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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Autore |
Messaggio |
SpiritosoConLaScura ZAGORIANO A COLORI
Registrato: 28/02/12 18:24 Messaggi: 15750 Località: Milano
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Inviato: Mer Mar 14, 2012 2:01 pm Oggetto: |
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One Eyed Jack ha scritto: | E' colpa nostra... un tempo ci "bevevamo" tutto senza fare domande lasciandoci travolgere dall'immaginazione... ora siamo una mandria di rompico... ehm, simpatici pignoli. |
Vero... eppure ci rileggiamo le splendide "follie" nolittiane del tempo che fu e siamo felici come se fosse ogni giorno natale!
_________________ Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.
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Spiritello senza scure Iper Zagoriano
Registrato: 28/08/12 07:45 Messaggi: 10910 Località: Vinegia
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Inviato: Gio Ago 30, 2012 11:55 am Oggetto: |
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Quoto Hellingen...
La storia colp? molto la mia fantasia di ragazzino e rimasi sempre col disappunto di vedere il cattivo uscire di scena troppo presto!!
In effetti gi? con questo tipo di "villain" bizzarro e fuori dagli schemi si comiciava ad intravedere quale sarebbe stata la linea seguita dal fumetto: non solo western, non solo indiani ma fantasia a ruota libera e avventura a 360 gradi.
L'uomo volante fa parte di quella schiera di personaggi che avrebbe meritato maggior spessore e approfondimento. |
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Zagrosky Trapper del forum
Registrato: 21/06/12 14:34 Messaggi: 36831 Località: Avezzano
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Inviato: Gio Ago 30, 2012 11:06 pm Oggetto: |
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Ma i testi furono di Ferri, quindi non si poteva pretedere di pi? _________________ Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....
Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...
qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!
Qui non si serve il piatto negro nazionale...
SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA... |
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Kramer76 TOP PLAYER
Registrato: 24/06/09 11:24 Messaggi: 17784
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Inviato: Gio Ott 09, 2014 8:32 am Oggetto: |
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l'uomo volante
numero 2 e 3, testi e disegni ferri
una delle migliori storie di questo primo periodo, con un nemico pittoresco, la città aerea, zagor scatenato con i pigmei usati come birilli
poi un accenno di "dark", quasi un'anticipazione del filone "vampiresco", un cico invasato come con kandrax o in "il fiore che uccide"
la prima donna, tale norma, una carovana in pericolo... e la consueta sfilza faunistica (cinghiali, formiche, pipistrelli, alligatori, serpenti)
bella la copertina gigante
voto 7
Ultima modifica di Kramer76 il Mar Dic 15, 2020 10:32 pm, modificato 1 volta in totale |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11568 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Sab Feb 21, 2015 10:02 am Oggetto: |
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Qualche rapido pensiero anche su questa terza storia zagoriana che, come le due precedenti, ho riletto, a distanza di tanti anni, nella versione colorata della CSAC:
- come ci segnala anche Burattini nella sua rubrica “Buoni & Cattivi”, con questa storia entra in scena l'elemento fantastico, che tanta parte avrà nell'universo zagoriano. Vediamo così una città sugli alberi, misteriosi indiani che comandano pipistrelli, un avversario in grado di volare;
- di Marcus, però, non si dice molto. Il suo passato è ricostruito solo dal vecchio articolo di giornale (“Daily American”) che Zagor trova nel baule della capanna aerea. Apprendiamo così che Marcus era uomo volante e ipnotizzatore del circo Comar, ricercato per assassinio e sparito senza lasciare traccia. Di più non è dato sapere ;
- poco è detto anche dei misteriosi indiani-pipistrello. Tutto quello che viene rivelato è che sono venuti da molto lontano al seguito di Marcus. Nel finale, vengono invitati da Zagor, nonostante le loro malefatte, a tornarsene immediatamente nel loro paese d'origine. Nel complesso, anche loro, come i Piedi Neri della precedente storia, non fanno una gran figura : si veda come sia facile per Zagor sbarazzarsene sia nel primo scontro, nella foresta, sia nella battaglia finale, sulla città aerea (tanto che Marcus, di fronte al loro ennesimo fallimento, sbotta: “Quei buoni a nulla lo hanno lasciato nuovamente fuggire!”);
- che ci siano affinità tra Marcus e l'avversario storico di Tex, Mefisto, lo avete già sottolineato bene voi. I punti in comune sono la somiglianza fisica (col primo Mefisto, quello de “L'eroe del Messico”), la capacità di ipnotizzare la gente, la guida di una tribù di indiani (con Mefisto, si trattava degli Hualpai de “La gola della morte”). Sempre come è stato sottolineato, però, le somiglianze si fermano qui, perché Mefisto, sia nella sua prima sia nella seconda storia, aveva ben altro spessore rispetto all'acrobata Marcus (e non è un caso che, mentre il primo ce lo ritroviamo ancora tra i piedi a 60 anni dalla sua comparsa, il buon Marcus è sparito con questa prima storia senza lasciare tracce );
