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Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Spiritello senza scure
Iper Zagoriano
Registrato: 28/08/12 07:45
Messaggi: 10901
Località: Vinegia
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 Inviato: Gio Set 03, 2020 8:33 am Oggetto: |
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Ottima osservazione, questa del civico 52...non lo avevo notato...Credo anche io che non sia stato dato a caso.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»
« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »
« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »
« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »
“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.” |
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Il Moro
Zagoriano Junior
Registrato: 22/06/20 07:19
Messaggi: 21
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ElEmperador
Iper Zagoriano
Registrato: 21/12/03 01:26
Messaggi: 11384
Località: Istanbul
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| Inviato: Gio Set 03, 2020 8:41 am Oggetto: |
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| Tobia Sullivan ha scritto: | Un commento estemporaneo:
WM sei eccezionale!
La tua capacità di analisi è qualcosa di impareggiabile, la visione critica che dai delle storie di Zagor è bellissima puntuale di una chiarezza spaziale.
Se anche qualche autore oltre a noi, leggesse i tuoi interventi capirebbe cosa ci piace dello Zagor attuale e cosa no e se ne potrebbero trarre spunti ottimi per migliorare il prodotto.
Poi mi è venuto in mente un piccolo
S
P
O
I
L
E
R
Willoughby a pagina 52 parla di Zagor, suo prigioniero, come di uno che "già un paio di volte in passato ha mandato a monte certi miei affari che stavo tessendo a Darkwood"; che si riferisse ai sabotatori dell"Assassino di Darkwood"? o ai mandanti di Paranormus?
Non vorrei sbagliarmi, ma mi sembrava di aver letto da qualche parte che Moreno non aveva escluso un sequel della storia di Toninelli |
I totally agree concerning WM. 
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E M P
https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw |
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Doc Lester 1975
Iper Zagoriano
Registrato: 16/11/15 23:07
Messaggi: 7758
Località: Foligno
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| Inviato: Gio Set 03, 2020 10:35 am Oggetto: |
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Sto finalmente leggendo questa miniserie.
Qualche impressione al di là dei singoli albi.
A me pare evidente che non si tratti di altro, sostanzialmente, che di un Maxi di brevi trasformato in una miniserie  Sono esattamente 6 storie (stavolta sul tema del maggior realismo e dell'intimità) con una cornice. Solo che ogni ministoria viene allungata da 40 a 50 pagine, per un totale, cornice compresa, di 360 pagine contro le 300 circa di un Maxi. Si spendono, in tutto, 21 euro contro gli 8 di un singolo Maxi. Beh, una trovata editoriale geniale 
Abbiamo comunque un prodotto gradevole, che fa bella figura di sé, accattivante come immagine grazie a questi albetti colorati. L'agilità, inoltre, rende la collana fruibile a un pubblico di neofiti, soprattutto giovani, i quali vivono - grazie all'eccesso della digitalizzazione - in uno stato di costante distrazione mentale (si chieda agli insegnanti quanta attenzione riescono a mantenere gli alunni durante una spiegazione old style, la classica lezione frontale) e quindi oltre a 60 pagine (con poche o nulle didascalie, mi raccomando, vuoi mai che imparino la lingua italiana) in cui la parte del leone la fanno i disegni, non riescono ad andare. Probabilmente questo è il futuro del fumetto, la SBE l'ha compreso, Moreno si è adattato ed anche molto bene, visto che questa modalità di scrittura, più snella, mi sembra che gli esca con buoni risultati
Sì tratta davvero di un prodotto "furbo"  Gioca sull'identità del personaggio misterioso, che in fondo è l'aspetto che cattura di più, e su alcune informazioni che incuriosiscono il lettore storico: veniamo a sapere, per esempio, che il colonnello Perry si è ritirato in pensione (per maggior realismo, però, andava promosso a generale)... Quindi nel 1860 è ancora vivo, per cui, quando comparirà in altre storie, già sappiamo che non potrà morire. Non capita mai, eh, però non si dovrebbe sapere.
Ultima considerazione sul "taccuino di Roger Hodgson": in pratica è un riassunto de Le Origini, quindi un modo per avallare ancora di più l'operazione della prima miniserie, con la "versione di Moreno" che assume maggiormente un carattere di ufficialità.
