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[fishleg88]

diciamo che r. gray è una specie di mcgyver esaltato al servizio del male che sfrutta la scienza più spettacolare: la chimica

[SpiritosoConLaScura]

[Mauro Tozzi]

Diciamo che Niccolai ha preso molta ispirazione da James Bond per le armi di Gray, che in effetti ricordano davvero i gadget di 007. La citazione poi è ancora più esplicita nel caso del cappello con la lama nascosta nella tesa, che è l'arma di Oddjob, il tirapiedi coreano di Goldfinger.
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Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

[Esploratore Scomparso]

Bella questa ultima storia di Niccolai, che ci presenta un bel nemico originale... Robert Gray alias L'Alchimista è crudele, spietato, con delle armi incredibili e mette in seria difficoltà Zagor fino alle fine.
Nella prima parte non si capisce bene da che parte stia Gray, anche Zagor è diviso tra ammirazione e sospetto, come pensa lui stesso... e in effetti sembra un gentiluomo freddo e riservato.
Poi si rivela in tutta la sua crudeltà con le armi che dispensano morte, veleno, acido, lame tagliagole... che fanno tanto supernemici di 007, o anche il segretario di Goldfinger, come cita Mauro nel post precedente : anche a me lo ha fatto subito venire in mente.
Non mi è piaciuta molto invece la parte nel campo Mohawk, tutto sembra accettato fin troppo facilmente dagli indiani, il veleno, l'arrivo di "Mani d'acciao", il voltafaccia nei confronti di Zagor, la morte del capo Mano Ferma...
Invece per una volta è comprensibile l'ira di Zagor che spara su un uomo disarmato...questa reazione per me ci sta tutta, considerato che spara per ferirlo e poi cerca di salvarlo.
Anche Cico è stato trattato bene, mi pare che in generale i punti fermi della saga sono stati rispettati.
Infine Donatelli ha fatto un buon lavoro, qui perfettamente a suo agio, i disegni azzeccati e più dettagliati del solito.
Storia per me molto buona!

[Akkron96]

L'ultima prova di Nicolai propone una strana sintesi tra Nolitta, Castelli e Toninelli. Dal primo prende l'ispirazione di un antagonista mosso dalla vendetta per un sopruso subito, che poi nella parte finale usurpa Zagor tra i pellerossa. Da Castelli abbiamo la verve comica di Cico e la caratterizzazione di Gray, personaggio enigmatico e sempre più stravagante per la sterminata serie di trucchi e congegni, spesso ingenui o infantili (che però, con la dovuta dose di sospensione dell'incredulità, risultano efficaci per le svolte narrative).
Da Toninelli si prende naturalmente la fallibilità di Zagor, che tocca il suo apice nel finale in cui lo Spirito con la Scure trasgredisce ogni senso dell'onore e gioca sporco, con una rincorsa a suon di pistolettate che costituisce uno dei punti più ridicoli della storia del personaggio.
La curiosità sulla progressiva scoperta della vera natura di Gray sostiene una tensione incalzante per buona parte del racconto, che però si perde del tutto con l'escalation del dislivello tra Zagor e il nemico, i cui poteri sono portati troppo all'estremo costringendo l'autore a una risoluzione inverosimile.
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LETTURA IN CORSO

- Serie regolare fino a 524 (Zagor contro Mortimer) da 654 a 670 (I sette vikinghi)
- Speciali fino al 23 (La danza degli spiriti)
- Maxi fino al 10 + 31, 35, 37, 38, 39, 40 e 41
- Almanacchi fino al 10 (Uomini nella tempesta)
- Color fino al 2 + 11, 12

COMPLETATI

- Le Origini
- Darkwood Novels
- Strisce (collane Darkwood e Scure)
- Giganti

[Cactus Pete]

Mah... non sono d'accordo sulla fallibilità. Un conto è farsi prendere a calci da un oste del saloon, un conto è essere sconfitto da un nemico come il Vampiro, Supermike, Ultor, ecc... Il problema non è Zagor sconfitto, ma se viene sconfitto da tutti poi ci si chiede come abbia potuto affrontare nemici più forti dei soliti comuni banditi che affronta negli anni '80...

[Kramer76]

ma infatti il problema non è il finale, ma l'inizio

prende le classiche botte toninelliane dal primo che passa...

[Akkron96]

La fallibilità attraversa la storia, e nel finale si arriva a quella che è praticamente la più plateale sconfitta di Zagor. Di solito riesce a tenere testa, o a rifarsi in un secondo scontro, qui invece c'è un'ammissione di inadeguatezza totale con la rinuncia allo scontro leale. Non mi pare sia mai successa una cosa del genere, né prima né dopo questa storia.
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LETTURA IN CORSO

- Serie regolare fino a 524 (Zagor contro Mortimer) da 654 a 670 (I sette vikinghi)
- Speciali fino al 23 (La danza degli spiriti)
- Maxi fino al 10 + 31, 35, 37, 38, 39, 40 e 41
- Almanacchi fino al 10 (Uomini nella tempesta)
- Color fino al 2 + 11, 12

COMPLETATI

- Le Origini
- Darkwood Novels
- Strisce (collane Darkwood e Scure)
- Giganti

[Mauro Tozzi]

Scheda di UBC:

https://ubcfumetti.magazineubcfumetti.com/zagor/index99c1.html?IT-ZG-251-253
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Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!