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Esploratore Scomparso · Inviato: Lun Ago 26, 2019 4:51 pm Oggetto:

Grandissima storia che contiene un mix riuscitissimo di tematiche avventurose : fantascienza, western, umorismo, terrore, suspence, orrore, magia, mito... Nolitta si è congedato dal suo Zagor con una storia epica e indimenticabile.
Non riesco a pensare ad una storia migliore di questa... forse può essere alla pari soltanto "La marcia della disperazione", per emozioni e sensazioni suscitate nella lettura.
Non ci sono punti deboli, tutta la costruzione della tensione fino all'arrivo allo Skylab è perfetta, ed è stupenda anche la scoperta dei tragici avvenimenti con i cadaveri dei soldati... Cico è usato magnificamente, un vero protagonista con le migliori gag della serie. Sono impossibili da dimenticare anche le sequenze della scoperta della tomba di Hellingen vuota e la consegna delle armi nel pozzo ghiacciato... da brividi.
In più, i disegni magistrali di Ferri, bellissime le vignette grandi nell'ultimo albo con la lotta contro gli akkroniani ("gli zanzaroni")... peccato per le ultime pagine disegnate da Bignotti che stonano un po'.
Infine, una copertina più bella dell'altra... tutte evocative e sensazionali.
Un capolavoro.

Cactus Pete · Inviato: Sab Mar 20, 2021 7:30 pm Oggetto:

Si parla tanto di Nolitta, ma, a proposito di errori... secondo voi è possibile che Hellingen fingesse la sua morte senza mettere un cadavere nella sua tomba? Aveva a disposizione un mucchio di poveracci mummificati che poteva vestire con il suo camice...

jupiter973 · Inviato: Lun Mar 22, 2021 8:29 am Oggetto:

Più passa il tempo e penso che Nolitta ha scritto quel finale troncato perchè non sapeva come
chiudere il tutto.

Non ne poteva più di scrivere Zagor e forse quel teletrasporto si immaginava lui dentro per sparire
e mandare affangulo gli zagoriani.

L'ADDIO finale di Helly non era rivolto a Zagor ma a noi lettori.
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Spiritello senza scure · Inviato: Mar Mar 23, 2021 9:00 am Oggetto:

Credo anche io che sia così. Un sorriso beffardo e perculante rivolto a noi lettori più che a Zagor. Come a dire "ora sono cacchi vostri...bye, bye" Laughing

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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

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« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

Magico Vento · Inviato: Mer Giu 23, 2021 5:58 pm Oggetto:

"Magia senza tempo" è l'ultima storia di Nolitta per la serie regolare di Zagor.
Il Sergione si congeda dai lettori con quella che, secondo me, è la sua miglior storia in assoluto. La trama è una delle più complesse di Nolitta e anche per questo la apprezzo così tanto. Poi naturalmente anche l'idea di base (alquanto geniale) è splendida.
Molto piacevoli i ritorni sia di Perry sia di La Plume e ovviamente anche quello del nemico per eccellenza di Zagor, il professor Hellingen. La storia decolla praticamente fin da subito, già a partire dall'arrivo a Skylab, una sequenza molto cupa, quasi horror, davvero ben ricreata. Bella la stupefacente entrata in scena del primo akkroniano e, prima ancora, la scena del "raggio della morte". Il racconto di Hellingen sul suo incontro con gli Akkroniani è ricco di fascino. Un'altra scena di incredibile bellezza è quella in cui Zagor è braccato dagli alieni. È memorabile la successiva sequenza con Keokuk, Rakum (ottimo anche il racconto sulla vita dell'eroe rosso) e Manito Testa di Bisonte. Invece lo scontro tra Zagor e gli Akkroniani è una delle scene più epiche (e più belle) di sempre, con uno Spirito con la Scure più eroico che mai. Bello e convincente anche il finale di questo capolavoro senza tempo, l'ultima perla dell'indimenticabile Sergio.
Anche i disegni di Ferri sono dei capolavori al livello della storia. Peccato per alcune tavole e alcune inchiostrazioni di Bignotti, che, pur essendo ottime, abbassano leggermente il risultato complessivo.
Le copertine sono una più bella dell'altra. Fantastici anche i titoli, in particolare gli ultimi due.
Capolavoro assoluto!

Soggetto/Sceneggiatura: 10 e lode
Disegni: 10

Mauro Tozzi · Inviato: Gio Giu 24, 2021 1:42 pm Oggetto:

Mi è venuta in mente una cosa: per la cabina akkroniana Nolitta potrebbe essersi ispirato, almeno per la forma, al TARDIS, che esteriormente ha per l'appunto l'aspetto di una cabina telefonica? All'epoca della pubblicazione la Rai aveva appena trasmesso per la prima volta in Italia Doctor Who e Nolitta potrebbe benissimo aver visto quella serie. Think

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Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

Zeb Dowler · Autore Registrato: 14/09/06 18:32 Messaggi: 1039

Magico Vento · Inviato: Gio Giu 24, 2021 7:05 pm Oggetto:

Grazie mille, Jacopo! Very Happy

Mauro Tozzi · Inviato: Dom Gen 21, 2024 10:37 am Oggetto:

Scheda di UBC: https://www.ubcfumetti.com/zg/178.htm
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Mauro Tozzi · Inviato: Gio Feb 01, 2024 11:19 am Oggetto:

Quando Hellingen racconta a Zagor del suo primo incontro con gli akkroniani, dice di aver intercettato col suo apparecchio una trasmissione in un "alfabeto extraterrestre", ma secondo me sarebbe stato più corretto parlare di "lingua" o "linguaggio extraterrestre", dato che si trattava di una comunicazione parlata e non scritta.
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