www.spiritoconlascure.it

[Zagrosky]

Secondo me non ha affatto esagerato, le idee di libertà , la critica sociale , la difesa delle minoranze etniche etc sono state da sempre un punto importante per il personaggio di Zagor!!!
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E benvenuti
a sti frocioni,
belli grossi e capoccioni,
e tu che sei |
un po' frì frì,
e dimme un po' che c'hai da dì!


Non sono frocione,
non mi chiemo frì frì,
sono commissario
e ti faccio un culo così!

[AAHHYAAAAK]

Verissimo, qui però è palese... Certo, non siamo a livello di Sciopero e comunque fino a quando non la legge Comix Archive, va bene
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[wakopa]

[Zagrosky]

[Mister No]

La gag di Moscacieca ancora oggi rientra nella mia personale TOP FIVE di ogni tempo

Sul lancio dell'alligatore sono d'accordo con Kramer: scena epica ed irrinunciabile che introduce la sequenza dell'arrivo della giustizia zagoriana

Ad avercene oggi di queste scelte... vero irrazionali ma anche cazzutissime
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"Nella vita bisogna accontentarsi soltanto del meglio" (Zino Davidoff)
"The reason I'm running for president is because I can't be Bruce Springsteen" (Barack Obama)

[druey]

[Wolfenstein1976]

Avventura magnifica.
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Mirko

[Ivan]

[Esploratore Scomparso]

Storia eccellente, un'altra pietra miliare di quell'epoca, credo un poco sottovalutata perchè non la sento nominare mai tra i capolavori di Nolitta.
A me piace molto, per la moltitudine di scenari diversi, per i tanti personaggi sfaccettati, scene d'azione, violente, avvincenti alternate ad altre comiche, o di vita normale di Zagor e Cico (dall'inizio del primo albo fino all'attentato a New Orleans). E soprattutto per le parole di Zagor contro la schiavitù, il duello col fioretto, la scena di Matusalemme... tante scene indimenticabili.
Donatelli come al solito non mi entusiasma, e neanche in questa storia mi fa cambiare opinione.

[ElEmperador]

Simply excellent.
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E M P

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[jupiter973]

[ElEmperador]

Ivan the king
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E M P

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[ElEmperador]

Nice New Orleans night with jazz of New Orleans.’eh la bas cheri par exemple..
I immediately remember when back home this excellent story.
Vive La Nouvelle Orleans.
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E M P

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[Gianpy]

Mi permetto di segnalare una incongruenza, mai rilevata, anche perché di poco conto.
Se i “Fratelli del fiume” avevano deciso di uccidere il militare Americano, come in ogni cospirazione, avrebbero dovuto stabilire sin dall’inizio, dunque con congruo anticipo, l’esecutore ed il capro espiatorio. Appare poco credibile che abbiano pianificato l’attentato lasciando “in sospeso” il capro espiatorio, che poi è risultato essere Cico. E se Cico e Zagor non fossero giunti in città o fossero giunti proprio a ridosso della manifestazione come avrebbero fatto i cospiratori?
Ripeto, è una minuzia che nulla toglie alla bontà del racconto.

[Walter Maddenbrook]

Di incongruenze ce ne sono un sacco, grandi e piccole, e lo dico perché l'ho riletta proprio l'altra settimana. Anzi, credo che sia una delle storie nolittiane con più buchi di trama in assoluto.
Ivan ne ha già evidenziate diverse delle più grosse, ma non sono le uniche.
Ad esempio il nero che accompagna gli altri alla fossa di Matusalemme dice di stare attenti a scivolare perché se finite giù siete praticamente morti. Poi dopo il combattimento, lui scende come niente fosse per sincerarsi della morte di Zagor. E così anche uno dei due fratelli giganti.
Oppure anche la rivelazione di Marigny che si apre il petto per far vedere i tatuaggi è un colpo di teatro inutile: potevano catturarlo a tradimento senza sforzo.
Però tutto fila talmente bene, è sceneggiata talmente bene, che ci si passa sopra.
E comunque, se per avere una scena spettacolare o emozionante, si deve pagare con una piccola illogità, lo preferisco sempre anziché il contrario.
La sequenza del lancio della testa del coccodrillo, come evidenziato da Ivan, è meravigliosamente esemplare in questo senso.
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"