Seguiranno brevi commenti sui singoli episodi. Per ora dico giusto che si tratta di prodotti discreti, piacevoli, disegnati bene
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Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
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Campionato, Inter-Milan 5-1
| Luca Barbieri ha scritto: | | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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Gunny Bill
Iper Zagoriano
Registrato: 02/07/17 11:16
Messaggi: 5258
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| Inviato: Gio Set 03, 2020 11:04 am Oggetto: |
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| Doc Lester 1975 ha scritto: | Sto finalmente leggendo questa miniserie.
Qualche impressione al di là dei singoli albi.
A me pare evidente che non si tratti di altro, sostanzialmente, che di un Maxi di brevi trasformato in una miniserie Sono esattamente 6 storie (stavolta sul tema del maggior realismo e dell'intimità) con una cornice. Solo che ogni ministoria viene allungata da 40 a 50 pagine, per un totale, cornice compresa, di 360 pagine contro le 300 circa di un Maxi. Si spendono, in tutto, 21 euro contro gli 8 di un singolo Maxi. Beh, una trovata editoriale geniale
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Stessa identico pensiero che ho fatto io  |
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Doc Lester 1975
Iper Zagoriano
Registrato: 16/11/15 23:07
Messaggi: 7758
Località: Foligno
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| Inviato: Gio Set 03, 2020 11:14 am Oggetto: |
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| Gunny Bill ha scritto: | | Doc Lester 1975 ha scritto: | Sto finalmente leggendo questa miniserie.
Qualche impressione al di là dei singoli albi.
A me pare evidente che non si tratti di altro, sostanzialmente, che di un Maxi di brevi trasformato in una miniserie Sono esattamente 6 storie (stavolta sul tema del maggior realismo e dell'intimità) con una cornice. Solo che ogni ministoria viene allungata da 40 a 50 pagine, per un totale, cornice compresa, di 360 pagine contro le 300 circa di un Maxi. Si spendono, in tutto, 21 euro contro gli 8 di un singolo Maxi. Beh, una trovata editoriale geniale
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Stessa identico pensiero che ho fatto io |
Non ho letto tutti i commenti delle 18 pagg. precedenti, se l'avevi scritto qui chiedo scusa a te e a tutti per l'inutile ripetizione di un concetto già analizzato
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| Luca Barbieri ha scritto: | | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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Kit Teller
Piccolo Ranger del Forum
Registrato: 12/01/04 15:09
Messaggi: 11829
Località: S.S. LAZIO 1900 LA PRIMA SQUADRA DELLA CAPITALE
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| Inviato: Gio Set 03, 2020 12:28 pm Oggetto: |
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Storia favolosa!
Zagor avrebbe anche potuto non partecipare.
Bellissima.
Dopo Kandrax un'altra bella storia.
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TIE', PIJATE 'STI SPICCI....
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Walter Maddenbrook
Iper Zagoriano
Registrato: 17/11/03 14:25
Messaggi: 5422
Località: Massa
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| Inviato: Gio Set 03, 2020 4:46 pm Oggetto: |
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| Tobia Sullivan ha scritto: | Un commento estemporaneo:
WM sei eccezionale!
La tua capacità di analisi è qualcosa di impareggiabile, la visione critica che dai delle storie di Zagor è bellissima puntuale di una chiarezza spaziale. |
Ellapeppa, grazie mille! 
Complimento per complimento, ricambio volentieri perché anche io trovo sempre molto valido quello che scrivi.
Ma sei il Pierfrancesco che scrive anche sulla SCLS Magazine?
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!" |
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Walter Maddenbrook
Iper Zagoriano
Registrato: 17/11/03 14:25
Messaggi: 5422
Località: Massa
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| Inviato: Gio Set 03, 2020 5:51 pm Oggetto: |
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| cama69 ha scritto: | | Nolitta ha detto che Frida l'ha inserita su pressione dei lettori, ma qualche anno dopo c'è stata la storia con Virginia e quel personaggio l'ha inserita lui di sua spontanea iniziativa senza nessuna pressione dei lettori. |
Però lasciami dire che è una tua ipotesi. Magari invece le richieste dei lettori sono continuate, e anzi se devo sbilanciarmi penso che sarà di certo andata così, vista la splendida sequenza con Frida.
Il mio parere è che ha provato a inserire l'elemento femminile, ha visto che è piaciuto e si è detto: "Ma sì, dai, una volta ogni tanto posso inserire una donna".