Ultima modifica di kanoxen60 il Sab Feb 21, 2015 4:45 pm, modificato 1 volta in totale |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11568 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Sab Feb 21, 2015 10:08 am Oggetto: |
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- l'episodio del salvataggio della guida sepolta nel terreno e lasciata in preda alle formiche rosse, nonché la sua successiva uccisione al forte (a proposito, di che forte si tratta? Forse Fort Pitt?) introducono una bella atmosfera di mistero (o, per dirla alla Kramer, “dark”), che però non viene sfruttata in modo adeguato nelle pagine successive, dove le scene si susseguono in modo frenetico, con molti cambiamenti di scena che non giovano al coinvolgimento del lettore e un tono che non riesce mai a diventare veramente drammatico. In particolare, potevano forse essere sfruttati meglio gli episodi del rapimento di Cico e degli attentati ai due amici quando si dirigono all'appuntamento con la carovana;
- nella storia ci sono diverse incongruenze, alcune delle quali le avete già segnalato con i post precedenti. Certo, colpisce che un indiano riesca a introdursi nel forte in pieno giorno, uccidere una persona con una freccetta avvelenata e dileguarsi senza che nessuno lo veda. E sembra strano che un'intera carovana sia sparita, affondata, nel modesto stagno che Zagor vede a pag. 242 del 1° volume della CSAC ;
- come nelle due storie precedenti, abbiamo anche qui una carrellata di animali, tra i quali: un pecari, formiche rosse, serpenti, pipistrelli, coccodrilli, un condor. Darkwood, insomma, sempre più simile all'arca di Noè ;
- la storia presenta altre due novità di rilievo (oltre all'apparizione dell'elemento fantastico). Si tratta della prima canzoncina di Cico
(“Ho Percorso Mille Miglia, sono stanco di remare,
or lo stomaco consiglia, che è il momento di mangiare.
Or mi scelgo un bel cosciotto, dal sapore prelibato,
che mi sbaferò, ben cotto, sotto forma di stufato! “)
e del primo personaggio femminile (Norma, la nipote del comandante del Forte. E' il primo personaggio femminile perché non ho potuto considerare l'affascinante Fior di Maggio della storia precedente ); |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11568 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Sab Feb 21, 2015 10:12 am Oggetto: |
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- Zagor non può ritenersi sfortunato in questa storia: precipita nel vuoto per ben tre volte in poche pagine (pagg. 251, 256, 257), ma la sua caduta è sempre attutita da indiani, rami, cespugli. La stessa fortuna non capita a Marcus, che nel finale si schianta ingloriosamente ;
- a conferma della “vulnerabiltà” del personaggio, Zagor si becca in rapida sequenza due calcioni sul volto da Marcus (pagg. 256 e 257), il secondo dei quali provoca caduta, svenimento e conseguente cattura da parte dei piccoli indiani. Zagor si prende la rivincita nelle scene finali, ma l'abbattimento di Marcus è dovuto più ai colpi di pistola che all'esito di un leale duello aereo ;
- a pag. 246 la famosa scena dell'abbattimento, da parte di Zagor, di sei piccoli indiani con un solo pugno (“Ah! Ah! Questo è stato il colpo più divertente della mia vita! Mi sembravano tanti birilli!” );
- lo Zagor di Ferri è ancora un po' acerbo. Marcus è ricalcato sul Mefisto delle origini, mentre Norma ha già i tratti delle affascinanti ragazze che Zagor incontrerà nel suo lungo cammino.
La prima vignetta di pag. 256 del 1° volume è la base della copertina dell'albo mensile n. 3.
Infine, rimango con un dubbio: quando Cico viene catturato dagli uomini-pipistrello (pag. 226 CSAC) sembra abbia in bocca qualcosa, ma non riesco a capire cosa... . |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11568 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Sab Feb 21, 2015 10:14 am Oggetto: |
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Insomma, anche questa è una storiellina leggera leggera, al passo con i tempi in cui è stata scritta e con gli intendimenti degli Autori, che si legge ancora volentieri e senza difficoltà.
Come ha scritto Baltorr, una storia in cui si mescolano elementi del western tradizionale, del fantastico, del comico (e dello zoologico). Sicuramente, per me, non al livello della prima di Nolitta ma superiore alla prima di Ferri sceneggiatore.
Aggiornamento classifica:
1. La foresta degli agguati (Nolitta-Ferri)
2. L'uomo volante (Ferri-Ferri)
3. Il totem scomparso (Ferri-Ferri)
P.S. Vedendo le vignette che ha postato Kramer, non posso esimermi dal dire: viva il bianco e nero! (aveva ragione Sergio...) |
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Ivan Zagoriano Expert
Registrato: 05/05/14 21:04 Messaggi: 1053
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Inviato: Dom Feb 22, 2015 6:29 pm Oggetto: |
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Complimenti, Kanoxen. Una recensione gustosa.
