www.spiritoconlascure.it

[Spiritello senza scure]

Dopo lo Zagor capellone di Pesce, uno Zagor filiforme e ancora più capellone, di Roi...
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Zagrosky]

Senza dimenticare lo Zagor schizzato di Piccatto
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Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

[rimatt]

Mi tocca dare quasi ragione a Zagrosky: Roi è (stato) un grandissimo, ma per decenni ha lavorato con la mano sinistra. L'eccezione di Ut, storia disegnata senza eccedere in dettagli ma comunque con un certo impegno e, alla resa dei conti, dal notevolissimo impatto grafico, non è altro che la dimostrazione che, negli anni precedenti, Roi aveva sfruttato sì e no il 50% del proprio potenziale.

Certo, il Roi di Mefistofele è una meraviglia che mi fa tutt'ora sgranare gli occhi dall'ammirazione; ma quel Roi, ahimè, è lontano nel tempo.

[Zagrosky]

[AAHHYAAAAK]

Neanche a me il suo stile piace, però la sua professionalità non si discute. Contento anche che faccia Zagor
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[ilpadronedelvapore]

Condivido gran parte delle considerazioni su Roi. E' stato uno dei miei preferiti su Dylan, ma è innegabile che per anni è andato con il freno a mano tirato. D'altra parte è lui stesso ad ammettere di vedere il suo solo come un lavoro e di essersi messo a disposizione dell'editore. Proprio questo porta a concedergli qualche attenuante su una delle sue prove meno convincenti, il Texone.
Non è un segreto che con la scomparsa di Sergio Bonelli per un certo periodo la programmazione di Tex venne abbandonata a se stessa e che, corsi ai ripari, l'unico modo per non saltare un'uscita fosse quella di affidarsi al disegnatore più veloce della casa editrice: Roi, appunto.

Che si allontani per qualche periodo da Dylan non mi stupisce. Non ha mai amato particolarmente il personaggio è già altre volte lo ha lasciato, anche per anni, per dedicarsi ad altro (Nathan never, Dampyr, Brendon e Tex).

[AAHHYAAAAK]

Dopo il passato dei comprimari di Zagor sui color, ecco in cantiere una serie spin-off sul passato dei comprimari di Dylan Dog

http://www.bestmovie.it/news/cinecomic-fest-tutte-le-novita-sul-futuro-dylan-dog-svelate-lincontro-roberto-recchioni/603478/
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[rimatt]

[AAHHYAAAAK]

Al Comic Off di Varese


Letto il Maxi Old Boy "Oltre i confini della realtà"

Finalmente una lunga storia di Dylan Dog. È divisa in tre parti: la storia vera e propria con un intreccio di patti con la Morte, Dylan Dog nell'oblio ma vivolevo con memoria, Dylan Dog all'inferno con perdita della memoria. Alla fine sarà tutto un incubo e le cose torneranno a posto. Un Maxi degno, alla buon'ora, mi è piaciuto un sacco. Questa volta applaudo Mignacco


Letto "Il terrore"

Una volta, con Sergio vivo, una storia del genere non sarebbe mai stata pubblicata. Non voleva avallare quei temi di stretta attualità. Diciamo subisogno che la Contu ha sdrammatizzare le fobie e la perdita di controllo creata dal panico nella popolazione civile. Inoltre, prende in giro qualunque situazione: il presunto terrorista tonto perché senza occhiali, il carriera ancora più tonto (prima di far muovere i carri, uno? c'è ne passa e due, inviati loro, le strade sarebbero state deserte perché sarebbe in regime di stato di guerra. Riesce a prendere in giro anche i motociclisti, forse un po' troppo estremisti per lei. Ed ecco il punto: ha scritto la storia secondo le sue idee oppure è venuta così a caso? Spero nella seconda, altrimenti, scrivendo per Tex e Zagor si troverà molto male... Poi, io ancora non ho capito che cos'era quell'invenzione... Contu bocciata, ma siccome è la prima storia, è rimandata
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[giaguaro2]

Ho visto in edicola l'albo "arriva il dampyr" e ho pensato di comprarlo. Poi ho visto che ne hanno fatto due cover diverse, e, (non voglio fare la morale a nessuno, sia chiaro) ci sono rimasto così male che l'ho rimesso sullo scaffale.

[Carlo_Monni]

[giaguaro2]

Beh, ma se per quello è stato facilissimo anche lasciarla sullo scaffale.

Non ho mica scritto qui per superare il trauma.
Ho scritto solo per esternare il mio punto di vista: con una simile politica editoriale, sarà sempre più facile scegliere.

[Carlo_Monni]

Io non ho nulla contro questa politica editoriale, anzi, sono ben contento se grazie ad essa la casa editrice riuscirà a vendere di più.
La mia politica di acquirente peraltro è la stessa da sempre: compro quel che mi piace e se l'editore mette in commercio multiple edizioni, copertine multiple, gadget o quant'altro, scelgo quella che mi piace e le altre versioni le lascio tranquillamente in edicola senza patemi.
Io compro Dylan Dog e Dampyr per leggerli, non per la copertina.
Dici di non voler fare la morale a nessuno ma dal tuo comportamento e da quel che dici sembra proprio il contrario.
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Carlo

[giaguaro2]

Parto dalla fine:

[jupiter973]

E tu pensa la storia che comincia in questo albo finirà poi su uno di Dampyr
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