|
www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
|
|
Asta CATAWIKI Tex e Zagor
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Doc Lester 1975 Iper Zagoriano
Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 7696 Località: Foligno
|
Inviato: Gio Ott 17, 2019 11:31 am Oggetto: |
|
|
Finalmente ho letto anch'io quest'altra raffica di storie brevi.
Se il primo Maxi di questo tipo mi aveva positivamente sorpreso ed il secondo un po' deluso per la visione che gli autori attuali hanno del versante fantastico zagoriano (così difforme dall'originale nolittiano, secondo me), questo terzo l'ho trovato sicuramente positivo anche se l'effetto-novità ormai non c'è più e la formula potrebbe alla lunga, se ripetuta troppo spesso, risultare priva di mordente. Come scrive Kramer, si dovrebbe allora osare e sperimentare di più.
Soggetti brevi
Io non sono un esperto di fumetti, ma non credo che esistano (come invece ha spesso scritto qui Jacopo Rauch, che ovviamente se ne intende più di me) soggetti nati apposta per essere brevi. Un soggetto può essere allungabile quanto si vuole, credo, dipende da come lo scrive poi lo sceneggiatore, quante "pause" ci infila, quanto fa dialogare i personaggi, quanto lascia esprimere liberamente il disegnatore (paesaggi, per esempio), quanta introspezione psicologica ci mette, quanto è lungo un duello finale, ecc. Insomma, io sono convinto che queste storie potevano tutte funzionare benissimo come Speciali (magari riportando a 130 il numero delle pagine) o come Color inserendovi un comprimario ricorrente, o un albo e mezo Zenith, o mezzo Maxi... Dico che "sprechiamo" tanti bei soggetti realizzando storielle brevi e poi mi tocca leggere i Morb, il 666, gli evasi spaziali, il faraone, Bersaglio Bat Batterton, Cromm, i ritorni di Markus e Thunderman, le creature di Testi e l'illusionista di Perniola... Mah!
Due parole sulla storia-cornice: per me è la migliore delle 3 proposte finora eppure uno "spreco": Moreno poteva sfruttare la tensione dell'ambiente chiuso, puntare sull'atmosfera e sugli altri passeggeri del treno e scavare a fondo nella loro psiche, soffermarsi sui tempi morti e sull'ansia di un nemico che non si vede e non si sa chi sia... Poteva uscire fuori un capolavoro! Mi sono piaciuti molto i disegni, di stampo classico, di Voltolini, che rispetto all'altra cornice ci mostra anche scene d'azione. Assolutamente da riproporre, in una storia ben più lunga Addirittura - miracolo - Zagor in una vignetta a pag. 27 sorride, qualcosa che i giovani lettori credo non abbiano visto mai, dato il musone che è diventato.
Un po' telefonati i dialoghi, con Zagor che deve sempre ripetere a Cooper ed a Stowe che narrerà solo storie brevi
Non mi piace citare i refusi, lo trovo antipatico e cerco di non farlo mai ma stavolta è impossibile: a pag. 277 c'è un'espressione che non si può proprio scrivere né leggere:
Quello del mostro alato avrebbe potuto sembrare partorita dalla mente del mio collega Poe, dice Cooper Al di là del femminile "partorita" rispetto a "quello" (il racconto), che non è nulla di grave, è la costruzione sintattica che risulta terrificante oltre che grammaticamente errata. Purtroppo non è la prima volta che si sbaglia nell'uso degli ausiliari nelle storie di Zagor, ma purtroppo è una tendenza abbastanza comune ultimamente Giusto per fare un esempio: si scrivono spesso cose come ho dovuto fuggire, quando la forma corretta è ovviamente sono dovuto fuggire, perché i verbi potere, volere, dovere, sono preceduti da essere o avere a seconda del verbo che rafforzano. Mi chiedo se in Bonelli esistono ancora i correttori di bozze e, inoltre, chi rilegge ed eventualmente corregge una storia scritta dal curatore di una serie
Continua... _________________ Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
|
|
Torna in cima |
|
|
Doc Lester 1975 Iper Zagoriano
Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 7696 Località: Foligno
|
Inviato: Gio Ott 17, 2019 1:16 pm Oggetto: |
|
|
Commentando velocemente le storie brevi, le ho trovate tutte positive tranne quella di Testi Preferisco non commentare, faccio mia l'arguta riflessione di Walter Maddenbrook su Zagor spaccateste con la scure
Una considerazione generale: non capisco il motivo per cui gli autori tendano ad infilare indizi all'interno delle trame
Nella storia di cornice il volto del "bambino" è sempre in ombra, ovvio che c'è sotto qualcosa; nella storia di Testi, Cico dice che il dottor Moses è una persona gentile, e già qui un lettore esperto sente puzza di bruciato, poi nella vignetta successiva Moses spia i nostri eroi dalla finestra con aria torva; nella storia di Perniola, sfido i forumisti a dirmi se qualcuno non ha subito capito che quello con stella era il bandito e non lo sceriffo... Non solo, ma il lettore capisce subito che anche Zagor ha capito subito. Perché queste scelte?