Ti dirò; di questa storia non mi è piaciuta molto la chiusura: Zagor sconfigge Marcus, e subito dopo i suoi sgherri hanno una immediata redenzione dichiarando eterna fedeltà al nuovo capo.
Un comportamento molto ingenuo, nemmeno preceduto da un attimo di confusione o da un concilio per stabilire le nuove direttive della tribù. Questi indiani-pigmei appaiono come una massa di decerebrati, pronti a sottomettersi senza il minimo discernimento ad una figura dominante.
Una curiosità nel duello finale: mentre Marcus precipita in caduta libera, Zagor si aggrappa al condor per rallentare la propria caduta. Questa trovata mi sembra un prototipo della mitica scena conclusiva di IL RE DELLE AQUILE (anche se Nolitta la risolverà con ben altro pathos, obv).
In linea di massima, ho l'impressione che Ferri intendesse conformare il “suo” Zagor sulla figura di Tarzan. Le atmosfere, i personaggi e le psicologie sembrano proprio elementi tipici delle storie dell'Uomo-Scimmia, solo trasposti dalla giungla africana alle foreste americane.
Rispetto a Nolitta, direi che il ritmo narrativo di Ferri sia troppo frenetico. I cambi di scena sono improvvisi, e le premesse ai climax sono ridotte al minimo (si veda in proposito la sbrigatività della sequenza in cui l'ipnotizzato Cico cerca di affettare Zagor nel sonno; una scena così andava idealmente sviluppata su almeno 3-4 pagine).
Chiaramente Ferri si era rifatto allo stile espositivo in voga nei primi '60, ed il risultato era tutto sommato funzionale...Tuttavia non si può dire che Gallieno abbia rappresentato una innovazione stilistica dal punto di vista di mero metodo narrativo. L'appellativo “Maestro” gli è stato (giustamente) assegnato per ben altre virtù. |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11568 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Dom Feb 22, 2015 8:14 pm Oggetto: |
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Eh, Ivan, ho letto il tuo interessante post e sono d'accordo con tutto quello che hai scritto .
Solo una domanda: non so se hai la CSAC ma, in generale, per te meglio il colore o il B/N? |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11568 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Dom Feb 22, 2015 8:45 pm Oggetto: Re: L'uomo volante (nn. 2-3) |
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Purtroppo non si vedono più le cover di George Brown: qualcuno potrebbe ri-postarle? |
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Ivan Zagoriano Expert
Registrato: 05/05/14 21:04 Messaggi: 1053
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Inviato: Lun Feb 23, 2015 12:09 am Oggetto: |
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kanoxen60 ha scritto: | ...in generale, per te meglio il colore o il B/N? |
Dipende. Parlando di Zagor, io voto decisamente per il B/N. Infatti dei disegni predisposti per il colore sarebbero stati inchiostrati in maniera differente (es: minore utilizzo dei mezzi toni per dare la volumetria o gli stacchi dei piani).
Ricolorare a posteriori dei disegni pensati appositamente per il B/N non è la stessa cosa; a volte mi sembrano proprio dei colori posticci - che anzi snaturano l'effetto psicologico del chiaroscuro cercato in origine dal disegnatore.
Ovviamente parlo in linea generale; nei casi specifici, invece, molti lavori in B/N vengono valorizzati dalla loro successiva ricolorazione (che a sua volta può essere di differenti tipi; quindi ci sono troppe variabili per prendere una posizione netta pro o contro il colore).
kanoxen60 ha scritto: | Purtroppo non si vedono più le cover di George Brown: qualcuno potrebbe ri-postarle? |
Presumo siano queste:
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simon Iper Zagoriano
Registrato: 09/05/04 13:01 Messaggi: 11783 Località: Medvlvm
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Inviato: Lun Feb 23, 2015 9:05 am Oggetto: |
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Ivan ha scritto: | appaiono come una massa di decerebrati, pronti a sottomettersi senza il minimo discernimento ad una figura dominante.
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diavolo di uno Zagor! sempre in anticipo sui tempi ... _________________ In Italia funziona così. Se sei un vincente, dai fastidio ai perdenti che con il loro sporchi giochi politici, ti fanno fuori. |
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Spiritello senza scure Iper Zagoriano
Registrato: 28/08/12 07:45 Messaggi: 10910 Località: Vinegia
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Inviato: Lun Feb 23, 2015 1:48 pm Oggetto: |
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Questa è bella |
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Esploratore Scomparso Zagoriano Expert
Registrato: 06/05/05 10:40 Messaggi: 879 Località: Passaggio a Nord-Ovest
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Inviato: Ven Dic 29, 2017 2:31 pm Oggetto: |
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Figata di storia
molto divertente e atipica, un bel nemico misterioso su cui giustamente si sa molto poco...venuto dal nulla e scomparso nel nulla.
Mi è sempre piaciuta, sopratutto grazie alle sequenze di lotta sulle piattaforme aeree e al famoso abbattimento di sei indiani in fila!!
Sarà anche leggera e sicuramente acerba, ma è sempre una bella storia! |
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