www.spiritoconlascure.it

Zagrosky · Inviato: Mar Set 27, 2016 1:44 pm Oggetto:

Quello mi viene ( o per meglio dire mi veniva) quando leggo il Dampyr di Boselli con nomi rimandi ed intrecci da capogiro.... Angel

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Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....

Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...

SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

simon · Inviato: Mar Set 27, 2016 1:45 pm Oggetto:

mi riferivo a quello infatti Laughing

teo · Inviato: Mar Set 27, 2016 3:55 pm Oggetto:

Concordo con simon. Sono fortemente tentato ri-tagliarlo nuovamente Dampyr, troppo labirintoso (che termine eh Laughing

)
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

AAHHYAAAAK · Inviato: Mar Set 27, 2016 4:10 pm Oggetto:

Proprio adesso no. Boselli dice che dopo il 200 si entrerà nel vivo. Io dico di tener duro e iniziare a ripassare i collegamenti delle sottotrame
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

Angelo1961 · Inviato: Mar Set 27, 2016 4:42 pm Oggetto:

Ribadisco che in questo momento è in corso una storia sul dampyr del passato che sarebbe delittuoso perdere...
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

teo · Inviato: Mer Set 28, 2016 9:47 am Oggetto:

AAHHYAAAAK · Inviato: Mer Set 28, 2016 12:40 pm Oggetto:

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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

Angelo1961 · Inviato: Lun Ott 03, 2016 7:23 am Oggetto:

Bello e basta! Se anzichè in Italia, questa storia fosse uscita in Francia su albi cartonati a colori da 48 pagine, di là griderebbero al capolavoro!
Sono anche io uno che assegna al fumetto il puro (preziosissimo) valore di svago spensierato, ma qui non c'è alcuna difficoltà nel ricordare trame e sottotrame. L'unica difficoltà (lo ammetto) nel memorizzare i nomi celtici dei protagonisti. Se anzichè Lllfog, RRpfp, Gggennntttlllm, ettttttcccc, Boselli li avesse chiamati da cristiani ovvero Lancillotto, Ginevra, Isotta, Tristano, Artù... avrei preferito. Ma è l'unico appunto che faccio.
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

Robert Gray79 · Inviato: Mer Ott 05, 2016 9:48 pm Oggetto:

ABU SIMBEL · Inviato: Gio Ott 06, 2016 7:05 am Oggetto:

E' piu' semplice per me fare l'analisi statica non lineare di un edificio che leggere un Dampyr di Boselli in un'ora.

Spiritello senza scure · Inviato: Gio Ott 06, 2016 7:42 am Oggetto:

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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

Carlo_Monni · Inviato: Gio Ott 06, 2016 9:16 am Oggetto:

simon · Inviato: Gio Ott 06, 2016 9:51 am Oggetto:

Ingegnere mancato, caro Monni Laughing

wakopa · Iper Zagoriano Registrato: 05/08/09 15:15 Messaggi: 21337

Angelo1961 · Inviato: Gio Ott 06, 2016 10:05 am Oggetto:

Per l'ennesima ( Laughing

) volta mi trovo concorde con Carlo: i Dampyr di Boselli sono di facilissima comprensione e, anzi, rilassanti. Anche perchè tutti lasciano alla fine una sensazione di soddisfazione. L'unico appunto in generale da fargli, è la chiusura sempre affrettata. Ma questo è un suo marchio di fabbrica (purtroppo)!
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