www.spiritoconlascure.it

[Ivan]

Ciao, Carmine. Ricambio la stima, anche per me è un piacere ritrovarti nonché leggere le tue analisi “geometriche” (cit. Kramer).

Madonna quanta carne al fuoco hai messo. Ti chiedo un po' di tempo perché non desidero darti delle risposte affrettate (e poi perché se ti rispondessi in questo topic, il Giaguaro ci sbranerebbe entrambi).

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[Wolfenstein1976]

Lo Zagor, il Mister No di Nolitta o anche il Tex di G.L. Bonelli, non torneranno più.Cerchiamo di apprezzare lo Zagor odierno, sperando in un lungo futuro per la collana.Lo Zagor di 36 anni fa non tornerà' più.I tempi, i stili narrativi, i disegni, tutto e' cambiato, Zagor e' un fumetto che in 55 anni e' cambiato davvero poco, nonostante tutto.Acquisto Zagor ogni mese, compresi tutti gi extra, e valuto storia dopo storia , non faccio paragoni con lo Zagor Nolittiano, lo Zagor del passato, altrimenti non sara' mai possibile apprezzare lo Zagor odierno, qualunque sia l'autore o il disegnatore.
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Mirko

[ElEmperador]

[giaguaro2]

[Wolfenstein1976]

Scusate per l' OT
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Mirko

[AAHHYAAAAK]

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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[Mauro Tozzi]

[Esploratore Scomparso]

Storia epica e divertentissima, che tiene letteralmente incollati alle pagine!
Tutto lo svolgimento è appassionante, dalla prima apparizione di Supermike sulla diligenza (appare d'incanto sul tetto dopo essere stato praticamente buttato a terra) si capisce che è un antipatico sbruffone ma comunque mantiene quello di cui si vanta : è eccezionale nelle prove fisiche, nella musica, nella boxe, nella velocità di estrazione.
Poi piano piano si scopre la sua cattiveria con Flash Cadogan, con i militari, gli indiani e soprattutto con Zagor, che rimane vittima di un odio estinguibile solo con la sua ritirata da Darkwood.
Zagor e Cico sono assolutamente umani, il primo si innervosisce e ha i suoi scatti d'ira, usuali all'epoca ma scomparsi al giorno d'oggi, il secondo è uno dei pochi che ancora crede nel suo compagno diventando premuroso, allegro e affettuoso quando si tratta di usare la miracolosa boccetta per far scomparire il marchio di SM.
Eccezionale tutta la sequenza delle sette prove, un po' irrealistiche (la gabbia con i puma, lo stagno in cui si poteva immergere completamente, tutti gli spettatori indiani e militari come se niente fosse), ma comunque affascinante, da tenere col fiato sospeso fino alla fine; sembra davvero un'edizione di Giochi Senza Frontiere o Ciao Darwin
Certo la storia non è esente da difetti se letta al giorno d'oggi (piccoli difetti già evidenziati nei post precedenti : lo sceriffo che arriva alla fine, ad esempio) ma tutto passa in sordina di fronte al sense of wonder, alla passione di Nolitta mentre scriveva, all'affetto di tutti i lettori nel vedere l'eroe mai in difficoltà come in questa storia.
I magnifici disegni di Ferri rendono questa storia ancora più un capolavoro, una delle migliori storie di sempre.

[Super Mark]

Chi se ne fotte dei difetti, scusate un po'???
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Super Mark

[Esploratore Scomparso]

e confermo anche io! chissenefrega dei difetti in storie così...

[Doc Lester 1975]

Assolutamente d'accordo anch'io
Poi, certo, c'è anche chi critica Terre bruciate per l'incongruenza del notaio che sarebbe arrivato troppo facilmente a Cathedral Peak
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Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo

[Akkron96]

Non ricordo difetti che si possano definire tali, al massimo qualche passaggio più ingenuo ma figlio dell'epoca... Una delle storie più belle e rappresentative di Nolitta e di Zagor, da bambino l'ho amata grazie alla struttura schematica delle prove, un topos che mi è sempre piaciuto.
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LETTURA IN CORSO

- Serie regolare fino a 524 (Zagor contro Mortimer) da 654 a 670 (I sette vikinghi)
- Speciali fino al 23 (La danza degli spiriti)
- Maxi fino al 10 + 31, 35, 37, 38, 39, 40 e 41
- Almanacchi fino al 10 (Uomini nella tempesta)
- Color fino al 2 + 11, 12

COMPLETATI

- Le Origini
- Darkwood Novels
- Strisce (collane Darkwood e Scure)
- Giganti

[Magico Vento]

Che capolavoro questa storia! Ennesimo capolavoro della Golden age, "Zagor contro Supermike" è una delle migliori storie dell'intera serie.
La storia scritta dal grande Nolitta è infatti bellissima! Il momento con più alta tensione è lo scontro diretto in sette prove tra Zagor e Supermike (in particolare, l'ultima, quella decisiva, è la spannung). La storia è ricca di scene indimenticabili, racchiuse, appunto, soprattutto in questo bellissimo finale. Le mie prove preferite sono probabilmente quella dell'apnea e quella della corsa a ostacoli. Molto commovente il momento in cui Cico piange, temendo che il suo amico morirà nello scontro con Supermike, ma è altrettanto bella la sua soddisfazione quando Zagor vince ("Za-Gor-Te-Nay...L'insuperabile, l'inarrivabile, l'insostituibile!"). Soddisfazione che ho provato anch'io per la rivincita di Zagor contro il suo sbruffone avversario, che gli aveva inflitto numerose umiliazioni. Grandissimo nemico Supermike, un individuo così odioso che viene voglia di prenderlo a schiaffi solamente a guardarlo. Solo Nolitta avrebbe potuto caratterizzare un personaggio rendendolo così antipatico e odioso.
Altrettanto riusciti i disegni dell'inimitabile Maestro Gallieno Ferri (l'insuperabile, l'inarrivabile, l'insostituibile!). In tutte le sequenze riesce a esprimersi al meglio e la tensione dello scontro finale è visibile dai volti e dalle scene delineate dal suo pennello.
Anche le copertine sono altrettanto spettacolari.
Un autentico capolavoro zagoriano!

Soggetto/Sceneggiatura: 10
Disegni: 10 e lode