www.spiritoconlascure.it

[exodus]

le cover sono stupende
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GLORY GLORY MAN UNITED

Non è che se uno va al concerto dei Metallica ,poi chiede a quegli stronzi di abbassare il volume

[Spiritello Fran]

Gli darò ancora qualche chance...

Le cover sono belle, si, nun ce sò gazzi.
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"Nun me rompete!"
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"Più le cose cambiano e più rimangono le stesse!" Jena Plissken
Forumisti mangiastracci e teste d'abbacchio! 

[Enzo]

[Spiritello Fran]

Tranne me.
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[Spiritello senza scure]

Scusate, non sono addentro ai misteri di casa Bonelli ma da diversi pareri qui sul forum vedo indicato Marcheselli come responsabile della scomparsa di Cico, delle ormai pessime storie di DD, dei pessimi disegni di Saguaro, dei polpettoni di Dampyr, della prossima chiusura di NN e via con tutti i mali possibili che affliggono le testate della casa editrice. Possibile che, per quanto importante e risolutiva, ad una sola persona possano ascriversi tante iatture?

[giaguaro2]

Mai sentito parlare di capro espiatorio?
Il fatto è che se un lettore scrive per lamentarsi di qualcosa, una volta scriveva a sergio, oggi scrive all'autore o al curatore. Il quale cosa risponde? Dipende dai "piani alti"; (e indovina un po' chi viene identificato con "piani alti"? forse davide bonelli che si occupa di alberi? ) Oppure l'autore ti risponde papale papale che "i titoli che tu trovi brutti li sceglie marcheselli su una rosa di mie proposte".
Al che marcheselli è divenuto (giustamente o no) sinonimo delle decisioni prese dalla redazione.
Non parlo a titolo personale, essendo probabilmente questo il mio primo post in cui faccio il suo nome, ma non credo sia certo un nome che si siano inventati i lettori.
Sarà una strategia di gestione aziendale.

@Enzo: io credo che i disegni pittorici per le cover di le storie siano belli. Invece non credo affatto che lo siano le cover, con una grafica appena degna. Ma è per questione di gusti; (sai io vivo nel 2013 ), e non certo per antipatia verso marcheselli o la SBE o per il grafico.
(Infatti a me le cover di julia piacciono molto, e magari i responsabili sono sempre quelli.)

[Spiritello senza scure]

Grazie Giaguaro...sempre ottimo nelle tue considerazioni

[Thunderman]

[Spiritello senza scure]

Tranquillo...riportavo tale esempio per puro spunto polemico visto che ormai a Marcheselli si imputano (a torto o a ragione) tutte le decisioni più infelici (che, guarda caso, sembrano essere la maggior parte )
E' anche vero (su questo forum o su altro, ora non ricordo) che qualche cassandra in virtù delle vendite in calo, dava il buon Nathan per spacciato da qui a qualche anno; ma siamo nel campo delle "c...te" ehm... delle ipotesi di qualche bislacco

[One Eyed Jack]

Torniamo in topic, brava gente.
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[Zagrosky]

le Storie n. 9, mensile
Mexican Standoff

Soggetto e sceneggiatura: Diego Cajelli
Disegni: Matteo Cremona
Copertina: Aldo Di Gennaro

Lungo il confine tra Stati Uniti e Messico – terra del “traffico”, di droga e di migranti – un uomo riemerge dell’oblio dopo aver sfiorato la morte. Chi è veramente? Chi ha curato le sue ferite? Cosa si nasconde nel suo passato? La memoria ritrovata porterà con sé un torbido scenario di violenza e vendetta criminale… ma anche le ombre di presenze molto più misteriose. Qualcosa che viene da lontano: dagli abissi del tempo e dello spazio…
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Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

[Thunderman]

[Zagrosky]

Ho letto Amore nero, e francamente sono rimasto deluso , conoscendo i precedenti di Simeoni : storia discreta, nulla più, molto meglio la parte grafica.
Siamo giunti all'ottavo albo della serie, posso fare un primo bilancio personalissimo : niente a che vedere con ''un uomo un'avventura'', ma addirittura confronto perso anche con ''zona x'' : decisamente, date le premesse, sono rimasto deluso da ''le storie'' , principalmente per due motivi : non mi tengono avvinto alla lettura, faccio fatica a finire l'albo, a volte mi annoio, a volte trovo la sceneggiatura farraginosa;
secondo motivo, trovo troppo poco realismo nelle storie che invece ne dovrebbero fare il punto di forza , soprattutto non ho gradito il finale aperto dell'albo ''sul lato oscuro della luna'', non mi è piaciuto l'innesto di horror nell'albo sul Vietnam, non ho gradito il soprannaturale nell'albo ''giallo'' di Simeoni .
E già il riassuntino del prossimo albo ha la medesima tendenza.........
Gli albi che ho più gradito sono :
La rivolta dei Sepoy
Ritorno a Berlino
Il boia di Parigi
No smoking
4 su 8 , al momento, e nessuno dei 4 è un capolavoro, IMO
Come promesso arriverò fino al numero 12 per un bilancio più probante, se le cose staranno su questa falsariga, probabilmente deciderò di acquistare gli albi di volta in volta, a seconda delle recensioni lette sui forum
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[Smirnoff]

Discordo con Zagrosky sulla collana in sé, che reputo un ottimo contenitore per storie che non devono essere per forza storicamente o fisicamente possibili, anzi, trovo il benvenuto qualsiasi tipo di ambientazione o trama (tant'è che per me il migliore numero della serie è stato nettamente "Il lato oscuro"). Se la collana si chiama "Le storie", deve raccontarmi una storia, non importa se plausibile, basta che sia bella

Invece mi trovo d'accordo con lui su quest'ultimo numero. Avevo grandissime attese: ho grande stima di Simeoni come narratore (è riuscito a dare una piacevole coda a Gregory Hunter (!), e i suoi due Romanzi sono capolavori) e la vicenda presentava un aggancio a "Gli occhi e il buio". Purtroppo, è stata una delusione piuttosto grande... non mi ha coinvolto per niente, e probabilmente mi sarebbe sembrata scialba perfino con personaggi o autore diverso. sigh. Non tutte le frittate riescono col buco, immagino.
I disegni mi sono sembrati - seppure ottimi, intendiamoci - curiosamente diversi dal suo stile abituale (ma praticamente non ho più visto nulla di suo dopo "Stria", quindi può essere un'evoluzione naturale che mi sono perso).
Sime, quando abitui la gente a grandi cose, poi è difficile che si aspettino meno che l'eccellenza

[Smirnoff]