www.spiritoconlascure.it

[belarakosi]

[ilpadronedelvapore]

Non ho notato indizi particolari sull'identità misteriosa, questa volta. L'unica cosa strana è l'appunto a fine albo quando si parla di due ragazze di Pleasant Point, e non tre.

La storia è carina e ben raccontata, a tratti mi ha ricordato una celebre storia muta di Ken Parker. Menzione per Anna Lazzarini. Non pensavo fosse portata per il western, invece se la cava egregiamente, soprattutto con i cavalli, che non è da tutti.
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https://ilpadronedelvapore.blogspot.com/

[Spiritello senza scure]

Comunque anche in questa storia di "intimismo" (per come lo intendo io, sia chiaro) non ne ho colto molto. Ma forse è meglio così. Una storia semplice e leggera dopo la discussa ( e discutibile) prima uscita ci sta tutta. Mi rimane, personalmente, tuttavia, la sensazione di "pochezza" rispetto alla mini sulle origini. Ma aspettiamo il prosieguo. Continuo a ritenere che pur portando tutti gli indizi a Zagor come personaggio narratore, Moreno ci rifilerà una bella piroetta con sopresona finale. Dovrebbe altrimenti anche spiegare cosa ci farebbe Zagor in una elegante e confortevole casa di Philadelphia con tanto di governante. Un piacevole imborghesimento dopo anni di malsana capanna della palude?
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Tobia Sullivan]

[Zagortenay]

[ElEmperador]

Anyway, after seeing all the interesting discussions, it seems that Moreno’s idea was a frank success...
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E M P

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[Tobia Sullivan]

In effetti questa cosa dello Zagor intimo umano che doveva riguardare per forza uno Zagor giovane ha traviato anche me.

Letto il secondo numero; io però mi chiedo...

S
P
O
I
L
E
R

ma dove si vede il lato umano di Zagor in questo albo? Semmai è il lato umano di Burattini (cioè dell'autore) che esce fuori. Alcune pagine dedicate al parto di una cavalla, altre dedicate all'uccisione gratuita del puledrino, altre ancora alla vendetta della cavalla che uccide a zoccolate l'uomo che ha ammazzato suo figlio, il giovane kiowa che quando vede il corpo senza vita del fratello barbaramente ammazzato ripensa a quando da bambini giocavano insieme, la natura che chiude il suo cerchio di giustizia ...
Ciò non toglie eventuale valore alla storia anche se a me non è piaciuta molto; è comunque tutto molto trascinante, emotivamente coinvolgente, ma Zagor si limita a dare un pò di botte, a sparare a destra e sinistra ma non è lui a mostrare un lato intimo ed umano maggiore del solito ... almeno questa è l'impressione che ne ho ricavato ad una prima lettura.
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"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".

Klain: "La marcia della disperazione"

Testi di Guido Nolitta

- Arrivederci Direttore e grazie -

[Zagortenay]

letta poco fa , uno zagor tipo balla coi lupi, mi è piaciuta.

conferma l’impressione che Burattini scriva meglio in queste storie extra , meno infantili , più realismo, rispetto al mensile.

[ElEmperador]

Finally this is Cavalli Bradi, from the book Dellaltra Parte of Burattini no?
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E M P

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[Tobia Sullivan]

[Angelo1961]

Meglio che niente, però, queste storielline ine ine non riescono a soddisfarmi.
E sembra quasi che conti di più scoprire chi sia il personaggio misterioso che la storia in se... Insomma, l'identità misteriosa sembra quasi uno specchietto per le allodole...

Ma chissenefrega ci è....
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Tobia Sullivan]

S
P
O
I
L
E
R

Si però stavolta proprio ina ina.
almeno la prima era intrigante, discutibile, criticabile, ma su questa che vuoi dire ...? Tra l'altro già uscita sotto forma di racconto che neanche mi ricordavo pura avendo letto il libro
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"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".

Klain: "La marcia della disperazione"

Testi di Guido Nolitta

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[simon]

è la seconda volta in poco tempo che Moreno ficca dentro una storia scritta precedentemente (ricordate il maxi con la diga?)

[Tobia Sullivan]

Mi sembra di aver letto da qualche parte che questa mini serie non ha avuto un lungo periodo di progettazione ma che sia stato chiesto a Burattini in tempi abbastanza stretti sull'onda del successo de Le Origini.
Ecco che il colpo di genio di Moreno è stato quello della cornice col personaggio misterioso in grado di ammortizzare la presenza di short stories magari prese in alcuni casi un pò frettolosamente da futuri maxi o da mini racconti trasformati in fumetti.
E comunque anche la cornice a ben pensarci rischia di creare un altro circolo un pò ripetitivo: praticamente questa collana è come l'ultimo maxi spaccato in sei albi (e pagato parecchio di più) dove troviamo ancora una altra volta un giornalista che cerca Zagor o sue notizie ...
Il rischio di creare, a partire da un'idea innovativa ed eccellente, qualcosa che poi cominci a riscaldare come la solita minestra è sempre dietro l'angolo.
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Klain: "La marcia della disperazione"

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[Angelo1961]

Infatti, per me è un maxi in origine che è stato deciso di suddividere in miniserie...
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