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[kanoxen60]

[Ivan]

Grande recensione per una grande storia, Kanoxen.
Concordo con la sua posizione al vertice della classifica provvisoria (invero, concordo anche col resto del podio: il trittico AVVOLTOIO/PREDA UMANA/GUERRA ha dimostrato che questo tal "Guido Nolitta" era un autore davvero speciale, e stava andando sempre in crescendo).

[kanoxen60]

Grazie, Ivan.
L'impressione, leggendo questa storia, che Nolitta stesse rapidamente crescendo è netta e lascia intravedere tutte quelle potenzialità che l'autore poi avrebbe sfruttato in pieno.
Certo, qualche episodio un pò meno riuscito ci sarebbe stato, ma mediamente lo standard sarebbe rimasto su livelli altissimi.
Per questo rileggere Nolitta a 50 anni di distanza rimane una grande goduria...

[cama69]

[Ivan]

[AAHHYAAAAK]

188 tavole esplosive di Nolitta e Ferri. Poco spazio all'ironia, ma al dramna di una guerra a tutti gli effetti. Zagor viene sconfitto dai "Lupi neri", un corpo speciale paragonabile alle SS naziste, ma nonostante questo trionfa la pace. La storia inizia a Forte Holborn e con l'unica vera gag di Cico: cosparso di ammirazione dagli annoiati soldati del forte, Cico promette di vendere alcuni scalpi presi in battaglia e, in realtà, taglia alcune code a dei cavalli. Sgamato, se le prende, ridà i soldi e si nasconde dentro un tronco pieno di... porcospini. Tornando verso il rifugio Zagor e l'amico s'imbattono nei resti di un gruppo di soldati attaccati da degli indiani (anche se, le armi lasciate a terra dai pellerossa appartengono a diverse tribù). Sopravvissuto il nuovo comandante di Forte Holborn, il colonnello Howard, i Nostri fanno la conoscenza di Alan Webb, che, credendo fossero indiani, ha aperto il fuoco sui nostri. Si apprende che Bob, il figlio del militare, è caduto in ostaggio e, prima d'intervenire sia militarmente, sia chiamando i "Lupi neri", un corpo speciale con dipendenza gerarchica indipendente, quindi non prende ordini da nessuno, Zagor ottiene del tempo prezioso per indagare, cercando di scatenare una guerra contro gli indiani. Di campo in campo (quello degli shawnee, chippewa, ecc.) non trova indizi, fino quando non arriva dai moicani del sakem Nakoola. Vedendo un giovane, Dente di Lupo, con indosso una giacca militare, Zagor gli chiede info su dove l'avesse presa, ma risentito, l'indiano lo sfida a duello. Messo ko e umiliato tagliandoli la coda di capelli, Dente di Lupo scaglia una lancia che colpisce lo Spirito con la Scure, ma il giovane viene ucciso dal loro sakem, perché aveva infranto leggi e onore della tribù. Lasciato il villaggio ferito, viene soccorso da Molti Occhi, lo stregone dei moicani. Continuando il viaggio e vedendo il campo dei fox distrutto, cattura nella notte un nemico, ma questi è Cico che gli narra dell'intervento dei "Lupi neri" chiamati dal colonnello Howard che tradisce la parola data a Zagor ovvero dandogli tempo, semplicemente perché un certo Tommy Galter gli ha portato, trovato nel bosco, un indumento insanguinato del figlio Bob. Per non far degenerare una guerra, Zagor chiede, tramite i tam-tam, a tutte le tribù di nascondersi e non reagire. Il primo scontro contro i "Lupi neri" si svolge a favore di Zagor: trovati con i fox prigionieri, il Nostro mette ko l'ultimo "lupo" della fila, indossa la sua giacca, libera gli indiani e mette ko gli altri "lupi". Tornato al forte si fa strada tra i "lupi" per parlare con il colonnello Howard del comportamento di questi fanatici e, visto torturare un indiano pennacook per avere info su dove fosse il rifugio della sua tribù, Zagor perde le staffe ma viene sopraffatto dai "lupi" e il loro comandante il capitano (in un baloon colonnello...) Otto Kraus frusta la faccia di Zagor. Ottima la realizzazione di Ferri nel riprodurre la rabbia dello Spirito con la Scure che gliele promette. Sentito che il prossimo obiettivo dei "Lupi neri" è un'incursione nella Sandy Valley, Zagor si arma di pistola (ma non ce l'aveva già ) nell'emporio del forte e Cico gli indica Tommy Galter. Seguendolo, Zagor trova il luogo del prigioniero Bob: scalando la parete rocciosa, entra in una caverna, mette ko i tre della banda, oltre a Galter anche Barnaby e Saltman e salva il bambino e, una volta scesi, strappa la scala, per intrappolare i tre. Zagor e Cico a questo punto si separano: Zagor va incontro ai "Lupi neri" per salvare i pennacook, mentre Cico e Bob si recano al forte. Incontrata l'ostilità di un militare che non vuol farli passare, il messicano e il bambino rotolano dentro una botte e arrivano nella tenda del colonnello Howard. Il figlio indica in Alan Webb come l'ideatote del complotto. Si apprende che abbia voluto scatenare una guerra, solo per avere più zona di caccia per i suoi trapper. Otto Kraus libera il figlio preso in ostaggio da Webb, ma non ritira i suoi propositi bellicosi, ignorando i consigli del comandante. Cico si arrabbia quando Howard dice che non può fare nientebe dice a Bob che può rendersi orgoglioso di tale genitore. Il messicano vuole tornare da Zagor e, dentro un tronco, passa le fila dei "Lupi neri", ma prima un uccello, poi il lancio dei coltelli per addestramento, infine, scoperto, una gragnuola di colpi, è un miracolo che Cico si sia ricongiunto a Zagor. Insieme ai pennacook guidati dal sakem Harvac, respingono per due volte gli assalti, e, al terzo, persa ogni speranza, irrompono i militari che, con una "gatling" (un po' troppo in anticipo sui tempi ) spazzano i "Lupi neri". Otto Kraus però fugge, Zagor lo raggiunge alla fonte di cervi, ma se le prende. È troppo forte quel nemico e solo l'arrivo del caporale Kowalsky, deluso per la fuga del suo comandante, che fa una brutta fine, infatti il caporale lo ammazza sparandogli a bruciapelo. Kowalsky poi rivolge le sue attenzioni a Zagor, ma finirà a sua volta ucciso con un colpo di pistola.
Ottima trama, complessa, dove viene evidenziato il motivo futile ed egoista per lo scoppio di una guerra. Alan Webb alla fine ha gabbato tutti: Zagor, indiani, esercito e "Lupi neri", deus ex machina della follia dell'uomo. Ottima caratterizzazione anche del colonnello Howard: disperato per la scomoarsa del figlio, crede di essere lucido non anteponendo le questioni familiari a quelle militari, ma rovina tutto chiamando i "Lupi neri". Per quanto riguarda Otto Kraus, era veramente facile crearlo, bastava prendere qualsiasi riferimento alle SS; inoltre, rendendolo più forte di Zagor, dà ancora di più un tono epico alla storia.
Voto: 9
Le gag di Cico cone detto sono poche:
1) la già citata questione degli scalpi
2) nascondendosi per il primo incontro con i "Lupi neri", non riesce a salire su un albero, ma Zagor lo punzecchia con un coltello nel sedere fino a farlo salire
3) Zagor fa segnali di fumo, che però nessuno vede essendoci troppi ostacoli naturali, utilizzando la giacca di Cico che finisce bruciacchiata, ma basta la fine dell'albo e l'inizio di un altro oer farla tornare come prima...
4) la gag citata del tronco grazoe al quale Cico passa le fila dei "Lupi neri" e si ricongiunge a Zagor
5) svoltato un angolo del forte, Cico si spaventa alla vista di una divisa dei "Lupi neri", ma quando capisce che è Bob, lo scaglia in un abbeveratoio