Questo "ogni tanto" è stato UNA volta nei successivi 5 anni (escludendo le due vignette con Margie), quindi parlare di trend mi pare eccessivo.
Più adeguatamente parlerei di cauto sdoganamento. Che è stata una piccola svolta importante, ma circoscritta nella quantità e sopratutto nella qualità.
In TUTTI e tre i casi nolittiani, infatti, non si è mai visto nulla oltre dei baci (e sempre vestitissimi): se c'è stato dell'altro è lasciato all'immaginazione del lettore.
Inoltre, anche il caso di Virginia, che abbiamo definito come quello meno zagoriano, è comunque preparato splendidamente dalla gag con Fishleg e dalle parole di Gaston. Parole romantiche, come è il taglio dato alla scena.
E' sopratutto il modo che fa la differenza tra quelle e queste.
| cama69 ha scritto: | | a tal proposito c'è una scuola di pensiero che ritiene il pessimo risultato della storia, tra l'altro magnifica, nel referendum proprio per colpa della caratterizzazione di Virginia e del comportamento di Zagor nei suoi confronti. |
Guarda, questa storia non è certo tra le mie preferite della golden age, e veleggia molto in basso. Ma non certo per le parti di Virginia, che anzi ho sempre considerato le parti migliori, compreso l'inizio con tutta la mascherata da ragazzo eccetera. Ma anche il finale è gustosissimo.
| cama69 ha scritto: | | Inoltre Zagor con Virginia mi sembra molto più sciolto e non a disagio con le donne come lo era stato prima, anche per questo parlo di trend |
Boh, secondo me è stata solo l'influenza dell'altro personaggio "donnaiolo" che stava scrivendo. Però potrei sbagliarmi.
| cama69 ha scritto: | | Ho capito quello che intendi, ma io dico una cosa semplice semplice, negli anni 60 era del tutto normale che un fumetto di avventura/western come questo tenesse le donne fuori totalmente dalla vita del protagonista. Negli anni 70 il pubblica lancia un segnale e l'autore lo accontenta ma poi dopo appena cinque anni ci mette il carico da dieci di sua spontanea iniziativa. |
Ho capito quello che intendi, e lo considero vero, nel senso che sarei disonesto se non considerassi che Zagor nasce in un periodo storico in cui le storie d'amore in un fumetto avventuroso non esistevano proprio.
E di certo Zagor si è evoluto molto, ma proprio enormemente rispetto ai suoi esordi, e lo ha fatto in termini di approfondimenti psicologici, di profondità di contenuti, di intensità dei dialoghi, e così via. Cioè, è stato molto spinto sul pedale del REALISMO, e tutti, non solo Zagor, sono passati dall'essere personaggi, ad avvicinarsi molto ad essere persone.
L'unico aspetto di realismo trascurato è stato però - e ripeto non a caso - proprio il rapporto con le donne. Che si è evoluto anch'esso, eh, e sono arrivate un paio di momenti "rosa", ma infinitamente meno delle altre tipologie di evoluzioni.
Zagor è diventato sempre più una persona "vera": ma se per le tante caratteristiche menzionate sopra è cresciuto 100, sul piano amoroso è cresciuto 10. Vorrà dire qualcosa e va tenuto di conto.
[Parentesi polemica: paradossalmente adesso si spinge sul realismo "sessuale", come se questo caratterizzasse la scrittura adulta, mentre si è terribilmente REGREDITI sugli altri versanti, con spesso personaggi tagliati con l'accetta, cattivi macchiette, Cico golem, facilonerie magiche, scarso interesse alle psicologie. In pratica le proporzioni tra gli ingredienti risultano CONTRARIE a quelle di Nolitta]
| cama69 ha scritto: | | Permettimi di ritenere in funzione anche delle evoluzione degli usi e costumi della società che se Nolitta avesse continuato a scrivere Zagor secondo me un'altra storia sentimentale l'avrebbe scritta negli anni 80 e un'altra negli anni 90, non so se più del tipo Frida o Virginia o una via di mezzo. |
Questo lo penso anche io, anzi sono sicuro che qualche altra storia sentimentale ci sarebbe stata. Non saprei dire di quale tipo. Sarebbe stato bello vederlo.
