chiari e dettagliati.
Tuttavia la storia per me rimane dimenticabile e noiosetta. |
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Doc Lester 1975 Iper Zagoriano
Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 7794 Località: Foligno
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Inviato: Mar Feb 08, 2022 10:22 am Oggetto: |
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Questa storia me la ricordavo peggio. È pesantuccia, anonima... ma in fondo positiva
Peccato per la spoilerata della copertina del secondo albo, per cui si viene subito a sapere che ad ordire il megacomplotto sono stati i mercanti... Offord resta comunque ben nascosto dietro la barba, gli occhiali e l'aria dimessa di O' Druff (questo villain ha preceduto Mortimer nel vezzo di utilizzare un nome falso che però ricordasse il suo ), e credo che scoprire la sua vera identità sia stata una bella sorpresa per tutti i lettori.
Rimane la questione della voce. Come ho fatto notare anche nei commenti alle storie con Botegosky, c'è questa sorta di convenzione per cui nei fumetti un personaggio può "non avere una voce", ma in realtà noi sappiamo che una voce non si dimentica mai, per cui un sosia o un personaggio in incognito dovrebbero essere sempre facilmente riconoscibili a partire da questo fondamentale aspetto biologico... Vabbe'.
In questa fase Toninelli comincia ad inserire nelle sue storie pagine e pagine di noiosissimi scontri, conditi da fiacche battute, tra Zagor e gruppetti di pellerossa... sono sequenze lunghe e ripetitive, delle quali comunque apprezzo il fatto che il nostro eroe debba - giustamente - faticare un minimo per venire a capo di quattro o cinque avversari (ogni riferimento all'improbabile veloce facilità con cui oggi sbaraglia tutti coloro che ha davanti... non è puramente casuale ).
Molto macchinoso il trucco dell'apparizione, ma è sempre un piacere ritrovare questo classico ed importante topos zagoriano.
Rassicuranti, familiari, buoni come sempre i disegni di Frank Donatelli, perfettamente a suo agio a Darkwood.
Voto: 6,5 _________________ Simone C. - Io di calcio non capisco alcunché
Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1
Campionato, Milan-Inter 1-2
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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Doc Lester 1975 Iper Zagoriano
Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 7794 Località: Foligno
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Inviato: Mar Feb 08, 2022 10:32 am Oggetto: |
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Una chicca dalla Postaaa! di Sergio Bonelli
...nutro una sviscerata simpatia per le fanzine e per i ragazzi che le scrivono. Simpatia che non viene meno neppure quando (com'è giusto e sacrosanto) la mia produzione editoriale diventa bersaglio delle loro critiche.
Infatti la critica va rispettata per principio, sia quando arriva da un quotidiano che tira mezzo milione di copie, sia quando è ciclostilata su un'umile fanzine con cinquanta fedelissimi lettori. Anzi, è a queste ultime critiche che va maggiormente la mia attenzione.
_________________ Simone C. - Io di calcio non capisco alcunché
Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1
Campionato, Milan-Inter 1-2
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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