L'unico che, invece, credo sia riuscito a creare l'effetto-sorpresa in tutti i lettori è stato Altariva Complimenti!
Per quanto riguarda i disegni, ho trovato molto buoni se non ottimi quelli di Voltolini e di Bertolini, oltre a quelli di un ritrovato Torricelli, a suo agio con le creature fantasy, e la cui Elizabeth sembra una delle fate dello Speciale Il principe degli elfi; discreti quelli della Romeo, se non fosse per il terribile viso di Zagor, dall'aria lugubre da eroe postmoderno e gli occhi spiritati tipo quelli dell'attore Cillian Murphy. Mi hanno convinto meno, invece, i disegni del duo Pozza-Corda e soprattutto di Sal Velluto: leggendo le loro storie a volte mi sembrava di rivedere il tratto del buon Segna Pini
Sempre sui disegni, io ritengo che il "superamento" della cosiddetta "gabbia bonelliana", per lasciare maggior libertà artistica ai disegnatori, funziona bene negli albi a colori, come possiamo ammirare ne Le origini. Mi sembra invece che, in caso di b/n, resti preferibile la gabbia, perché altrimenti il rischio è quello della confusione, della non distinzione delle scene Terribile, a mio avviso, giusto per fare un esempio, la tavola a pag. 221 di Velluto, quella del duello tra Zagor e Mad Madelson.
Ricapitolando e valutando,
darei 8 ad Eden Falls di Eccher per la quale rimando allo splendido commento del sempre ottimo WM;
darei poi 7 a I quattro assassini di Altariva, che dimostra di avere Cico nelle corde con tanta naturalezza, e non è poco;
Moreno porta a casa un 7- per la cornice ed un 6,5 per Il lupo e la luna;
Perniola, con L'uomo con la stella, paga i disegni di Velluto e deve accontentarsi di un 6-, ma la storia non l'ho trovata poi così male come hanno scritto in tanti, insistendo sull'involuzione dell'autore.
a Le ali nere di Testi, che si era dimenticato di inserire lo Snallygaster nello zoo del suo pessimo Speciale, darei 5, cominciando seriamente a pensare che il ragazzo dovrebbe cercare di dimostrare il suo valore su un'altra testata, più coerente con la sua visione dell'avventura.
Tutto questo sempre considerando che trovo francamente non del tutto giudicabili le storie brevi...
Media voto finale (con un piccolo bonus) per I tamburi della foresta: 7- _________________ Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
|
|
Torna in cima |
|
|
ElEmperador Iper Zagoriano
Registrato: 21/12/03 01:26 Messaggi: 11370 Località: Istanbul
|
Inviato: Sab Nov 16, 2019 8:57 pm Oggetto: |
|
|
One and unique question to Davide Bonelli:
You have a child?
Because you should know that nowadays the boys dont care about monsters.
In each Zagor book you put a stupid monster.
For who???
My boy dont care.
Who cares damnd?? _________________ E M P
https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw |
|
Torna in cima |
|
|
wakopa Iper Zagoriano
Registrato: 05/08/09 15:15 Messaggi: 21273
|
Inviato: Dom Nov 17, 2019 11:21 am Oggetto: |
|
|
ElEmperador ha scritto: |
For who???
|
|
|
Torna in cima |
|
|
ElEmperador Iper Zagoriano
Registrato: 21/12/03 01:26 Messaggi: 11370 Località: Istanbul
|
Inviato: Mar Nov 19, 2019 7:03 am Oggetto: |
|
|
I liked generally this album with the exception of the monster story and I ask again to the SBE responsibles why to put in all cases a monster?
Torricelli was great ok but this excessive use of monsters will definitly ruin the serie.
Eden Falls also was not amoung my favorites but in toto I can say I appreciated a lot. _________________ E M P
https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw |
|
Torna in cima |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum Non puoi rispondere ai Topic in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
|
Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
|