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Doc Lester 1975
Iper Zagoriano
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| Inviato: Gio Set 03, 2020 6:58 pm Oggetto: |
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| Cain68 ha scritto: | | Doc Lester 1975 ha scritto: | Il fatto che il personaggio misterioso abiti al civico 52 potrebbe essere un indizio... Potrebbe essere qualcuno che abbia a che fare col numero 52 della Zenith, che poi è proprio il primo numero di Zagor
L'albo (e con esso la saga) si apre a Pleasant Point, e ciò potrebbe portare proprio a Jenny.
In generale propendo anch'io per una donna: a parte Jenny, mi vengono in mente Brezza di Luna oppure sua figlia, se non addirittura Blondie stessa che vive a Philadelphia sotto mentite spoglie per sottrarsi alla Legge.
L'unico personaggio maschile a cui ho pensato è Satko, ma la postura sembra proprio femminile. |
Concordo anch'io.
Vedremo se ci abbiamo azzeccato o se non abbiamo capito una mazza! |
Aggiungo un'altra ipotesi, già sapendo che è assurda
La butto là per cazzeggiare
Se fosse Ylenia Varga? 
Deve assolutamente stare in penombra... anzi, secondo la governante Louise c'è poca penombra.
Louise potrebbe rimandare proprio a Louis (Brad Pitt), protagonista di Intervista col vampiro
È una miniserie totalmente realistica, in cui non compare l'elemento fantastico, l'altra metà dell'universo zagoriano... Magari Moreno ha preparato lo scherzetto finale...
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Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
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Campionato, Inter-Milan 5-1
| Luca Barbieri ha scritto: | | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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simon
Iper Zagoriano
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Località: Medvlvm
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| Inviato: Ven Set 04, 2020 6:55 am Oggetto: |
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tutto avrebbe un senso
bravo Doc! vediamo se ci hai preso |
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Doc Lester 1975
Iper Zagoriano
Registrato: 16/11/15 23:07
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Località: Foligno
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| Inviato: Ven Set 04, 2020 7:15 am Oggetto: |
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| simon ha scritto: |
tutto avrebbe un senso
bravo Doc! vediamo se ci hai preso |
No, ci sto ripensando, l'ultima ipotesi, seppur affascinante, sarebbe da escludere in quanto nel primo albo Louise serve del tè anche al personaggio misterioso (a meno di non pensare che fosse sangue )
Un particolare interessante potrebbe essere rappresentato dal mappamondo che compare alla fine del quarto albo: è l'unico complemento d'arredo che non rimanda ai nativi americani, se escludiamo le lampade e i libri.
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| Luca Barbieri ha scritto: | | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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simon
Iper Zagoriano
Registrato: 09/05/04 13:01
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Località: Medvlvm
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| Inviato: Ven Set 04, 2020 8:08 am Oggetto: |
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| ma come? i vampiri non possono bere tè? |
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Tobia Sullivan
Iper Zagoriano
Registrato: 14/02/07 15:42
Messaggi: 8399
Località: Roma
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| Inviato: Ven Set 04, 2020 8:18 am Oggetto: |
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| Walter Maddenbrook ha scritto: | ...
Ma sei il Pierfrancesco che scrive anche sulla SCLS Magazine? |
ebbene si
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"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".
Klain: "La marcia della disperazione"
Testi di Guido Nolitta
- Arrivederci Direttore e grazie - |
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Tobia Sullivan
Iper Zagoriano
Registrato: 14/02/07 15:42
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Località: Roma
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| Inviato: Ven Set 04, 2020 8:22 am Oggetto: |
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| Doc Lester 1975 ha scritto: |
Aggiungo un'altra ipotesi, già sapendo che è assurda
La butto là per cazzeggiare
Se fosse Ylenia Varga?
Deve assolutamente stare in penombra... anzi, secondo la governante Louise c'è poca penombra.
Louise potrebbe rimandare proprio a Louis (Brad Pitt), protagonista di Intervista col vampiro
È una miniserie totalmente realistica, in cui non compare l'elemento fantastico, l'altra metà dell'universo zagoriano... Magari Moreno ha preparato lo scherzetto finale... |
In effetti non è male come ipotesi
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"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".
Klain: "La marcia della disperazione"
Testi di Guido Nolitta
- Arrivederci Direttore e grazie - |
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