Personaggi principali:
- Alan Webb
- colonnello Howard
- Nakoola
- Dente di Lupo
- Molti Occhi
- capitano Otto Kraus
- Tommy Galter
- Barnaby
- Saltman
- Bob
- Harvac
- caporale Kowalsky

Luoghi:
- Forte Holborn
- campo degli shawnee
- campo dei chippewa
- campo dei moicani
- Sandy Valley
- fonte dei cervi

Ps: ancora una volta le copertine Zenith presentano scene inventate, ma Guerra è veramente bella e carica di pathos
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[Ivan]

[ElEmperador]

Very good explanations Ivan.
In Zagorian time, California, Texas and all the south west is American…
Cico escapes to the Us crossing the Rio Grande…
He is elected sheriff in a city which would in fact a Mexican town.
We have Puerto Juarez, Oil City, Cleveland etc already established…
Oklahoma is already a state with a governor…
Those anachronisms are in fact realities in the Zagorian world…
Now, we have 2 realities.
1 Zagorian one, the other, the real one…
To be fair I have to admit that we had great stories with the new reality especially during the third Odissea.
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E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw

[AAHHYAAAAK]

@Ivan: sulla "gatling" non ho fatto polemiche di alcun tipo
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

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[Ivan]

Certamente, Mario, non hai neanche bisogno di precisarlo. Ho solo colto la palla al balzo per fare una digressione en passant sulle licenze anacronistiche di Nolitta.

[AAHHYAAAAK]

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[ElEmperador]